La questione scatole nere in Italia è ancora aperta, agli automobilisti non sono chiari i vantaggi e soprattutto il risparmio economico che possa derivare dalla loro installazione. In attesa di novità, diamo uno sguardo sul futuro.
Sul mercato sono disponibili diverse tecnologie ideali al monitoraggio individuale della vettura, paragonabili alla black box ma non della stessa famiglia, altre invece possono “essere adattate”.
Automatic Link è un sistema complesso, ma dalla facile installazione, che collegato alla porta di autodiagnosi delle automobili permette di monitore lo stato della vettura ma anche le abitudini di guida del conducente.
L’accessorio disponibile per il mercato americano, ma previsto nel giro di qualche mese anche in Europa, necessita di una porta diagnostica OBD-II (on board diagnostics), molto diffuse sulle vetture USA. Questo tipo di porte offrono in output, grazie agli autocontrolli effettuati dalla centralina, numerose informazioni riguardo gli errori e/o guasti del veicolo. L’aggiornamento di queste porte ha permesso di integrare i dati, forniti dell’auto, con tecnologie esterne alla vettura e informazioni in tempo reale. Automatic Link si connette tramite bluetooth all’iPhone, che attraverso app proprietaria fornisce al guidatore informazioni in tempo reale.
Monitorando le abitudini di guida il device offre dei consigli su come guidare e risparmiare carburante. Attiva avvisi per accelerare senza strappi o frenare bruscamente, se il tappo del serbatoio non è stato chiuso correttamente o per altri piccoli problemi/guasti. Automatic segnala qualsiasi problema notificato dalla centralina, quelli di cui veniamo a conoscenza molto spesso solo dal meccanico, permettendo di spegnere anche le spie di notifica del cruscotto.
Offre infine la possibilità di pianificare la strade da percorrere per un viaggio, puntando sempre al risparmio economico grazie allo studio del vostro stile di guida. In caso di guasto improvviso alla vettura o di un incidente, l’app può avviare una chiamata di emergenza e/o segnalare l’accaduto a familiare/amici. Visto che il dispositivo resta sempre in macchina, è possibile ritracciare l’auto tramite segnali GPS. Opzione interessante sia in caso di furto che per gli automobilisti più distratti.