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Auto a benzina: conviene veramente?

auto a benzina

Auto a benzina, un grande classico

L’auto a benzina è sempre una delle soluzioni preferite dagli italiani e lo dimostrano i dati delle immatricolazioni

“A settembre il mercato italiano continua a crescere: con 130.071 immatricolazioni, si arriva ad un +17,15% rispetto allo stesso mese del 2014 (…). Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, a settembre le auto a benzina raggiungono una quota del 33,1% (28,9% un anno fa), in rialzo rispetto al mese precedente (30,3%)”.(fonte La Repubblica)

Oggi ci sono soluzioni per tutte le esigenze, capaci di incrociare anima green e prestazioni. Ci sono le auto elettriche che mettono da parte il concetto di carburante, e le vetture ibride che rappresentano per molti la giusta via di mezzo. Senza dimenticare le auto diesel che promettono grandi vantaggi per chi viaggia molto. Ma l’auto a benzina è ancora nel cuore degli italiani.

Come funziona l’auto a benzina?

Motore a quattro tempi.L’auto a benzina affonda le sue radici nella storia ingegneristica del motore ad accensione comandata (fonte immagine). Come funziona? Una descrizione breve: questo meccanismo produce energia grazie a un’esplosione controllata che avviene in un ambiente chiuso.

Il pistone aspira la miscela di aria e benzina definita dal carburatore, il pistone la pressurizza, la candela provoca l’esplosione e spinge il pistone verso il basso. Questo movimento, ripetuto per un numero infinito di volte a velocità pazzesca, genera energia cinetica.

Un’energia che diventa rotatoria grazie al lavoro dell’albero motore.

Ci sono delle differenze tra i diversi tipi di motori: quelli a due tempi hanno le fasi di combustione/espansione e scarico/aspirazione/compressione, mentre quelli a quattro tempi si dividono in aspirazione, compressione, combustione ed espansione, scarico. I motori a quattro tempi sono più articolati e sono quelli utilizzati dalle automobili.

Auto a benzina: quali consumi?

In termini di manutenzione e usura le spese sono più o meno simili alle altre soluzioni (in alcuni casi convenienti dato che il motore è più semplice e comune). È il costo del carburante, la nota dolente delle auto a benzina, una nota da mettere in preventivo, anche se puoi fare qualcosa per risparmiare e viaggiare in sicurezza:

  • Viaggia con la marcia giusta.
  • Evita la guida sportiva.
  • Viaggia con i finestrini chiusi (per evitare l’effetto paracadute).
  • Evita carichi pesanti.
  • Spegni il motore quando ti fermi (anche al semaforo).

Questi sono i consigli di base, per approfondire il discorso c’è una guida 6Sicuro dedicata solo al risparmio carburante. Poi c’è la regola di base: scegliere l’auto giusta. Solo un’attenta riflessione dei modelli ti può aiutare a individuare l’auto adatta alle tue esigenze, al tuo stile di guida, alle tue necessità e aspettative. Quindi è meglio l’auto a benzina o diesel? Meglio il GPL? Scopriamolo insieme.

Meglio un’auto a benzina o diesel?

Come ogni soluzione, anche l’auto a benzina ha vantaggi e svantaggi. Ha una storia antica, ha avuto modo di perfezionarsi, ma ci sono degli aspetti del motore ad accensione comandata che non possono essere ignorati. Meglio un’auto a benzina o diesel? Quello che gratifica di più l’automobilista della prima soluzione è la sensazione di guida. L’auto a benzina è scattante, vivace, sempre pronta.

Se scegli un’auto per il piacere di guida devi orientarti verso la benzina, se invece devi viaggiare e macinare chilometri la soluzione è diesel. Questo motore dà il massimo in autostrada: è un motore piacevole da guidare, ma soprattutto docile. Meno aggressivo del motore alimentato a benzina. Inoltre il diesel è un motore complesso, e le auto sono più costose: i vantaggi in termini economici convengono solo se ti muovi sulle lunghe distanze. Quindi pur costando di più la benzina del diesel, se non fai molti chilometri, ti conviene acquistare un’auto a benzina, perché costa mediamente di meno di un auto diesel e non riusciresti ad ammortizzare questo costo in breve tempo solo con il risparmio di carburante.

Meglio un’auto a benzina o GPL?

Partiamo da un dettaglio fondamentale: tutti i motori a benzina, se in buone condizioni, possono essere convertiti a GPL con una spesa che varia dai 1.400 ai 2.200 euro. Questa strada può essere una soluzione per abbattere i costi della benzina nel tempo: il GPL ha un costo inferiore rispetto alla benzina e permette di abbattere il consumo di carburante. Per avere un’idea chiara del possibile risparmio puoi sfruttare questo calcolatore di risparmio che ti permette di valutare l’effettiva convenienza.

