Le auto più rubate in Italia nel 2017
Secondo le ricerche commissionate dal Ministero dell’Interno - che riguardano sempre la situazione dell'anno precedente, quindi del 2017 - in Italia la situazione migliora: ci sono meno auto rubate.
Ma è anche vero che le vetture al centro delle attenzioni dei ladri sono sempre le utilitarie, facili da rubare e da rivendere. C'è un lavoro intenso da parte delle organizzazioni malavitose che rubano auto per inserirle nel circuito dei pezzi di ricambio. In questo modo diventano impossibili da recuperare.
I furti d'auto nel 2017 si diversificano anche in base alla città: se prima Napoli aveva il primato, adesso le cose cambiano e Roma conquista (fonte La Repubblica) il poco invidiabile scettro delle auto rubate.
Interessante notare anche l'evoluzione dei tempi: nel 1993 i ladri impiegavano circa 10 minuti per rubare un'auto mentre oggi, nonostante i nuovi modelli antifurto elettronici, basta una manciata di secondi.
Le auto più rubate regione per regione
Le differenze di numeri da regione a regione: nella classifica dei numeri per regione nel 2017 il record di furti è appartenente alla Campania, con quasi 20.293 furti di auto, ma con una percentuale nazionale del 19.70%.
Seconda posizione per la regione Lazio con 18.690 furti con una percentuale del 18.14%. La Puglia conta 15.725 furti, mentre la regione Lombardia è al quarto posto con 13.161 veicoli trafugati.
Quinta posizione? La Sicilia con 14.600 furti. Ma quali sono i poli opposti? Vista anche la dimensione e la popolazione relativamente molto bassa rispetto alle altre regioni, la regione Valle d'Aosta conta 41 autoveicoli rubati. Nel Trentino Alto Adige arriviamo a 180 mentre il Molise si assesta a 354.
Le città dove si ruba di più auto
Nel 2017 Roma è la città in cui si registrano più furti d'auto: 8.642, vale a dire il 17,07% del totale nazionale. Subito dopo abbiamo Napoli con 6.903 furti (il 13,63% del totale in Italia). Milano invece conta 3.928 furti.
In buona sintesi, la buona notizia è questa: nel 2017 i furti di auto in Italia sono fermi a 103.030, il 5,59% in meno rispetto al 2016. Ma sono diminuiti anche i casi di autovetture ritrovate, quasi 6.000 in meno.
Cosa fare in caso di auto rubate
La prima cosa è avere il possesso del Certificato di Proprietà il quale, conseguentemente alla denuncia di furto dell’auto, deve essere aggiornato riportando appunto il furto stesso.
Qualora sia stato sgualcito, risultasse illeggibile oppure fosse andato smarrito, è doveroso richiedere un duplicato presso un’agenzia adibita e se si è già rientrati in possesso dell’auto, va dichiarato per un nuovo aggiornamento del cartaceo.
Questa operazione deve vedere allegata la denuncia presentata forze dell’ordine oppure una dichiarazione che riporti la data e la località dove essa sia stata effettuata in occasione del furto subito. La nota di presentazione, altro elemento importante in caso di scasso, va apposta dietro il certificato di proprietà.
Inoltre deve esserci un documento delle autorità preposte, che accerta la riconsegna del veicolo rubato al suo legittimo proprietario. Non è sufficiente quindi dichiarare che si è rientrati in possesso del veicolo illecitamente sottratto, ma deve esserci dichiarazione espressa, da allegare alla pratica.
Si ricorda che se l’auto dichiarata rubata è stata ritrovata e trasportata mediante il carro attrezzi in un deposito o presso un punto di ritiro, vanno pagate anche le spese di trasporto e di deposito. Ci sono anche delle agenzie di pratiche auto che possono gestire le operazioni del caso che chiedono un corrispettivo.
Ma quali sono le auto più rubate in Italia nel 2017?
Andiamo ora a scoprire la classifica della auto più rubate in Italia nel primo semestre 2017. Il podio è italiano, ma chi occuperà le posizioni in fondo alla classifica? Continua a leggere e a sfogliare i vari modelli.
