Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 sarà consentito, anche in zona rossa, spostarsi verso un’altra abitazione privata della stessa Regione, queste le regole:
  • una sola volta al giorno;
  • tra le 5.00 e le 22.00;
  • al massimo due persone ed è consentito portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali si esercita la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che conviventi.
spostamenti auto moto pasqua Questo se andiamo a trovare qualcuno, ma se volessimo andare presso una nostra seconda casa? È possibile raggiungere le seconde case anche in un’altra Regione, l'importante è avere con sé un documento che attesti la proprietà o l'affitto di quella casa antecedente il 14 gennaio 2021. La casa non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente. Queste le regole generali, ma conviene sempre verificare le regole di ogni singola Regione, ad esempio, Campania, Toscana e Provincia autonoma di Bolzano hanno limitato l’accesso alle seconde case per chi proviene da altre Regioni, mentre la Sicilia ha prorogato l’obbligatorietà del tampone.

Regole per viaggiare in auto

Se si viaggia da soli oppure con persone conviventi, non è necessario l'uso della mascherina e non ci sono limiti all’occupazione dei posti del veicolo. Se si trasportano persone non conviventi:
  • il guidatore non può avere nessuno accanto;
  • massimo di due persone per ogni fila di posti a sedere;
  • obbligo di indossare la mascherina.

Regole per viaggiare in moto

È consentito trasportare solo persone conviventi, questo perché la moto non garantisce la distanza minima necessaria, anche se è obbligatorio per legge indossare un casco sotto al quale non serve indossare la mascherina.

Autocertificazione

Anche per chi dovesse spostarsi all’interno del proprio Comune sarà necessaria l'autocertificazione. Nel weekend resta valido il coprifuoco, confermato anche nel decreto che scatterà dopo Pasqua (valido dal 7 al 30 aprile), attivo dalle 22 di sera fino alle 5 della mattina successiva. Gli irregolari possono andare incontro a una sanzione pecuniaria, che va da 400 a 1.000 euro. L’importo può aumentare nel caso in cui il fermato sia un positivo al Covid-19 o un’altra persona in obbligo di quarantena. L'autocertificazione può essere scaricata dal sito del Ministero dell’Interno https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-10/modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf oppure compilarla, in caso di fermo, con gli agenti incaricati.