Il progetto BlueTorino e Supercharger
“L’elettrico deve essere rafforzato in Italia. Sto pensando a 20 mila stazioni per la ricarica nei prossimi 3 anni“. Con queste parole il ministro dei trasporti Graziano Delrio, ha presentato BlueTorino, il car sharing del capoluogo piemontese e della Val D’Aosta. Proprio quest’ultima regione ha scelto la Tesla, sinonimo di mobilità elettrica per antonomasia, grazie anche a una partnership con Panasonic per la costruzione di batterie a “lunga durata”.
Il progetto Bluecar è stato ben accolto dal ministro, il quale lo erige a modello anche per le altre città auspicando un’applicabilità più estesa, come anche il progetto che si trova alla periferia di Aosta e che comprende una grande stazione di ricarica per i veicoli elettrici.
L’Associazione Componentisti Autoveicoli
È necessario investire in componenti per l’auto e proprio per questo è nata l’ACA – l’Associazione Componentisti Autoveicoli. Lo scopo è quello di affrontare i problemi relativi alla componentistica dell’auto, cercando di massimizzarne le funzionalità e la tecnologia, ma limitando al massimo il peso. Infatti, nell’ottica del risparmio di carburante, l’importante è cercare di alleggerire il più possibile le automobili.
La Camera di commercio italiana sta tenendo sotto controllo la filiera delle auto leggere e risulta che le zone di Torino e di Modena sono quelle che maggiormente sovvenzionano ricerche e sviluppo in tema di design, alimentazione e accensione. Le aziende associate avranno un codice etico da rispettare, orientato al rispetto dell’ambiente e al perseguimento del risparmio energetico. Per questo è necessario investire in innovazione e in tecnologia, creando anche un volano importante in termini di posti di lavoro.
Se il fine è fornire delle risposte alla cosiddetta green economy, l’unico modo per farlo è proprio quello di investire in nuove soluzioni, a partire da nuovi componenti che siano maggiormente leggeri per poter risparmiare in peso. L’estremizzazione del concetto è quello di risparmiare anche sul clacson, cioè di eliminarlo qualora la tecnologia possa sopperire rendendo non necessario questo strumento acustico.
Il progetto Blue Torino e il progetto Supercharger dovrebbero essere di esempio a tutte quelle città che vogliono offrire un servizio aggiuntivo ai turisti o ai propri abitanti, cercando di proporre qualcosa di innovativo di cui possa beneficiare tutto l’ambiente.