RC AUTO: abbiamo aggiunto una nota in merito al costo dell’RC Auto, indicando il migliore e peggior prezzo offerto dalle compagnie assicurative da noi confrontate.
Per avere dei dati omogenei abbiamo utilizzato il profilo 3 del libretto rosso di QuattroRuote: uomo, 40 anni, patente da 22 anni, CU di assegnazione 1 da più di un anno e nessun sinistro nei 5 anni precedenti. La città di residenza ipotizzata è Piacenza.
1. Fiat Panda
Con 4.649 unità la Fiat Panda è l’auto più rubata in Italia. Un primato non felice, che però è anche indice del fatto che ne circolano parecchie sulle nostre strade (l’andamento dei furti infatti è direttamente proporzionale all'andamento delle vendite).
RC Auto Fiat Panda – da 209,12 euro con Verti a 399,04 euro con Linear
2. Fiat Punto
A quota 3.675 c’è un’altra auto storica della produzione FIAT: la Punto. Un’auto di piccola dimensione, semplice da scassinare e da inserire nel circuito dei pezzi di ricambio.
Secondo posto anche negli anni precedenti, una conferma per le buone vendite e - purtroppo - per i furti.
RC Auto Fiat Punto – da 209,10 euro con Verti a 446,10 euro con Linear
3. Fiat 500
Ancora una conferma in casa Fiat: con 3.567 auto rubate, la Cinquecento conquista la medaglia di bronzo tra le auto preferite dai ladri.
Molte vengono ritrovate dalle forze dell'ordine, ma altre vengono risucchiate dalla malavita per essere rivendute o riutilizzate per attività criminali.
RC Auto Fiat 500 – da 209,10 euro con Verti a 402,62 euro con Linear
4. Lancia Ypsilon
Si interrompe (almeno per il momento) l'infelice classifica FIAT. Tra le vetture più rubate d'Italia arriva un brand differente: Lancia Ypsilon. Questa è la quarta soluzione che compare nei verbali di Carabinieri e Polizia, con un totale delle auto rubate che arriva a quota 1.804.
RC Auto Lancia Ypsilon – da 209,10 euro con Verti a 493,43 euro con Linear
5. Ford Fiesta
Le Ford Fiesta compaiono con 1.627 episodi denunciati. Questa vettura conferma la propria leadership europea tra le auto di piccole dimensioni già nel 2016: la correlazione tra questi dati appare chiara.
RC Auto Ford Fiesta – da 209,10 euro con Verti a 388,82 euro con Linear
6. Volkswagen Golf
Purtroppo anche la Golf è preda ambita dai ladri: in Italia ne sono stati denunciati furti per 1.363 unità. Un numero inferiore rispetto al passato (nel 2013 i furti hanno toccato quota 3.295), ma comunque indicativo di un settore malavitoso che cerca auto con determinate caratteristiche.
RC Auto Volkswagen Golf – da 190,52 euro con Zurich Connect a 411,90 euro con Linear
7. Fiat Uno
Ritorna la FIAT nella classifica delle auto più desiderate dai ladri. Poche centinaia di unità separano la Uno dalla Volkswagen Golf: con 1.161 auto rubate si guadagna un quinto posto di tutto rispetto.
8. Smart Fortwo
Ho citato la Volkswagen Golf come auto che soddisfa una determinata esigenza, lo stesso vale per la Smart Fortwo: pratica e indicata per la vita metropolitana, ha raggiunto 901 furti nella prima metà del 2017.
Le sue caratteristiche la rendono ideale per chi si muove in città, ma anche per i ladri che vogliono "ottimizzare" il settore city car.
RC Auto Smart Fortwo – da 220,89 euro con Verti a 474,58 euro con Linear
9. Renault Clio
Solo 758 unità rubate per un'altra vettura che piace tanto. E che viene rubata. È un'auto semplice, perfetta per la vita metropolitana, facile da rivendere anche sotto forma di pezzi utili per chi cerca ricambi.
