La
lettera di disdetta in ambito assicurativo è un modulo inviato dal contraente della polizza alla compagnia assicurativa, con il quale si manifesta la volontà di
interrompere l’assicurazione. Il documento può essere scaricato online dal sito web dell’assicuratore o dall’app, oppure è possibile richiederlo al proprio agente assicurativo.
Con la Legge Bersani del 2007 è stato
abolito il tacito rinnovo nelle polizze RCA, il meccanismo con il quale in assenza di una segnalazione dell’
assicurato la copertura veniva automaticamente rinnovata alla scadenza. Per questo motivo in alcuni casi non è necessaria la lettera di disdetta, in quanto basta attendere la conclusione del contratto.
Che cos’è la lettera di disdetta dell’assicurazione
Il
modulo di disdetta è un documento che deve essere compilato per richiedere l’interruzione del contratto assicurativo. All’interno bisogna inserire alcune informazioni, tra cui il proprio norme e cognome, l’indirizzo di residenza e le generalità della
compagnia assicurativa alla quale si invia la lettera di disdetta.
Dopodiché è necessario indicare il numero della polizza, la data di scadenza naturale del contratto e firmare il documento inserendo anche la data e il luogo. In seguito, è possibile mandare la disdetta online tramite
posta elettronica certificata, attraverso i servizi digitali disponibili dall’app dell’assicuratore, con
posta raccomandata o consegnandola di persona.
La disdetta non serve per l’
assicurazione RCA, la copertura obbligatoria per la responsabilità civile degli autoveicoli, poiché con il decreto Bersani questo sistema è stato rimosso. Per
rinnovare la polizza RC auto, moto e autocarri bisogna segnalarlo esplicitamente alla compagnia, ricordandosi che la copertura offre per legge
15 giorni di tolleranza dopo la scadenza.
Al contrario, per
altre tipologie di polizze può essere ancora previsto il rinnovo automatico, quindi in questi casi è necessario
inviare la lettera di disdetta se non si vuole proseguire con la stessa impresa di assicurazione. La data per la disdetta è quella della scadenza del contratto, da non confondere con la data in cui si paga il premio assicurativo, in quanto possono non coincidere.
Come funziona la lettera di disdetta della polizza
I motivi che possono portare alla
disdetta dell’assicurazione sono numerosi, ad esempio un premio assicurativo eccessivamente elevato, oppure delle condizioni di assicurazione che non soddisfano più. Inoltre, si potrebbe voler chiudere il contratto per stipularne uno più vantaggioso con un’altra compagnia, oppure decidere di
cambiare assicuratore in seguito a una brutta esperienza.
In genere la lettera di disdetta deve essere inviata alla compagnia
entro 60 giorni dalla data di scadenza del contratto, purché in regola con il pagamento dei premi assicurativi e la polizza applichi il tacito rinnovo. Di solito l’operazione
non prevede spese aggiuntive, infatti è possibile disdire la polizza e non rinnovarla senza pagare commissioni accessorie all’
assicuratore.
Allo stesso tempo il contratto potrebbe avere delle
clausole, delle eccezioni che comportano il versamento di commissioni extra per la disdetta dell’assicurazione o delle limitazioni. Si tratta ad esempio delle
polizze stipulate a copertura di finanziamenti, come il mutuo ipotecario della casa, per le quali non è possibile disdire l’assicurazione prima della scadenza naturale del contratto.
In tutti gli altri casi di solito non si pagano costi per la disdetta, quindi basta far arrivare la lettera alla compagnia entro 60 giorni dalla conclusione della copertura. La disdetta può essere necessaria per tutte le assicurazioni che possono ancora applicare il tacito rinnovo, come le
polizze casa, infortuni e alcune
garanzie accessorie dell’assicurazione RCA.