Bollo auto e multe cancellati, torna l’ipotesi di un nuovo stralcio delle relative cartelle esattoriali. Vediamo anni e importi presi in considerazione dal Governo.
Cancellazione bollo auto e multe in arrivo?
Visto il protrarsi della crisi pandemica, che per molti cittadini e imprese comporta una drammatica crisi di liquidità, e il progetto di una radicale riforma fiscale, il Governo pensa di svuotare il magazzino dei propri crediti mai riscossi per ripartire da zero.
Un nuovo stralcio cartelle, insomma.
L’idea allo studio è quella di cancellare tutte le cartelle esattoriali che abbiano queste due caratteristiche:
- siano state notificate tra il 2000 e il 2015;
- abbiano un importo, per singola cartella, inferiore a 5mila euro.
Per forza di cose tra i 60 milioni di cartelle coinvolte nella cancellazione, rientrerebbero bollo auto e una buona parte delle multe stradali.
Uno stralcio che abbiamo già visto in passato, ma in forma ridotta: allora furono cancellate le cartelle notificate tra il 2000 e il 2010 di importo inferiore a 1.000 euro.
Se l’operazione andrà in porto e tu hai ancora multe e bolli che rientrano tra quelli cancellabili, non dovrai fare nulla. Presumibilmente l’Agenzia Riscossione procederà d’ufficio cancellando i carichi, come è già avvenuto con lo stralcio del 2018.
Dove vedere le cartelle esattoriali
Non sai se ci sono cartelle esattoriali a tuo carico tra il 2000 e il 2015? Vuoi verificare qual è la tua situazione debitoria con Agenzia Riscossione?
Puoi controllare direttamente online accedendo al sito agenziaentrateriscossione.gov.it, che prevede un’area riservata per ciascun cittadino.
Per entrare nell’area riservata hai bisogno delle credenziali. In particolare puoi accedere tramite:
- SPID;
- Carta di identità elettronica;
- credenziali dell’Agenzia delle Entrate;
- PIN INPS.
Attenzione, però. Il nostro consiglio è di dotarti prima possibile di SPID, dal momento che ad esempio l’INPS non rilascia più nuovi PIN e in generale lo Stato sta via via convergendo tutti gli sforzi verso l’adozione del Sistema Pubblico di Identità Digitale (come abbiamo visto per il bonus vacanza e il cashback di Stato).
Una volta entrato, potrai visionare la situazione cartelle e decidere il da farsi: pagare, rateizzare oppure attendere. Chiaramente in questo momento ti consigliamo di attendere poiché a breve il Governo chiarirà se lo stralcio e una nuova rottamazione saranno effettivamente operativi.
Una vergogna! L'ennesima presa in giro nei confronti di chi si comporta correttamente.
Per mia sfortuna, mi son paralizzato, dalla vita in giù, perdendo l'uso delle gambe. Da agosto 2020 sono inv. civile al 100%. Il bollo auto, non devo più pagarlo? E come fare se Napoli ha gli uff. ACI sempre chiusi.? Aiutatemi. Grazie
Sarebbe l'ennesimo incentivo per i furbetti...ed io che pago 2 bolli l'anno sono il pir.la di turno :-(
In un periodo come questo, va evidentemente bene tutto, è innegabile. Credo tuttavia che questa 'sanatoria' rappresenterebbe l'ennesimo regalo a chi le tasse (o le multe) non le paga (e lasciamo perdere le polemiche di chi non le paga perché non ha disponibilità economiche, questo è un altro discorso). E non stiamo nemmeno parlando di importi non pagati a partire dal 2020, dove lockdown e pandemia potrebbero avere avuto un ruolo più incisivo tra le motivazioni dei mancati pagamenti, ma addirittura dal 2000 al 2015! C'è qualcosina che, forse, non funziona... e meno male che c'è il professore a capo del Governo.
Bell'incentivo a delinquere alla faccia dei cittadini che pagano tasse ed eventuali sanzioni nei tempi previsti, la chiamerei lotteria delle multe, delinqui e spera nella fortuna!