Nota sul calcolo del risparmio carburante

  1. Benzina: percorrenza chilometrica inferiore del 15% nei confronti di un’auto a gasolio.
  2. Gasolio: percorrenza chilometrica maggiore del 15% nei confronti di un’auto a benzina.
  3. GPL: consumo medio superiore del 12% nei confronti di un’auto a benzina.
  4. Metano: il calcolo relativo è stato fatto considerando 1Kg di metano pari a 1,5 litri di benzina.
  5. I prezzi medi di riferimento sono quelli indicati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico

Le auto GPL possono sfruttare la natura ecologica per muoversi anche durante i blocchi del traffico, ma c’è un problema: i distributori non hanno ancora raggiunto una buona diffusione. Quindi prima di acquistare un’auto GPL devi assicurarti che ci sia una fonte di gas nei dintorni dei luoghi che frequenti. Inoltre ci sono interessanti spese di manutenzione, le operazioni devono essere eseguite solo da meccanici specializzati. Quindi il risparmio c’è ma non subito. Solo dopo diversi chilometri riesci ad ammortizzare i costi.

Le auto a benzina più economiche

Questi sono dei confronti utili per capire qual è la soluzione adatta a te. Adesso però vuoi sapere quali sono le auto a benzina più economiche, quelle più convenienti in termini di spesa, senza dimenticare la qualità del prodotto e lo scopo. Ecco una lista di cinque auto a benzina economiche che non rappresenta per intero il mercato e neanche una gerarchia definitiva.

RC AUTO: abbiamo ritenuto utile inserire una nota in merito al costo dell’RC Auto, indicando il migliore e peggior prezzo offerto dalle compagnie assicurative da noi confrontate. Per avere dei dati omogenei abbiamo utilizzato, per tutti i modelli, il profilo 3 del libretto rosso di QuattroRuote: uomo, 40 anni, patente da 22 anni, CU di assegnazione 1 da più di un anno e nessun sinistro nei 5 anni precedenti. La città di residenza ipotizzata è Firenze.

Fiat Panda

Fiat Panda

Un’auto, una garanzia. La Fiat Panda è una vettura che ti permette di risparmiare sul prezzo d’acquisto, ma che ti offre tutti i vantaggi di un’automobile che ha attraversato la storia italiana. E che ti permette di sfruttare una serie di vantaggi. Come il motore a 69 cavalli e l’agilità di una city car che non invecchia mai.

Prezzo: da 10.850 euro

RC Auto Fiat Panda – da 259,87 euro con Direct Line a 746.94 euro con Linear

Citroën C1

Citroën C1

Simpatica, divertente, dalle linee innovative e non banali. La Citroën C1 è un’auto perfetta per la città che ti permette di spostarti con agilità grazie alle dimensioni ridotte e a un buon motore da 69 cavalli. L’abitacolo è disegnato seguendo lo stile dell’auto, senza dimenticare i comfort e la sicurezza.

Prezzo: da 9.950 euro

RC Auto Citroën C1 – da 235.69 euro con Direct Line a 746.94 euro con Linear

Honda Jazz

Honda Jazz

Leggermente più costosa delle precedenti, la nuova Honda Jazz aggiunge qualcosa in più in termini di sicurezza, ciclistica e motore. La potenza qui raggiunge i 102 cavalli, e il cambio a sei marce è perfetto per ogni occasione. Le linee sono giovanili, fresche, e il comfort per chi viaggia con i bagagli è assicurato dal vano posteriore.

Prezzo: da 14.600 euro

RC Auto Honda Jazz – da 266.45 euro con Direct Line a 746.94 euro con Linear

Lancia Ypsilon

lancia ypsilon

Un’altra vettura che ha fatto la storia automobilistica italiana, tra le auto a benzina più economiche in circolazione. Auto interessante perché unisce i vantaggi di un’auto snella e divertente per la città, con le caratteristiche di una vettura che può essere usata anche in viaggio. Soprattutto con il motore da 85 cavalli.

Prezzo: da 13.200 euro

RC Auto Lancia Ypsilon – da 243.74 euro con Direct Line a 676.61 euro con Linear

Dacia Dokker

dacia dokker

Portiere posteriori scorrevoli, ampia capacità di carico, motore versatile per affrontare qualsiasi difficoltà: la Dacia Dokker di base può contare su un motore di base generoso, con 82 cavalli, e un’estetica curata. Anche se non è certo un’auto per le sfilate: la Dacia Dokker è una fedele compagna di lavoro.

Prezzo: da 12.650 euro

RC Auto Dacia Dokker – da 271.56 euro con Direct Line a 697.09 euro con Linear

E tu, perché hai scelto l’auto a benzina? Rispondi al nostro sondaggio!

Risposte

  1. Buon giorno!
    Ma non si parla mai del consumo ed emissioni di CO2 per km?
    Il diesel consuma meno in L e fa più km ed inquina anche meno in CO2 dei benzina!
    È una cazzata che i diesel inquinano più dei benzina semmai e il contrario!
    E meno male che hanno fatto il patto sul clima a Parigi!
    Oggi si inquina più di prima! Da quando si vendono meno Diesel!

