La Carta Verde cambia colore e formato dal 1° luglio 2020
La Carta internazionale di assicurazione dei veicoli a motore, conosciuta anche come Carta Verde, è il documento assicurativo che attesta che un veicolo di un determinato Paese viene considerato assicurato anche all'estero.
L'Ufficio Centrale Italiano (UCI) ha comunicato - alle varie Autorità competenti e alle compagnie operanti in Italia - che il Mercato Italiano ha deciso di aderire al nuovo modello di Carta Verde. Pertanto dal 1° luglio 2020 in Italia il documento sarà così modificato:
il colore verde verrà abbandonato e il documento diventerà in bianco e nero;
la stampa fronte retro verrà abbandonata;
la lista dei Bureau, attualmente presente sul retro del Carta Verde, non verrà più fornita ai clienti e in caso di necessità sarà consultabile sul sito www.cobx.org.
Come precisato dall’UCI si tratta, dopo esattamente 70 anni di operatività, di un cambiamento epocale dettato dalla necessità di allinearsi alle moderne tecnologie e prepararsi ad ulteriori sviluppi, che potrebbero portare alla dematerializzazione completa del documento. Il nuovo Certificato Internazionale di Assicurazione potrà essere trasmesso per posta elettronica in formato bianco e nero, in modo da facilitare la stampa da parte dell'assicurato. Il documento dovrà in ogni caso essere presentato in formato cartaceo. Il nuovo modello riguarderà le Carte Verdi connesse alle polizze emesse dal 1° luglio 2020, mentre per i Certificati che saranno già in circolazione il 1° luglio p.v. - e che scadranno al più tardi entro il 30 giugno 2021 – sarà applicato un regime transitorio, conseguentemente rimarranno validi e non sarà necessaria la loro sostituzione. Qualora invece un certificato - connesso ad una polizza già emessa - dovesse essere stampato o ristampato in data successiva al 1° luglio, tale certificato avrà il nuovo formato
Mamma mia, quale innovazione! Ed è anche definita “epocale”! Ma non sarebbe stato più semplice dire che non serve più? E poi, se ho un incidente all’estero, magari in una galleria, qualcuno mi può spiegare come faccio ad accedere al sito cobx.org? E se non ho uno smartphone? A questo punto averlo diventa obbligatorio come è obbligatoria l’assicurazione. Ma per piacere, se l’UCI si fosse preoccupato di snellire veramente le pratiche, anziché di fare qualcosa per giustificare ulteriormente l’esistenza di posti di lavoro inutili, forse si sarebbero potuti ridurre i costi. Questa sì che sarebbe una innovazione epocale!
La “Carta verde” che diventerà bianca, andrebbe stampata prima di mettersi in viaggio e andare in una galleria all’estero. In un futuro, sarà tutto digitale. Per il mondo della “Carta Verde” è un cambio epocale.
Non è così. La carta verde deve essere mostrata in originale, altrimenti si rischiano multe. Con questo cambio, invece, potrà essere stampata. C’è da dire che la Carta verde non serve nei paesi dell’unione europea, è utile invece nei paesi come Macedonia, Bosnia Erzegovina e Montenegro.
Tutti paesi che al omento del bisogno, speriamo mai, te li devi cercare nel sito internet sperando che tutto funzioni. Si si proprio un bel salto di qualità creato e portato avanti da chi occupa posti di lavoro inutili
Che si possa stampare mantenendo il valore legale è sicuramente utile, nel caso di smarrimento della prima stampa, che però sarebbe auspicabile giungesse sempre per posta, idem il certificato assicurativo.
Infatti, come ha dimostrato il periodo delle autocertificazioni, non tutti hanno PC e stampante, perciò hanno la seccatura di dover appoggiarsi a dei service, o ad amici/parenti, per disporre di documenti che, considerati i costi, sarebbe gikusto venissero sempre recapitati.
Bravissimi, stavamo aspettando proprio quello, il documento in bianco e nero. La prossima mossa utile sarebbe darci la possibilità di farceli stampare più piccoli per risparmiare inchiostro della stampante. Grazie, grazie grazie.
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Mamma mia, quale innovazione! Ed è anche definita “epocale”! Ma non sarebbe stato più semplice dire che non serve più? E poi, se ho un incidente all’estero, magari in una galleria, qualcuno mi può spiegare come faccio ad accedere al sito cobx.org? E se non ho uno smartphone? A questo punto averlo diventa obbligatorio come è obbligatoria l’assicurazione. Ma per piacere, se l’UCI si fosse preoccupato di snellire veramente le pratiche, anziché di fare qualcosa per giustificare ulteriormente l’esistenza di posti di lavoro inutili, forse si sarebbero potuti ridurre i costi. Questa sì che sarebbe una innovazione epocale!
La “Carta verde” che diventerà bianca, andrebbe stampata prima di mettersi in viaggio e andare in una galleria all’estero. In un futuro, sarà tutto digitale. Per il mondo della “Carta Verde” è un cambio epocale.
Cosa cambia x l’utente?
cambia che sarà possibile stamparsela.
come abbiamo fatto fino ad oggi!
Non è così. La carta verde deve essere mostrata in originale, altrimenti si rischiano multe. Con questo cambio, invece, potrà essere stampata. C’è da dire che la Carta verde non serve nei paesi dell’unione europea, è utile invece nei paesi come Macedonia, Bosnia Erzegovina e Montenegro.
Tutti paesi che al omento del bisogno, speriamo mai, te li devi cercare nel sito internet sperando che tutto funzioni. Si si proprio un bel salto di qualità creato e portato avanti da chi occupa posti di lavoro inutili
dovresti portarlo con te già stampato…
Che si possa stampare mantenendo il valore legale è sicuramente utile, nel caso di smarrimento della prima stampa, che però sarebbe auspicabile giungesse sempre per posta, idem il certificato assicurativo.
Infatti, come ha dimostrato il periodo delle autocertificazioni, non tutti hanno PC e stampante, perciò hanno la seccatura di dover appoggiarsi a dei service, o ad amici/parenti, per disporre di documenti che, considerati i costi, sarebbe gikusto venissero sempre recapitati.
E in Svizzera?
Ciao Alessandra, non serve 🙂
Bravissimi, stavamo aspettando proprio quello, il documento in bianco e nero. La prossima mossa utile sarebbe darci la possibilità di farceli stampare più piccoli per risparmiare inchiostro della stampante. Grazie, grazie grazie.
Non sarebbe meglio averla solo sullo smartphone e risparmiare carta?