prestito pensionati Il prestito pensionati è un finanziamento in grado di assicurare quella liquidità necessaria per progetti ambiziosi come la ristrutturazione di una casa. Il progetto di una casa ristrutturata, messa a norma che, per troppo tempo, è stato rimandato può diventare realtà con il prestito pensionati. Esso può concretizzarsi o con un prestito personale o con la cessione del quinto della pensione. Fino al 2005 la cessione del quinto era destinata esclusivamente solo ai dipendenti pubblici. Oggi non solo esiste la possibilità della cessione del quinto per i dipendenti privati ma possono richiederla anche i pensionati. Alla tutela e alle condizioni che il pensionato sottoscrive per questo finanziamento ci pensa l’INPS che, nel corso degli anni, ha definito anche le modalità attraverso le quali la cessione del quinto viene erogata. Il prestito pensionati però non è solo cessione del quinto è anche prestito personale che può essere erogato sulla base di determinate varianti. Ma come orientarsi nel mare di servizi finanziari dedicati ai pensionati e ai finanziamenti predisposti dalle banche e dai vari istituti di credito? Utilizzando sistemi come la cessione del quinto e i prestiti personali, i pensionati possono ottenere somme di denaro utili, per esempio, al rinnovamento della casa ma è fondamentale raccogliere più informazioni perché le proposte, anche online, sono diversissime tra loro.

Cessione del quinto della pensione

La cessione del quinto è una delle più importanti tipologie di prestito. Uno strumento conveniente e rapido per ottenere un prestito: non richiede una causale e la rata, come suggerisce il nome, non supera il quinto della pensione. La cessione del quinto della pensione può essere richiesta in banca o ad un istituto di credito. L’INPS eroga la pensione dalla quale verrà trattenuto un quinto spettante all’istituto erogante del finanziamento. Le condizioni e i vantaggi della cessione del quinto della pensione sono diversi:
  • tassi convenzionati con l’INPS;
  • importi personalizzati;
  • rate fisse;
  • rimborsi fino a 10 anni;
  • possibilità anche per gli ultra settantenni.
La cessione del quinto, prevede, la firma di un contratto ed una durata che non può superare i 10 anni ed è obbligatoria la copertura assicurativa per onorare l’intero finanziamento.

Chi può ottenere la cessione del quinto della pensione

La cessione del quinto della pensione può essere richiesta da tutti i pensionati a patto che alla fine del finanziamento non abbiamo superato l’età massima. Quando infatti ci si informa per il prestito pensionati fino a 80, 85 e 90 anni ci si deve ricordare che esiste un tetto massimo (85 anni di età appunto) entro il quale può essere stabilita la data di fine del finanziamento e non il suo inizio! Quindi per la richiesta della cessione del quinto della pensione bisogna avere massimo 85 anni quando si finirà di restituire la somma dovuta. Ma ci sono altri impedimenti? Chi sono i pensionati che non possono richiedere la cessione del quinto?
  • i pensionati con pensione pari o inferiore a 500 euro
  • chi ha intestate pensioni di invalidità
  • chi percepisce assegni di assistenza per pensionati inabili
  • chi percepisce assegni di sostegno al reddito o al nucleo familiare
  • Intestatari di pensioni con contitolarità, il prestito riguarderà la parte della persona intestataria del contratto.
Come possiamo vedere, si tratta di limitazioni che riguardano essenzialmente chi ha un aiuto economico da parte dell’INPS.

Come ottenere la cessione del quinto della pensione

Il punto di partenza dal quale partire per ottenere la cessione del quinto della pensione è la pensione stessa. Su l’importo va fatto un calcolo sulle trattenute fiscali per poi passare alla formulazione di quanto può essere concesso. La cessione del quinto è una tipologia di prestito, che si basa sempre sulla firma di un contratto per il quale il pensionato si impegna a restituire il finanziamento tramite il pagamento di rate mensili il cui importo non supera mai un quinto della pensione percepita. È un tipo di prestito che il pensionato sottoscrive con una banca o con un istituto di credito anche se è in realtà l’INPS  che versa la somma e chi ha ottenuto il finanziamento si vede trattenuto quanto dovuto all’erogatore. Di conseguenza dopo aver stabilito l’ammontare del prestito e della rata, devono essere fissati i termini di restituzione tenendo presente che esso deve estinguersi entro l’85esimo anno d’età. Per ottenere la cessione del quinto ci si può rivolgere alla banca o ad un istituto di credito anche online! Per la richiesta è importante certificare l’importo della pensione e poi attestare la somma che si vuole richiedere e la durata del prestito.

Chi tutela il pensionato?

L’INPS tutela il pensionato: la banca o l’istituto di credito, a cui ci si rivolge, devono rispondere a dei requisiti ben precisi. Un breve elenco:
  • devono essere, per prima cosa, convenzionati con L’INPS
  • la rata stabilita dal contratto non deve superare un quinto della pensione
  • il tasso del prestito deve essere inferiore a quello anti usura stabilito dalla legge
L'elenco delle banche e degli istituti convenzionati è disponibile sul sito dell’INPS.

Prestito personale pensionati

I pensionati del settore pubblico e privato che necessitano di un finanziamento possono accedere anche al prestito personale. Il prestito personale non è finalizzato all’acquisto di un bene preciso ma risponde all’esigenza di liquidità. La richiesta può essere fatta ad una banca o ad un istituto di credito che, approvata la domanda, procede alla stesura di un contratto nel quale verranno specificate l’ammontare delle rate e del tasso di interesse. Al pensionato che richiede un prestito personale viene richiesta anche la sottoscrizione di una polizza assicurativa sulla vita. Un atto dovuto all’erogatore che ha bisogno di assicurarsi la completa restituzione del prestito anche in caso di morte. Il prestito personale pensionati ha tempi e modalità molto simili a tutti gli altri tipi di finanziamento ma ha delle specifiche per quanto riguarda quelli del settore privato. Le banche e gli istituti di credito possono concedere il prestito personale solo a persone con età inferiore ai 75 anni e la restituzione di quanto dovuto non deve superare l’80esimo anno di età. E per gli over 80? Sia le banche che gli istituti di credito hanno a disposizione soluzioni e pacchetti per accontentare anche le richiede degli over. E i pensionati del settore pubblico? È lo stesso INPDAP ha disporre d un fondo destinato ai propri pensionati sia che per piccole cifre sia quel quelli più consistenti per cui servono rate pluriennali. Il prestito viene erogato dall’INPDAP o da un istituto di credito convenzionato.