Area C Milano

L’area C di Milano è stata pensata per migliorare la vivibilità della città, donando un respiro da “nord Europa” a cittadini e turisti. Un progetto in vigore dal 16 gennaio 2012, dal lunedì al venerdì in orari predefiniti, voluto dalla maggioranza dei votanti al referendum del giugno 2011 (richiesta di referendum consultivo d’indirizzo per ridurre traffico e smog attraverso il potenziamento dei mezzi pubblici, l’estensione di “ecopass” e la pedonalizzazione del centro). Una grossa ZTL accessibile da 43 varchi, di cui sette riservati ai mezzi pubblici, controllati da telecamere capaci di riconoscere il mezzo, la categoria di appartenenza (residente, accesso libero, mezzo di soccorso) e il valore del ticket ad esso assegnato. Un sistema automatizzato che verifica la copertura o meno del ticket, oltre alla possibilità di accesso all’area. Una zona a traffico limitato che, come in molte altre città italiane, si serve delle più moderne tecnologie per monitorare la viabilità e il rispetto delle norme. Sono tanti gli automobilisti che non amano queste restrizione e, come per la Zona T di Bologna, si “ingegnano” per raggiare il sistema. A Milano nel 2012 sono stati sanzionati oltre 3 mila automobilisti che hanno varcato la Cerchia dei Bastioni, che delimita l’intera Area C, attraverso le “porte fantasma” evadendo il ticket.   I più furbi cercano di non lasciare traccia nel sistema informatico, in modo da evitare una contravvenzione, attraverso manovre irregolari che mettendo in pericolo la proprio vita e quella degli altri. Varchi d’accesso imboccati in retromarcia, divieti ignorati, vie a senso unico percorse contromano e tanti altri escamotage messi in atto dagli automobilisti per non pagare il ticket. Falle nel sistema ben note alle forze dell’ordine, ma a cui è difficile trovare una soluzione immediata vista la crisi di bilancio del Comune. In attesa dell’installazione di nuove camere, non resta che sperare nel senso civico degli automobilisti milanesi.

Regole di accesso Area C

Accesso Libero
  • Veicoli elettrici
  • Motoveicoli e ciclomotori
  • Veicoli ibridi, bifuel, mentano e GPL (dal 1/1/17 accesso a pagamento)
Accesso a pagamento
  • Veicoli a benzina Euro 1 e successivi
  • Veicoli a diesel Euro  4 e successivi
  • Veicoli a diesel Euro 4 e inferiori senza filtro antiparticolato (dal 1/1/17 accesso vietato)
Divieto di accesso e transito
  • Veicoli a diesel da Euro 0 a Euro 3
  • Veicoli a benzina Euro 0
  • Veicoli con lunghezza superiore ai 7.50 metri
Sono previste del deroghe speciali, che non esentano dal pagamento del ticket o da limiti più restrittivi come ZTL o uso corsie preferenziali. Il Comune ha previsto deroghe ed esenzioni per determinate categorie di veicolo (vedi dettagli).