Nel nostro paese i furti nelle abitazioni sono all’ordine del giorno e, purtroppo, la decisione di installare un antifurto casa viene spesso presa quand’è troppo tardi. La scelta dell’antifurto casa dev’essere effettuata dopo avere valutato una serie di aspetti importanti: innanzitutto è necessario chiarire le proprie esigenze e vagliare bene ciò che offre il mercato. Ma non solo…
Vediamo assieme i 4 consigli basilari per scegliere l’antifurto casa ideale.
1. Antifurto casa: cosa considerare
Per una giusta scelta dell’antifurto casa, è basilare partire da alcune indicazioni che determineranno l’utilizzo e, di conseguenza, il tipo di antifurto da prendere in considerazione. Dobbiamo quindi tenere presente aspetti quali le dimensioni dell’abitazione, quante siano le stanze della casa e la quantità di ore nelle quali non è abitata. Inoltre va considerata la presenza o meno di animali domestici.
2. La fascia di prezzo
Può sembrare un’ovvietà suggerire di valutare bene il prezzo, dato che stiamo parlando di un acquisto, ma con Internet è quantomai necessario prestare molta attenzione. In particolare è bene non fidarsi troppo degli apparecchi esageratamente economici perché, se è vero che il rapporto qualità prezzo dell’antifurto casa ha raggiunto livelli davvero soddisfacenti, è anche vero che la qualità ha sempre un giusto costo.
E per tenere la casa al sicuro, è meglio scegliere la qualità. Abbiamo analizzato questa caratteristica nell’articolo Costo antifurto casa: i prezzi di un impianto d’allarme.
3. Antifurto casa: le tipologie
Un’altra scelta va effettuata sulla tipologia dell’impianto di allarme, che deve avvertire la Polizia in maniera immediata, riguardo l’eventuale presenza di ladri. La sicurezza dev’essere garantita sia all’interno che all’esterno della casa e i vari sistemi comprendono, tra gli altri, i kit allarme fai da te (dei quali abbiamo discusso nell’articolo Antifurto fai da te: vantaggi e svantaggi), l’antifurto senza fili e l’allarme GSM.
Come sempre, ogni scelta presuppone la stima dei pro e dei contro. Valutiamo le varie tipologie di antifurto casa elencate di seguito.
Antifurto casa Wireless
Il sistema wireless ha ottime caratteristiche di duttilità che gli permettono di adattarsi ad abitazioni anche molto diverse tra loro. L’antifurto wireless opera tramite collegamenti senza filo e i vari elementi comunicano via radio. Sono disponibili kit completi e i prezzi, piuttosto contenuti, concorrono al successo di questo tipo di antifurto casa.
È consigliabile scegliere i modelli con sistemi antijamming e a doppia frequenza: l’antijamming assicura che il segnale non venga disperso o sopraffatto e la doppia frequenza garantisce il funzionamento dell’allarme anche in caso di black out.
Antifurto casa filare
I sistemi a filo garantiscono una resa costante nel tempo e funzionano con corrente elettrica domestica, ma non permettono una facile modifica dell’impianto. Nel caso si dovesse rendere necessaria una sostituzione o un’installazione aggiuntiva, sarà quasi inevitabile l’intervento di un tecnico specializzato. Ad ogni modo le parti di un sistema filare hanno costi più bassi rispetto ai sistemi wireless.
Antifurto casa filare GSM
I sistemi di antifurto casa filare GSM emettono una segnalazione alle forze dell’ordine in automatico qualora si verificasse un tentativo di manipolazione o forzatura dell’impianto. Purtroppo non tutte le abitazione possono ospitare questo tipo di antifurto e un sopralluogo preliminare di verifica è necessario.
Una volta appurata la predisposizione della casa, verrà stabilita la posizione dei sensori e questi non potranno essere spostati in seguito. Ma tra i vantaggi di questa scelta c’è anche la resistenza alle diverse condizioni meteo: l’eventuale assenza di linea non altera le trasmissioni tra i sensori e la centralina.
Antifurto casa con sistema misto
Questo sistema di antifurto casa prevede l’utilizzo di una centralina a filo all’interno delle mura della casa, mentre i sensori wireless sono utilizzati per l’esterno. Come per i sistemi a filo, le eventuali sostituzioni sono agevoli, ma il rovescio della medaglia riguarda la parte a filo, ovvero quella interna alla casa (anche se, come abbiamo visto, gli interventi necessari sono rari).
Questa scelta può sembrare un buon compromesso, ma l’impostazione del sistema, da parte dell’utente, non è semplicissima, così come l’eventuale modifica dell’impianto.
Antifurto casa con supporto GSM
L’antifurto casa con supporto GSM consente l’invio di una telefonata o di un messaggio a dei numeri di telefono impostati sulla centralina, in caso di incursione di ladri nell’abitazione. Tale supporto è disponibile per i sistemi wireless come per gli impianti a filo, con una differenza:
- nei sistemi wireless è necessario attivare una SIM;
- nei sistemi sistemi a filo è possibile utilizzare una SIM ma è opzionabile anche la linea telefonica fissa.
4. Antifurto casa: collegamento alla Centrale Operativa
Il consiglio è di scegliere un antifurto casa che sia collegato con una Centrale Operativa. Attivo 24h su 24h tutti i giorni dell’anno può, in caso di intrusione, verificare quanto sta succedendo e inviare immediatamente un segnale alle Guardie Giurate e le Forze dell’Ordine. In questo caso l’intervento avviene anche senza la tua presenza in casa, e puoi assentarti senza incappare in brutte sorprese.