RC Auto Renault Clio – da 220,89 euro con Verti a 436,32 euro con Linear
10. Opel Corsa
Ultimo posto per la Opel Corsa con 542 unità rubate nel primo semestre del 2017. Dopo un predominio importante della FIAT arriva finalmente (è un modo di dire, eh) un altro brand a occupare la top ten delle auto più rubate in Italia. Di sicuro, però, è in quella delle vetture più belle e richieste.
RC Auto Opel Corsa – da 209,10 euro con Verti a 397,01 euro con Linear
La tecnologia a servizio del cittadino
Grazie ad alcune applicazioni per smartphone è possibile, per un normale cittadino, verificare se una vettura risulta rubata o coperta da regolare copertura assicurativa (nel caso di un incidente).
Una tra le più conosciute applicazioni porta il nome di Veicoli Rubati ed è scaricabile dalla piattaforma Google Play per telefoni con sistema operativo Android: il suo funzionamento è semplice e richiede soltanto di inserire il numero di targa o di telaio di un veicolo.
Sfruttando l'archivio della Polizia di Stato, nel giro di pochi istanti sarà possibile venire a conoscenza dello stato della vettura. In caso dovesse risultare rubata, è possibile salvare la ricerca e contattare la polizia stessa, condividendo la propria ricerca mediante invio di email o di sms.
Controllo Veicoli Free
Una seconda applicazione si chiama Controllo Veicoli Free e anch'essa condivide l’archivio online della Polizia di Stato e quello del Ministero dei Trasporti. Con quest'applicazione è possibile ricevere informazioni non solo su eventuali furti, ma anche sullo stato dell'assicurazione. Basta inserire il numero di targa o del telaio, anche di ciclomotori, e si ricevono subito i dettagli richiesti.
Ulteriori applicazioni gratuite sono Controllo Veicoli Rubati, Auto Rubate e Controllo RCA Veicolo Free. Le informazioni ricavabili sono esclusivamente sul veicolo e non sul proprietario.
Furto dell'auto: è capitato anche a te?
Come puoi ben capire da questa classifica, le auto più rubate in Italia sono di piccole o medie dimensioni: utilitarie, auto semplici da scassinare e da riutilizzare. Anche se c'è un nuovo interesse nei confronti dei SUV, l'auto media resta al centro delle attenzioni dei malviventi.
Ora passo a te la parola: hanno rubato la tua auto? Era nella top ten? Racconta la tua esperienza.
Però! come sono patriottici questi ladri!
Volevo chederti se nellarticolo puoi inserire oltre che l’RCA con ipotesi di residenza a Milano, l’RCA con ipotesi residenza Napoli, con le stesse altre condizioni ipotetiche identiche.
Ciao Giuseppe,
lo faremo nei prossimi giorni e ti avviso 😉
Ma dove li avete presi i prezzi del pagamento assicurazione.Io pago € 875,00 anno in 1° classe con la mia y costruzione dell’anno 2010 è ho installata la scatola nera
prova allianz
Scusate, ma i prezzi delle assicurazioni a quale anno sono riferite? Ma in Italia oppure dove. Io sono calabrese 33 anni di guida 2/3 incidenti eppure pago molto di piu’ de prezzi che dite voi, ma avete l’idea di quanto paghiamo in calabria, io si e mi sa che voi no. Grazie
Ciao Natale,
certo che sappiamo quanto si paga in Calabria. Molti della tua Regione usano il nostro comparatore gratuito delle tariffe assicurative per risparmiare, infatti tra quella più cara e quella più vantaggiosa nella tua Regione, a parità di condizioni, ci sono circa 900 euro di differenza…
Detto questo nell’articolo è ben specificato che i prezzi si riferiscono, per uniformità, allo stesso profilo e per l’esattezza al profilo 3 del libretto rosso di QuattroRuote: uomo, 40 anni, patente da 22 anni, CU di assegnazione 1 da più di un anno e nessun sinistro nei 5 anni precedenti. La città di residenza ipotizzata è Milano.
