Il 24 giugno 2015, giorno in cui Alfa Romeo festeggiava il suo compleanno n.° 105, ad Arese era stata presentata alla stampa (nella sola versione Quadrifoglio Verde) la nuova Giulia. In realtà, quello che è stato svelato al mondo in quell’ex stabilimento, è molto più di un’auto: è il biscione che fa la voce grossa, e dice a tutti “sono tornato”. Il famoso rilancio del marchio, favoleggiato da quando FCA era ancora Fiat, e che ora prende finalmente forma.
Com’è fatta (fuori): design e aspetto
Una forma che a qualcuno ne ricorda… Altre: per essere precisi, il posteriore richiamerebbe le linee Audi, mentre il muso avrebbe parecchio di BMW. Qualcun altro potrebbe a sua volta obiettare che da tempo il design Audi è figlio del genio di Walter de Silva, il quale ha precedentemente vissuto metà della sua vita professionale proprio in Alfa, e dunque – al contrario – potrebbe essere stata la casa milanese a ispirare quella tedesca, e non viceversa; ma è probabilmente meglio fermarsi prima di addentrarsi sul campo minato delle diatribe tra gli alfisti (una razza sempre combattiva a dispetto delle difficoltà degli ultimi anni) e i filoteutonici. D’altronde, la mission affidata alla Giulia è proprio questa: (tornare a) sfidare le tedesche. Come storicamente l’Alfa era avvezza a fare, e come da tempo non era più in condizione di osare.
Com’è fatta (dentro): motori e caratteristiche
Doppio albero a camme, trazione posteriore (non accadeva dai tempi dell’Alfa 75, anno 1985), insomma tutti i tratti che identificano l’Alfa trovano qui posto. Ma quali altre caratteristiche avrà? Come accennato, la Quadrifoglio Verde presentata ad Arese, nel Museo storico del marchio anch’esso oggetto di uno spettacolare rilancio, è la versione più sportiva della nuova Giulia scelta per impressionare i competitor (e il pubblico: basti pensare al pulsante accensione engine/stop piazzato in mezzo al volante, che fa molto racing).
Le prestazioni si annunciano notevoli: 0-100 km/h in 3”9, motori che arrivano non più da Fiat bensì da Ferrari (derivato da quelli di California T e 488 GTB), un V6 biturbo, 2.9 a iniezione diretta, potenza di 510 cv (secondo alcuni “solo” 480). E la Giulia “normale”? Motori a gasolio 2.2 di cilindrata da cui verranno estrapolati 150, 180 e 210 cv.
Le motorizzazioni benzina saranno basate sul motore 2.0 di derivazione Chrysler, ampiamente modificato in modo che si possano estrarre potenza variabili di 200, 250 e 280 cv. La trazione sarà posteriore, tranne che per la versione media che sarà dotata di quella integrale. Indiscrezioni ipotizzano che possa uscire in futuro una versione con un motore 3.0 V6 di oltre 320 cv, mentre una motorizzazione ibrida potrebbe essere disponibile non al debutto della gamma, ma più in là.
Gli allestimenti
Verranno svelati a marzo tutti gli allestimenti che andranno ad equipaggiare la vettura. Attualmente vi è solo l’allestimento Quadrifoglio che presenta una bella griglia a nido d’ape davanti, un piccolo spoiler posteriore appena accennato, pinze freno rosse visibili tra i cerchi a cinque lobi, oltre alla patch triangolare bianca col quadrifoglio verde posta sul fianco anteriore, appena sopra alla presa d’aria.
Le versioni più normali della nuova Alfa Romeo Giulia 2016 non avranno tali appendici, ma saranno comunque piuttosto sportive anche nell’estetica. Sedili pelle e alcantara, seduta piuttosto bassa, volante tagliato nella parte bassa, in pelle traforata, pedaliera in alluminio, solo solo alcune delle peculiarità della Alfa Romeo Giulia. Visibile anche l’utilizzo del carbonio per alleggerire il peso della vettura e conferire quel look ancor più sportivo alla versione Quadrifoglio.
Alfa Romeo Giulia: quando arriverà e quale sarà il prezzo
Se il 2015 è l’anno del rilancio del marchio, il 2016 per Alfa Romeo sarà l’anno del lancio, quello dei prodotti sul mercato. Già, perché prima che la Giulia appena presentata sia effettivamente disponibile in preordine (non tanto e non solo l’ipersportiva, ma le sue versioni basic) passerà del tempo: indicativamente, questo dovrebbe a aprile-maggio 2016. Per la sportwagon la previsione va addirittura a lambire la fine del 2016, se non l’inizio del 2017. E quanto dovrebbe costare il desiderio di possedere Giulia? Anche qui, ci si può solo affidare alle previsioni degli esperti; non si sanno ancora con esattezza, ma quello che è certo è il prezzo della Quadrifoglio parte da 79.000 euro. Ci sarà anche una variante della Nuova Giulia Quadrifoglio 2016 che sarà denominata Launch Edition, al prezzo di 95.000 euro.
Alfa Romeo Giulia: ultimi aggiornamenti
Gli amanti della Alfa Romeo Giulia non aspettavano altro e la data del 19 Aprile rimarrà impressa nella loro mente per molto tempo. Nella giornata di ieri infatti è uscita dallo stabilimento di Cassino il primo modello di Giulia che va a confermare le varie teorie sul design aggressivo unito ad una estetica di lusso. Che ne pensi?
Sportwagon, ibrida, e… SUV
Audi reagisce sdegnosamente, facendo sapere in maniera chiara che non è questa nuova uscita a preoccuparla; pensieri notturni gliene provoca piuttosto il successivo progetto del Biscione per la famiglia Giulia: il SUV marchiato Alfa, che verrà probabilmente presentato nel 2016 per essere commercializzato l’anno seguente. Sembra sarà uno sviluppo simile a quello che può aver rappresentato la 500L per la propria capostipite, ma di questa nuova sfida al mondo dell’auto si sa davvero troppo poco per parlarne nel dettaglio, per il momento.