    "(Ho avuto nel 2005 una Skoda Fabia usata del 2001, 1,4 MPi con 52 CV a benzina e consumava come una Porsche ma le prestazioni non erano da porsche e in CO2 sicuramente i valori erano alti per km!)"

    Poi passato al diesel nel 2006 Hyundai accent...

    Hyundai Accent 3 volumi del 2005/2009 con 3 motori

    Benzina: 1,4 (DOHC) 16V 71 KW 125 Nm con 97 CV e 146g di CO2
    consumo:
    10-12 L per 100 km in città
    8-9 L per 100 km combinato
    6-7 L per 100 km fuori città

    Diesel: 1,5 (CRDi VGT) 16 V 81 KW 235 Nm con 110 CV e 120g di CO2 consumo:
    6,5-7 L per 100 km in città
    5,5 L per 100 km combinato
    4-4,5 L per 100 km fuori città

    E questi 2 motori di Hyundai Accent sono piccoli di cilindrata!

    Da quando ho questo Diesel non ho mai avuto problemi gravi!
    La manutenzione mi costa come la Skoda Fabia a benzina che avevo!
    Sarà anche dovuto dal fatto che faccio 19.000 km l'anno!
    Ho risparmiato tanti soldi sul carburante e consuma pochissimo olio...tra un cambio olio e l'altro quasi non aggiungo olio.
    Dal meccanico vado 1 volta all'anno per il tagliando e sostituzione di qualche pezzo usurato e basta!
    Non mi ha mai abbandonato per strada sui lunghi viaggi!

    Comparate i motori di AUDI,BMW,MERCEDES etc.!
    Benzina e Diesel e guardate i valori di CO2 dichiarati dalla casa con il consumo in Litri noterete che i benzina consumano ed inquinano di più in Litri e in CO2 rispetto ai diesel!

    1. Inquinano di più in CO2 ma non rilasciano polveri sottili, come già detto da qualcuno in precedenza, altamente dannosi alla salute umana, quindi secondo me meglio benzina. Ora poi i nuovi 1.0 turbo a 3 cilindri viaggiano e consumano il giusto, specie per chi fa meno di 20mila km all'anno. Io con il 1.0 115 cv della wv mi trovo benissimo 200Nm scattante ma parca nei consumi.

  2. Il benzina, anche se regolarmente mantenuto, dura il giusto mentre il diesel a parità di manutenzione é eterno, quindi se si è disposti a cambiare auto dopo massimo 10 anni senza pretese di supervalutazione dell'usato vada per il benzina, se invece si vuole tenere l'auto più a lungo e rivedersi riconosciuto qualcosa dal venditore al momento della permuta il diesel é l'opzione migliore. Da valutare che da confronti da me effettuati sulla base delle percorrenze medie alla luce anche delle differenze di costo tra i due carburanti la differenza di costo all'acquisto di un diesel rispetto a un benzina non viene mai recuperata prima dei 200.000 km.

  3. Da questa discussione non leggo il fatto più importante: il diesel inquina molto più del benzina. Le polveri sottili (e metalli pesanti) creano danni alla salute umana, la CO2 invece crea effetto serra ma non nuoce direttamente alla nostra salute. In città si pensa a bloccare i diesel euro 3 e se non dovesse bastare anche tutti gli altri (pure gli euro 6). Poi il tagliando di un diesel è più caro (filtro e olio), il costo di acquisto maggiore di almeno 2.000 euro, e, per via del FAP e degli altri marchingegni per l'omologazione euro 6, il motore diventa più delicato, specie se si fanno tragitti brevi. I benzina nuovi consumano meno grazie al turbo, sono compatti e leggeri ed hanno una coppia che li avvicina ai diesel. Il risparmio del diesel sui consumi è di circa 30 € /1000 Km. Ogni anno si comincia a risparmiare sui consumi con il diesel dopo circa 4000 km per via dei costi maggiori di tagliando. Insomma se si vuole rientrare della maggiore spesa in 3 anni (se nza considerare gli interessi) occorre percorrere in tale periodo circa 80.000 Km. In conclusione per adesso diesel solo se si fa veramente tanta strada con tragitti lunghi (30.000 km/anno)

  4. Consideriamo che i diesel moderni come qashai 1600 dci hanno la rigenerazione a qualunque regime e tempo quindi indipendente dalla mia guida grazie al 5 iniettore. Poi i moderni benzina sono molto sofisticati con pompe ad alta pressione di 2000 2500 bar di benzina molto piu pericolosa del gasolio, ed hanno la turbina.
    Percio a parita di motorizazzione prefersco il diesel ora piu robusto con il quale si puo piu' facilmente superare un guado d' acqua perche' prico di impiato d'accensione come candele ecc.

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