Perché? Perché lo scopo è far capire come anche la tipologia di auto, a parità delle altre condizioni, influenza il prezzo dell’RC Auto. Se invece vuoi sapere i prezzi Regione per Regione allora puoi usare diretamente il nostro comparatore http://assicurazioni.6sicuro.it/preventivi/assicurazione-auto oppure l’Osservatorio Prezzi 6sicuro https://www.6sicuro.it/tag/osservatorio/
ma… un satellitare su tutte le auto? ormai i costi sono veramente scesi, e già dal primo anno, inclusa l’installazione, su macchine da 20.000 euro in su di valore, si spende complessivamente meno. ci si arriverà quando la politica (in senso ampio) sarà un po’ più lungimirante e non penserà solo a incassare accise sulla benzina o superbolli. buona giornata.
purtroppo,non serve nemmeno il satellitare!! c’è un marchingenio se si mette sotto la macchina e che cripta il segnale….io abito a trieste pensavo fino a 2 settimane fa di vivere in un’isola felice,poi mi hanno rubato la macchina e insieme alla mia altre 4…il problema è che le macchine rubate qui passano tutte il confine con la slovenia che dista 5 km
Ottimo articolo. Sarebbe interessante conoscere la classifica relativa alle due ruote. Ho appena comprato una Ducati e sto valutando se inserire la clausola furto e incendio nella assicurazione moto
sono un ex motociclista e ti assicuro che anche per le moto è bene avere l’assicurazione contro i furti,purtroppo portare via la moto è facile,lasollevano e la cacciano in un furgone quando và male! Poi la smontano e vendono i pezzi! E’ difficile ritrovarla!
mi spieghi perchè spendo meno con la mia assicurazione sempre online rispetto al vostro comparatore ma differenze dai 100 ai 300 euro
Ciao Alfi,
te lo spiego se mi dici con quale compagnia assicurativa sei assicurato e se il preventivo da noi lo hai fatto con la stessa mail con cui hai commentato, in modo tale da fare tutti i controlli del caso.
La prima ipotesi è questa: il comparatore confronta le tariffe in modalità “nuovo cliente”, essendo tu un cliente già acquisito, la compagnia potrebbe averti riservato un prezzo speciale.
Detto questo, il comparatore serve a capire se ci sono offerte migliori a quelle già accettate, nel tuo caso non è così 😉
Qui a Bari è da piu’ di un anno che stanno rubando le Nissan Qashqai. A me personalmente a fine luglio, a 4 persone che conosco (tra amici e colleghi). Per curiosità tutte presso l’abitazione dei proprietari. E nessuno si muove…
Ciao a noi il 28 dicembre 2015 hanno rubato una Ford focus station wagon 1,6 diesel del 2013 secondo voi è x rivenderla all’ estero o c’è qualche possibilità di ritrovarla?
Le Panda hanno questo grave problema; io ne so qualcosa. Nel 1999 hanno rubato una delle due FIAT Panda, immatricolata all’inizio degli anni 90, presa di mira per ben tre volte: le prime due volte ritrovata nello stesso quartiere e via del centro storico ancora in buono stato; ma la terza volta è stata quella definitiva, ritrovata tutta smontata nel 2001 in un quartiere di estrema periferia 🙁 . L’altra Panda immatricolata in Aprile 1999 MAI rubata per la presenza del KEYLock codice kiave interfacciato all’antifurto con allarme.
Mi incuriosisce sapere il discorso sulla nuova tendenza nei furti dei suv. Vivo in provincia di Bari e sono indeciso se assicurare contro il furto una nuova Hyundai Tucson (1.7 crdi xpossible) oppure se investire in un buon impianto di allarme.
