Una
garanzia accessoria molto importante per l’assicurazione auto e moto è la
polizza di tutela legale, una copertura facoltativa con la quale è possibile ottenere assistenza legale per far valere i propri diritti.
In questo modo, in presenza di contenziosi, è possibile ricevere un sostegno economico da parte della compagnia assicurativa per le
spese legali. Inoltre, è possibile difendersi da eventuali
cause giudiziarie e stragiudiziali intentate da terzi ai propri danni.
Che cos’è la polizza tutela legale?
La garanzia di tutela legale è un’
assicurazione opzionale, una copertura che può essere aggiunta se desiderato alla
polizza RC Auto o all’
assicurazione RC Moto. Questo contratto complementare permette di ampliare la protezione per l’assicurato, per guidare più sereni in caso di
contenziosi di natura legale.
Ogni polizza prevede delle caratteristiche specifiche, riportate nel dettaglio all’interno del contratto assicurativo. In questo documento è possibile verificare tutti i servizi inclusi e le esclusioni dell’assicurazione, comprese le
modalità di indennizzo e le procedure previste per l’attivazione della copertura.
Una polizza di tutela legale presenta anche una
durata precisa, ad ogni modo è possibile sottoscriverla insieme all’assicurazione principale di Responsabilità Civile, per usufruire della stessa validità annuale per entrambe le coperture.
Alcune compagnie possono proporre anche delle
soluzioni personalizzate, con la possibilità di modificare alcuni parametri per adeguare la polizza alle proprie esigenze. In questo caso è importante valutare con attenzione ogni aspetto, per beneficiare di una garanzia aggiuntiva efficace.
Cosa copre l’assicurazione tutela legale?
La polizza per la tutela legale entra in funzione in tutti i
casi in cui non è possibile risolvere un contenzioso, ad esempio compilando il modulo CAI per la
constatazione amichevole. Lo stesso avviene se la
controparte fugge dopo un incidente, oppure se un utente promuove una causa legale nei nostri confronti.
Tra le principali
coperture dall’assicurazione di tutela legale ci sono:
- pagamento delle spese legali
- assistenza giudiziale per procedimenti penali
- assistenza giudiziale e stragiudiziale per procedimenti civili
La polizza garantisce assistenza legale in
ambito giudiziale e stragiudiziale, sia per le cause nelle quali si figura come indagati o imputati, sia nei procedimenti mossi contro altre persone per far valere i propri diritti. In genere, l’assicurazione si attiva per un danno riportato per le condizioni della strada, oppure per la condotta di un soggetto terzo.
Di norma, tra le
spese legali a carico della compagnia ci sono:
- parcella dell’avvocato
- intervento del perito
- intervento del consulente tecnico
- indennizzi alla controparte
L’assicurazione copre anche i contenziosi legali intrapresi per
tutelare i propri diritti, ad esempio quando un utente si rifiuta di riconoscere la sua responsabilità nel sinistro. Ciò può avvenire anche per casi di corresponsabilità, qualora esistano i presupposti per un’azione legale.
Di solito,
la garanzia di tutela legale è legata al veicolo, perciò viene garantita assistenza legale per gli eventi che coinvolgono il mezzo, il guidatore o i passeggeri. In alternativa, alcune compagnie propongono anche la
tutela legale personale, vincolata alla propria patente di guida, quindi la copertura per l’assicurato vale anche per i sinistri avvenuti con altri veicoli.
Come funziona la polizza tutela legale?
In presenza di una controversia legale, con la garanzia di tutela legale è possibile avvalersi del proprio
avvocato di fiducia, oppure ricevere il supporto di un
professionista indicato dalla compagnia assicurativa. La scelta di solito è libera, in base alle proprie preferenze, ad ogni modo eventuali restrizioni sono indicate all’interno del contratto.
Un aspetto importante da considerare sono le
tempistiche per l’attivazione della polizza, infatti esistono delle limitazioni precise per richiedere l’assistenza legale. In genere, è necessario contattare la compagnia
entro 3 giorni dall’evento, indicando la volontà di usufruire della tutela legale prevista dal contratto.
A seconda della situazione è possibile che venga tentata innanzitutto la
conciliazione stragiudiziale, per capire se si riesce a trovare un accordo che soddisfi entrambe le controparti. Altrimenti, si procede attraverso l’azionamento delle vie legali in ambito giudiziale, in
sede civile o penale in base al tipo di contenzioso.
Se invece si richiede la copertura per
proteggersi da procedimenti ai propri danni, in questo caso l’assicurazione garantisce assistenza legale per difendersi nelle varie sedi. Ovviamente, ogni contratto è soggetto a
massimali di spesa, quindi una volta superato questo importo è necessario pagare personalmente i costi legali.
Quanto costa l’assicurazione di tutela legale
Il
costo della garanzia accessoria di tutela legale è piuttosto contenuto, infatti di norma ha un peso
intorno al 5-10% della polizza RC obbligatoria auto e moto. Questo valore cambia in modo significativo in base alla compagnia, all’assicurato e alla zona geografica.
L’importo dell’assicurazione di tutela legale
dipende da:
- massimali
- franchigie
- esclusioni
- estensioni
Prima di sottoscrivere una polizza per la tutela legale è fondamentale
leggere con attenzione il contratto, verificando massimali,
franchigie ed esclusioni in modo accurato. I vincoli contrattuali possono rendere più o meno conveniente un’assicurazione, condizionandone il rapporto qualità-prezzo.
Cosa NON copre la polizza di tutela legale?
Ogni assicurazione di tutela legale prevede una
serie di esclusioni, eventi che non concedono il diritto di beneficiare dell’assistenza legale a carico della compagnia. Le circostanze possono essere numerose, per questo motivo bisogna sempre verificare queste informazioni nel documento informativo della polizza.
Nel dettaglio, tra le
principali esclusioni per la garanzia di tutela legale ci sono:
- violazioni del codice civile o penale da parte dell’assicurato
- controversie legali con familiari o dipendenti
- guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti
- guida con la revisione del mezzo scaduta
- guida con la patente di guida scaduta
- partecipazione a gare o competizioni sportive
Inoltre, la polizza non copre le controversie legate a
indennizzi di basso valore, con un importo minimo specificato all’interno del contratto assicurativo. Alcune compagnie consentono di
modificare delle voci, ad esempio aumentando i massimali o eliminando l’esclusione per guida con
patente scaduta, in cambio di un premio assicurativo più elevato.
A chi conviene la garanzia tutela legale?
La polizza per la tutela legale conviene a tutti gli automobilisti, o i motociclisti, che vogliono
proteggersi contro le controversie legali. Un procedimento civile o penale può costare migliaia di euro, considerando le parcelle dell’avvocato e le consulenze dei periti, oltre al rimborso da pagare in caso di esito sfavorevole.
A fronte di un
costo annuale accessibile è possibile aumentare le coperture dell’assicurazione RC, usufruendo di assistenza legale per far valere i propri diritti e difendersi da eventuali cause legali e richieste improprie di risarcimenti. Insieme alla
garanzia accessoria furto e incendio la polizza di tutela legale è
una delle coperture più importanti, da valutare sempre al momento di sottoscrivere un’assicurazione auto o moto.
Come attivare l’assicurazione di tutela legale?
L’assicurazione per la tutela legale può essere
sottoscritta al momento di acquistare la polizza RC, inserendola tra le garanzie facoltative, oppure in un secondo momento. La soluzione migliore è richiedere sempre
due o tre preventivi, per analizzare con calma le varie proposte e scegliere l’opzione più adatta alle proprie esigenze.
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