Le
assicurazioni caso vita sono tutte quelle polizze che coprono l’assicurato qualora risulti ancora
in vita alla scadenza del contratto, una serie di strumenti assicurativi che fanno parte del ramo vita. Sono differenti rispetto alle polizze vita caso morte, poiché quest’ultime offrono il pagamento di una somma soltanto in occasione del decesso dell’assicurato, in alcune circostanze coprendo anche l’invalidità permanente e la malattia grave.
Le polizze caso vita prevedono una
scadenza prestabilita, al termine della quale è possibile usufruire del pagamento del capitale versato attraverso i premi assicurativi, eventualmente rivalutato del rendimento maturato dagli interessi. Queste coperture sono differenti da altre
assicurazioni sulla vita, come le polizze vita mista, caso morte o temporanee caso morte (TCM).
Come funzionano le polizze caso vita
Un’assicurazione caso vita è una polizza stipulata con una compagnia assicurativa autorizzata dall’
IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), con l’impegno a riconoscere il
versamento di un capitale se in una data prestabilita l’assicurato è ancora in vita. In questa situazione l’impresa assicurativa paga la somma nei confronti del
beneficiario della polizza, con una modalità specifica in base a quanto previsto dal contratto.
Il versamento del capitale con la polizza caso vita può essere tramite una
rendita vitalizia immediata, ovvero quando il
pagamento avviene subito al momento della stipula del contratto e prosegue fino alla morte dell’assicurato. In alternativa è possibile optare per una
rendita vitalizia differita, quando la compagnia corrisponde la somma soltanto
a partire da un certo numero di anni dopo la sottoscrizione del contratto.
Per quanto riguarda il pagamento del
premio assicurativo delle assicurazioni caso vita può avvenire con
cadenza mensile, semestrale, annuale o in una soluzione unica. L’importo del premio viene definito prima della firma del contratto, mentre la durata della polizza caso vita può andare da pochi anni fino a un lungo periodo anche di 30 anni o più.
Il capitale può anche essere rivalutato in base al tipo di prodotto assicurativo, con la possibilità di ottenere anche un capitale garantito e un rendimento minimo assicurato. Con la
polizza mista è anche possibile includere una
garanzia caso morte, aggiungendo una copertura che in caso di decesso dell’
assicurato riconosce il pagamento di una somma ai beneficiari della polizza.
Differenze tra le polizze caso vita e caso morte
Le assicurazioni caso vita e caso morte sono due tipologie di coperture che fanno parte entrambe della
categoria delle polizze vita. Le assicurazioni caso vita offrono il versamento di un capitale se alla scadenza del contratto l’assicurato è ancora in vita, sebbene possano comprendere anche il pagamento di un importo ai beneficiari in seguito al decesso.
Le
polizze caso morte invece offrono una tutela durante un periodo prestabilito, pagando una
somma in caso di decesso dell’assicurato, mentre se alla scadenza è ancora in vita non viene riconosciuta la prestazione assicurativa. È quanto avviene con le
assicurazioni temporanee caso morte o TCM, le quali coprono l’assicurato contro il rischio di decesso se avviene durante in un
preciso lasso di tempo, garantendo un supporto economico ai propri cari.
Le
polizze vita caso morte a vita intera, invece, coprono l’assicurato per tutta la sua esistenza in quanto
durano per tutta la vita, perciò viene sempre garantito il pagamento di una somma alla morte della persona assicurata nei confronti dei beneficiari indicati dal contraente. A differenza delle assicurazioni TCM, queste coperture possono prevedere la
rivalutazione del capitale versato con i premi assicurativi.