assicurala.io la sto cambiando,e sono di prov di Bari. 2 anni = 4 volte ( tentato )
le auto che oggi nel 2017 appena iniziato hanno smesso di rubare sono le vw golf e perche.’ perche’ la fabbrica della vw in germania ha saputo che le golf sono auto appetitose dai ladri e allora cosa hanno fatto, hanno copiato gli americani nella seconda guerra mondiale ,vedi battaglia dell’atlantico gli U-BOAT tedeschi quanto naviglio hanno affondato in milioni di tonnellate? tanto ebbene gli americani con la classe LIBERTY navi prefabbricate e assemblate nei bacini di carenaggio hanno posto la parola fine agli affondamenti se gli U-BOAT AFFONDANO 6.000.000 DI TONNELLATE DI NAVIGLIO , PERCHE’ L’AFFONDATO E’ DIRETTAMENTE PROPORZIONALE AL NAVIGLIO PRODOTTO vi torna fino a qui si oo allora se gli usa con la classe liberty producono 10 sestigliardi di tonnellate di navi circolanti tra navi militari e mercantili il divario della forbice tra il prodotto e l’affondato e’ nullo per riequilibrare l’affondatore si dovrebbero costruire sommergibili come la classe liberty cioe ‘ prefabbricati e assemblati anche nei fiumi come il reno, o alla rochelle in francia sulla costa atlantica vicino alla citta’ di bordeaux. ma convertire un sistema collaudato come quello tedesco ha favore di un sistema che a quell’epoca era poco sicuro (non per gli usa) . ed ecco che nei cantieri navali tra incursioni aeree e altro si continuarono ha mettere a mare o ha varare nuovi U-BOAT come quello con lo snorkel che dava il vantaggio iniziale di ricaricare le batterie senza dover uscire in superficie . ora ritornando alla nostra vw golf se il rubato e’ direttamente proporzionale al prodotto lo sforzo fisico dei ladri nel 2010 e’ x dal 2012 in poi la vw cosa fa’ invece di produrre 10.000.000 di golf ne produce 300sestiliardi di vw golf di tutti i modelli, e ne costruisce altri 900optiliardi di pezzi di ricambio sicuri e indenni dalle contraffazione dei ladri e li rivende a prezzi di realizzo come parafanghi gia’ verniciati con l’antiruggine e gia’ verniciati con i colori dal pastello al metallizzato. ed ecco il motivo che c’e’ stato il crollo da parte dei ladri di rubare altre golf il mercato delle golf e’ arcistrasaturo sia di circolante che di pezzi di ricambio sia dal primo modello della golf , fino a quello di ultima generazione compreso l’ultimo modello quello a tre cilindri di 1.0 di cilindrata con l’abbinamento con il cambio automatico robotizzato DSG , E A 8 MARCE SEQUENZIALE . i ladri delle golf sono diventati come negri e sono arcincazzati per via che la vw ha strasaturato il mercato con le loro stramaledette golf e pertanto il desiderio di possedere la golf e’ sceso ed con esso e’ calato il prezzo di acquisto . si vendono vw golf a prezzi di realizzo € 9.000,00 per il modello base ma se le riviste parlano di € 22.000,00 come si giustifica l’errore il prezzo imposto e’ € 22.000,00 ma poi c’e’ il prezzo trattabile , c’e’ la rottamazione dell’altro mezzo, le km zero , il pagamento rateizzato compri oggi 12 gennaio 2017 e inizi ha pagare dal 12 gennaio 2018 12 mesi senza che la vw incassi un centesimo di € e se non ti va piu’ di avere tra le mani una golf prima del 12 gennaio del 2018 la rendi indietro e acquisti un altra auto. ecco spiegato il crollo della vw golf , il diesel gate e’ solo una goccia di chiacchiere e niente di piu’ ecco che nel mondo della maxi globalizzazione chi produce deve per ragion di cose essere in surplus , monetario e di alta tecnologia produttiva in pratica le case automobilistiche e per la prima metto la vw hanno aderito al folle progetto che il prodotto sia universalmente stratosferico tra il circolante e il rubato cosi come tra il prodotto come ricambio , gestito con il sistema della globalizzazione dalle case automobilistiche che quello proveniente dalle auto rubate e poi smontate per fornire i ricambi che poi finivano, nei demolitori detti anche sfasciacarrozze , per lo piu’ molti di loro sono collusi con il mondo malavitoso, il quale si trova di punto in bianco ha reinventarsi un nuovo modo