Il
differimento della rendita a scadenza è una caratteristica contrattuale delle polizze del ramo vita, il quale indica il
lasso di tempo che intercorre tra la sottoscrizione del contratto e il pagamento della rendita da parte della compagnia assicurativa. Questo periodo di tempo può essere più o meno lungo, secondo quanto stabilito tra le parti al momento della stipula del contratto.
In alcuni casi sono previste anche delle apposite
clausole, con le quali l’assicurato può richiedere la
posticipazione del versamento della rendita, di fatto allungando la durata del differimento. Questa caratteristica è propria delle
assicurazioni sulla vita, laddove la prestazione assicurativa viene garantita se alla scadenza dei termini l’assicurato è ancora in vita.
Come funziona il differimento della rendita a scadenza
Nelle assicurazioni sulla vita il contraente paga un
premio assicurativo per usufruire di una
copertura caso vita o caso morte, in base al tipo di polizza stipulata con l’impresa assicurativa. In questo modo può beneficiare del
pagamento di una somma, il quale avviene con un certo periodo di tempo tra il momento della stipula del contratto e l’attivazione della polizza.
Quando l’assicurazione prevede la copertura del caso vita il pagamento avviene al termine del periodo prefissato, se
l’assicurato è ancora in vita alla scadenza della polizza. Nelle assicurazioni vita caso morte o miste, invece, il versamento può essere erogato anche al
decesso dell’assicurato, pagamento effettuato nei confronti dei
beneficiari della polizza.
In entrambi i casi il differimento della rendita a scadenza si riferisce al
tempo trascorso dall’attivazione della polizza al pagamento della rendita. In questo periodo il contraente versa il premio assicurativo attraverso diverse modalità, infatti in base a quanto stabilito dalla polizza il versamento può essere realizzato in un’unica soluzione, oppure con cadenza mensile, semestrale o annuale.
La rendita della polizza vita caso vita o caso morte può essere
vitalizia, quando vengono pagate somme regolari per tutta la vita dell’assicurato. In alternativa la rendita può essere
vitalizia immediata, se il versamento inizia a partire dal momento della stipula del contratto, oppure
vitalizia differita nel caso in cui il pagamento comincia da un certo periodo di tempo dopo la sottoscrizione del contratto.
Differenza tra differimento della rendita e del capitale a scadenza
Le polizze sulla vita possono offrire il
pagamento di un capitale oppure di una rendita, due forme differenti con le quali la compagnia assicurativa si impegna ad erogare la somma prevista dalla polizza. Scegliendo il versamento di un capitale si riceve in genere una
somma in un’unica soluzione, tuttavia è possibile usufruire di alcune garanzie specifiche.
In questo caso la polizza può prevedere il
capitale garantito, con il quale beneficiare di una parte di capitale protetto il cui rimborso è assicurato dal gestore. In alternativa è possibile optare per il
capitale indicizzato, con un valore corretto rispetto all’inflazione, oppure un
capitale rivalutabile il cui importo può essere maggiorato in base alla prestazione degli strumenti finanziari collegati alla polizza.
Le assicurazioni del ramo vita con
pagamento di una rendita forniscono invece il pagamento attraverso
versamenti periodici, i quali possono durare per un lasso di tempo prestabilito oppure per tutta la vita dell’assicurato. In entrambe le situazioni il significato di differimento non cambia, in quanto nel primo caso si riferisce al periodo che passa prima del pagamento del capitale, nel secondo all’inizio del versamento della rendita.