Ti abbiamo già parlato di come far valere i tuoi diritti in caso di volo cancellato. Discutiamo, invece, di cosa fare se l’aereo è in ritardo e vuoi chiedere un risarcimento per il danno arrecatoti dalla situazione creatasi.
Ritardo del volo? Come si ottiene il rimborso quando il tuo areo è in sensibile ritardo rispetto all’orario di partenza prefissato? Semplice, fai valere i tuoi diritti di passeggero! Ti suggeriamo come fare, ovviamente.
Ritardo del volo: risarcimento poco richiesto!
Sono tantissimi ogni giorno i passeggeri vittima del ritardo dei loro voli: si perdono amori, occasioni di lavori, viaggi che saltano. Insomma, quando un volo in ritardo incide sulla tua vita è una “tragedia” e ti crea stress. Chiedi un risarcimento, fai valere i tuoi diritti.
Circa il 10% dei voli parte o atterra in ritardo (se calcoliamo quelli sul suolo italiano, eh, non parliamo di quelli esteri: la percentuale aumenterebbe in modo sensibile). Soltanto 3.000 persone all’anno chiedono un risarcimento perché molti passeggeri non sanno di poter richiedere un risarcimento se il volo parte in ritardo.
Sono circa 2,5 milioni i passeggeri aventi diritto al rimborso o indennizzo da parte di compagnie aeree e strutture del settore del trasporto aereo, secondo le statistiche. Un mare di soldi buttati in aria!
Scherzi a parte, puoi richiedere un rimborso se il tuo aereo parte in ritardo.
Come si richiede il rimborso?
Molti dei passeggeri aventi diritto al risarcimento per un ritardo del volo non lo richiedono. I motivi sono tanti: pigrizia, lungaggini burocratiche, poca informazione rispetto all’argomento, convinzione che i biglietti non siano rimborsabili (cosa che succede, invece, con la linea ferroviaria).
Tutti i passeggeri il cui volo presenta un ritardo che crea un disagio, danni o stress alla vita della persona va rimborsato. Questo deve essere chiaro: il risarcimento per ritardo aereo è altra cosa dal prezzo del biglietto aereo acquistato. Quindi, hai diritto al risarcimento in determinati condizioni se il tuo volo ha accumulato ritardo. Vediamo in quali casi si può richiedere il rimoborso ed il risarcimento del biglietto aereo, in caso di ritardo.
Chiunque acquisti un biglietto aereo, anche di una compagnia low cost, ha diritto al risarcimento in caso di ritardo dalla data di partenza stabilita.
Qual è l’iter per la richiesta di rimborso ritardo aereo? Scopriamola insieme. Oltre le due ore di ritardo del volo aereo, infatti, la compagnia aerea è tenuta ad assisterti e a risarcirti sia del costo del biglietto che dei danni che ti ha provocato l’attesa.
Puoi fare tranquillamente riferimento alla Carta dei diritti del Passeggero che sancisce i tuoi diritti durante l’attesa: cibo e bevande durante l’attesa, trasferimenti, alloggio, assistenza clienti e, se il ritardo arriva a superare le 5 ore e decidi di non proseguire il viaggio, bisogna provvedere a rimandarti a casa (a spese della compagnia aerea, ovvio).
Come funziona il risarcimento per il ritardo del volo, allora?
La compagnia aerea con la quale hai deciso di viaggiare e alla quale hai pagato un regolare biglietto aereo è tenuta a risarcirti in base alla distanza della tratta da percorrere:
- se la tratta prevista è inferiore ai 1500 chilometri, parliamo di 250,00 euro di indennizzo;
- se la tratta è compresa tra i 1500 ed i 3500 chilometri, allora il risarcimento sale a 400,00 euro;
- parliamo di circa 600,00 euro di rimborso se la tratta supera i 3500 chilometri.
Come si calcola la distanza per risalire alla cifra precisa del risarcimento che ti spetta? Solitamente, viene calcolata dall’areoporto di imbarco. Se ti viene poi offerta la possibilità di imbarcarti su un altro volo – attenzione – che gli importi di rimborso vengono tagliati del 50% rispetto a quanto dovresti ottenere dalla compagnia aerea.
Puoi presentare la tua domanda scaricando di risarcimento compilando questo modulo e presentalo alla compagnia aerea, che ha un tempo massimo di 6 settimane per risponderti. Se non ti soddisfa la risposta della compagnia aerea oppure non ti rispondono, puoi inviare lo stesso modulo all’ENAC, ente predisposto al controllo del settore del trasporto aereo, oppure agli uffici predisposti dalla Comunità Europea.
Se il ritardo del volo avviene al di fuori della Comunità Europea, come funziona la richiesta di risarcimento? Quando il ritardo riguarda una compagnia aerea europea, la richiesta può essere inviata all’ente predisposto.
Risarcimento aereo in ritardo: non ne hai diritto se…
Non hai diritto al risarcimento danni se il tuo volo arriva in comunità europea ma proviene o è gestito da una compagnia aerea non europea. Ancora, se hai già avuto l’assistenza completa da parte della compagnia aerea in un paese non appartenente all’Europa. Ora sai proprio tutto su come richiedere il rimborso per il ritardo del tuo aereo.
Hai altre domande? Scrivi nei commenti il tuo quesito su aereo in ritardo e risarcimento.