di rubare non piu’ automobili , ma tir,treni,aerei,yact, navi, pulman, movimento terra, e banche. lo jammer e’ un oggetto che fu creato per la guerra del vietnam dagli americani , e poi usato anche nella guerra del golfo la DESERT STORM . FUNZIONAMENTO DELLO jammer semplice l’utensile presenta una scatola in alluminio o lamiera fine zincata, di forma rettangolare alla base vi e’ l’alloggamento per una batteria a ioni di litio ricaricabile mediante adattatore alla presa della corrente come un rasoio elettrico o un cellulare, munito di un trasformatore il voltaggio iniziale e’ intorno a 15 volt sino al raggiungimento di una scarica da 1500 volt in corrente continua a quasi 900 hampere la durata massima e’ di 8 ore in cima all’utensile vi sono due antenne in acciaio flessibile rivestito in pura gomma in cima alle antenne vi sono due filettature e li si avvitavano due cateteri in rame rivestito di gomma uno andava nell’uretra e l’altro nella zona dell’ampolla rettale , scopo della tortura era far parlare i vietcong sia che fossero soldati dell’esercito che marinai fluviali, che piloti da caccia del nord vietnam costoro oltre ha pisciare sangue vivo e lo stesso cacare sangue lo scopo era di indurre il nemico ha rivelare le posizioni del nemico in battaglia e la loro dislocazione strategica. il congegno fu un successo tanto che poi nel film casino’ con de niro e jo pesci il congegno venne chiamato il pungolo . anno scorso le jene lo hanno testato in un parcheggio di un supermercato nell’interland milanese con lo scopo di disattivare la chiusura delle serrature centralizzate delle automobili appena parcheggiate. in questo modo il cliente vittima parcheggia l’auto aziona il telecomando e va di corsa ha fare la spesa credendo di aver chiuso le porte, con lo jammer in giro invece le portiere sono aperte e i topo d’auto ha buon gioco nel ripulire o rubare nelle tasche dell’auto cellulari,tablets,note book, martello, occhiali da sole. e questo sicuramente sara’ il nuovo lavoro dei ladri di automobili i quali visto l’inutilita’ di ubare un auto si daranno ha rubarne il contenuto all’interno di essa.
troppo bella questa notizia!
Ladri supersaturi di ricambi golf!
Ok la legge della domanda e della offerta anche nel mercato dei ricambi rubati avrà sicuramente una sua logica!
Quello che è illogico è che non sia possibile realizzare un sistema che permetta all’acquirente la modifica dell’impianto antifurto dell’auto dopo l’acquisto.I ladri avrebbero una nuova variante da superare per ciascuna auto!
Il mese scorso mi hanno rubato una 500x proprio sotto casa.Gente schifosa che non si rende conto dei sacrifici che si fanno!Tra l’altro hanno rubato un’auto a servizio di un minore disabile!Vergogna è poco!
Una brutta storia, mi dispiace.
Ho comprato usato un noto e diffuso suv BMW che i ladri non riuscirono a rubare al ex proprietario , pero’ gli smontarono mezza macchina ..fari..navigatore..ecc e mi ha lasciato anche tale corposa fattura di pezzi di ricambio originali che ha dovuto sborsare. Ha perfettamente ragione chi ha scritto che oggi i ladri che non riescono a portare via certi modelli di auto (es. con chiavi a trasponder), si dedicano, purtroppo, ai pezzi di ricambio. E’ troppo facile pero’ aprirle le auto con gli scanner nei parcheggi e le case automobilistiche riuscite almeno ad evitare che i ladri meno evoluti tecnologicamente possano portar via certi modelli di auto con chiavii a transponder, dovrebbero darsi da fare anche per tale aspetto dei furti di pezzi di ricambio ( vuoi sulle frequenze di trasmissione , ma anche montando i pezzi piu’ rubati i modo che si rompano se i ladri volessero smontarlo e cio’ sarebbe un ottimo deterrente. Invece sappiamo quanto sia facile smontare es. un faro da 500 euro e certi oggi a led, di certe marche costano anche il triplo.
Azzerare o ridurre il mercato nero dei pezzi di ricambio, dovrebbe essere obiettivo anche dei costruttori di auto!
salve volevo fare una domanda. siccome mi sono comprato la ford kuga 1500 , 120 cv, e a rischio di furto la mia auto P?