Il mutuo viene richiesto per l’acquisto della casa o per la sua ristrutturazione e rappresenta un impegno importante e duraturo nel tempo. È importante scegliere con attenzione quale prestito richiedere e conoscere in dettaglio le condizioni economiche del finanziamento.
Calcolo mutuo: come ottenere l’importo delle rate
Lo strumento che ti consiglio di usare per fare il calcolo mutuo è quello di Euribor.it. Cos’è l’Euribor? Si tratta dell’Euro Interbank Offered Rate, ovvero il tasso medio a cui avvengono le transazioni finanziarie in Euro tra le grandi banche europee. È un indice molto affidabile che si aggiorna quotidianamente e, per capirci, ha indotto le banche a valutare in base all’Euribor l’oscillazione sui mutui a tasso variabile.
Sei pronto per fare il calcolo mutuo? Ricorda che la rata è il parametro fondamentale da considerare: deve essere sostenibile per non rischiare costosi ritardi o pericolosi mancati pagamenti e non eccessivamente bassa rispetto al reddito, per evitare che il prestito duri troppo a lungo. Per ottenere il calcolo della rata del mutuo basta avere pochi dati:
- il motivo per il quale si vuole richiedere il finanziamento: i casi più frequenti sono l’acquisto della prima casa o di una seconda casa, la ristrutturazione, la surroga o un mutuo per ottenere liquidità;
- l’importo del finanziamento di cui si ha bisogno:
- la durata del mutuo;
- il tasso di interesse, espresso dal TAN se si opta per un mutuo a tasso fisso o dalla somma del tasso Euribor del periodo e dello spread applicato dalla banca se si preferisce un tasso variabile;
- la periodicità delle rate: di solito si pagano delle rate mensili, ma alcuni prestiti prevedono rate trimestrali o semestrali;
- l’età, il reddito mensile e la professione della persona che richiede il prestito.
A volte vengono richieste informazioni supplementari, come la zona nella quale si trova l’abitazione (quando si richiede un mutuo per l’acquisto di una casa) oppure informazioni sulla proprietà della casa. Le condizioni del prestito possono essere diverse se si tratta di un finanziamento per una casa che è già di proprietà, se si è appena firmato un contratto di compravendita oppure se si sta cercando di acquistare un’abitazione.
Una volta inserite queste informazioni nello strumento di calcolo mutuo si ottiene subito l’importo previsto della rata. Volendo, si può ottenere anche l’intero piano di ammortamento, cioè la successione delle rate da pagare nel tempo.
Calcolo mutuo: quali informazioni si ottengono dalla simulazione
Quando si fa il calcolo mutuo sono tre gli elementi più importanti da valutare:
- la rata mensile (o trimestrale o semestrale);
- l’insieme degli interessi da rimborsare alla banca che concede il prestito;
- il piano di ammortamento.
Conoscere l’importo della rata è essenziale per capire quanto bisognerà pagare periodo dopo periodo, mentre il piano di ammortamento è importante perché rappresenta l’insieme di tutte le rate da pagare.
Esistono diversi sistemi per il calcolo del piano di ammortamento. Quello più utilizzato dalle banche è il sistema di ammortamento alla francese. In questo sistema nel primo periodo di ammortamento la quota di interessi è maggiore della quota capitale, mentre nell’ultimo periodo dell’ammortamento le rate sono formate per la maggior parte dalla quota capitale.
Quando conviene fare il calcolo mutuo
Il primo momento nel quale conviene fare una simulazione del mutuo e il calcolo dell’importo delle rate da pagare è quando si sta valutando la richiesta del prestito. Attraverso il calcolo mutuo si possono confrontare diverse soluzioni e capire qual è la configurazione più conveniente e sostenibile. A parità di importo, si possono confrontare le rate associate a un tasso fisso o a uno variabile, ad esempio.
Oppure si possono verificare le differenze in termini di rata di una durata più breve o di una più lunga. Ancora, si possono confrontare le proposte di banche diverse, con tassi di interesse e durate differenti. Prima di accedere il mutuo è necessario fare questi calcoli, per arrivare a prendere la migliore decisione possibile.
Un altro momento in cui vale la pena fare un calcolo della rata del mutuo è quando si sta già rimborsando un prestito ma si vuole verificare se conviene richiedere una rinegoziazione delle condizioni del prestito o una surroga del mutuo.
Le condizioni economiche a cui è stato concesso il prestito possono cambiare nel tempo e potrebbe essere conveniente trasferire il mutuo da una banca all’altra o richiedere un cambiamento di tasso al proprio istituto bancario. Conoscendo i tassi di interesse e il proprio debito residuo, gli strumenti di calcolo del mutuo permettono in pochi secondi di avere un responso e di capire se è il momento di modificare il proprio mutuo o se le condizioni di partenza sono ancora le migliori.