Il
bonus malus a scadenza è un meccanismo con il quale viene determinata la classe di merito nelle
polizze RCA, le assicurazioni di responsabilità civile obbligatorie per le auto, le moto e gli autocarri. Questo particolare sistema prevede l’
applicazione del bonus malus in un momento specifico, in base alla presenza o meno di
sinistri con colpa dell’assicurato al termine del periodo assicurativo.
In questo caso le clausole vengono utilizzate soltanto ad una determinata scadenza, secondo quanto previsto dal contratto assicurativo, con la compagnia che adopera il malus o il bonus in base al comportamento stradale dell’assicurato. In genere si tratta di una
cadenza annuale e corrisponde all’
anno assicurativo, ma può anche essere diversa in base ad alcune circostanze particolari.
Come funziona il bonus malus a scadenza
Nelle assicurazioni RC Auto e Moto il premio assicurativo viene calcolato in base alla
classe di merito, tenendo conto delle classi universali e del sistema di conversione utilizzato da ogni assicuratore. Nel complesso si tratta di
18 classi, tra cui la diciottesima è la peggiore e comporta una tariffa più elevata, mentre la prima è la migliore e consente di risparmiare sul prezzo della polizza RCA.
Al momento della stipula del contratto viene individuata una classe di merito, partendo di norma dalla 14esima classe, oppure da una più bassa se è possibile usufruire di eventuali agevolazioni, tra cui la Legge Bersani o la RC Familiare. Dopodiché ogni anno viene esaminato l’
attestato di rischio, un documento nel quale sono annotati tutti gli
incidenti causati dall’assicurato, anche con concorso di colpa e responsabilità superiore al 50%.
Se l’
assicurato non causa sinistri viene applicato il
bonus, un meccanismo che premia il guidatore con il passaggio nell’anno successivo a una classe di merito migliore. In caso contrario viene usato il
malus, una penalizzazione che in caso di
incidenti con colpa propria provoca l’aumento della classe di merito, con il relativo incremento della polizza RCA nell’anno successivo.
Il
bonus malus a scadenza viene esercitato dalla compagnia assicurativa una volta l’anno, quindi
ogni 12 mesi prima del termine della copertura assicurativa. Alla stipula della prima polizza, però, l’assicuratore può adottare un
periodo di osservazione, un lasso di tempo della durata di 10 mesi durante il quale viene monitorata la sinistrosità dell’assicurato e in seguito usato il bonus malus.
Quando viene calcolato il bonus malus a scadenza?
Per i nuovi assicurati il bonus malus a scadenza viene impiegato
60 giorni prima del termine della polizza RCA. Per le persone che invece rinnovano l’assicurazione auto o moto, valutando se rimanere con la stessa compagnia o cambiare impresa assicurativa, questo meccanismo viene applicato 60 prima dell’attivazione della nuova copertura, oppure almeno 60 giorni prima della scadenza della polizza corrente.
Durante questo periodo la compagnia controlla l’andamento dell’assicurato in merito ai sinistri stradali, per capire prima della scadenza dell’assicurazione qual è il
reale rischio assicurativo del cliente. Una persona con una classe di merito bassa, infatti, è reputata un soggetto a basso rischio in quanto vanta uno storico di molti anni senza aver causato incidenti.
Di modo opposto, un assicurato con una classe di merito alta equivale a un rischio elevato per la compagnia, in quanto ad eccezione dei nuovi assicurati significa che è stato penalizzato più volte con il malus. La classe di merito
condiziona l’importo da pagare per assicurare il proprio veicolo, in quanto la classe di merito è uno dei requisiti principali per calcolare la tariffa RCA, per questo motivo è importante ricevere il bonus all’applicazione del sistema bonus malus a scadenza.