GPL in crescita
Il GPL è in crescita: la richiesta del mercato è forte e sempre più case automobilistiche inseriscono a catalogo modelli di serie che escono con il motore a doppia alimentazione benzina/gpl, anche su auto di dimensioni e cilindrata maggiore.
D’altronde, i vantaggi rispetto ai motori diesel e benzina sono notevoli, come abbiamo avuto modo di dire nelle nostre analisi. Nonostante i livelli di consumo più alto, il prezzo del GPL alla pompa è decisamente più basso e il motore con doppia autonomia consente un’autonomia di percorrenza notevole. L’auto è più ecologica e i costi di manutenzione e bollo sono generalmente più bassi.
GPL a self-service ancora lontano?
I lati negativi del GPL, se così possiamo chiamarli, sono le prestazioni leggermente inferiori rispetto al benzina. E naturalmente la solita “scocciatura” del rifornimento che può essere effettuato soltanto di giorno nei distributori con personale di servizio.
Su questo punto, in particolare, ci sono delle novità che vanno verso la possibilità di fare rifornimento di metano e gpl in self-service (cosa che in Europa avviene da tempo). Ma come spesso accade in Italia la normativa al riguardo richiede dei requisiti ai distributori che non saranno facili da regolarizzare nel breve periodo: in particolare lascia forti dubbi l’obbligo di avere una tessera nominativa per il fai-da-te che costringerebbe l’utente a rifornirsi sempre nella stessa catena di distributori.
Situazione incentivi
Per quanto riguarda la situazione incentivi, è prevista un’agevolazione statale del 15% di sconto sul valore dell’auto, valida soltanto sul nuovo e in caso di rottamazione della vecchia auto.
La normativa per il 2014 prevedeva un bonus di 5mila euro per i veicoli con emissioni complessive fino a 50 g/km di CO2; 4mila euro per auto che rientrano in 95 g/km CO2. Su queste cifre, però c’è da dire che sono già state esaurite nei primi mesi dell’anno: inoltre, la maggiorparte dei modelli a GPL supera i 95 g/km di emissioni, per cui l’unico sconto di cui si può beneficiare è quello del 15% sopra menzionato.
Le 5 migliori auto a GPL (segmento medio)
Nel frattempo, sono usciti diversi modelli di serie con GPL integrato, soprattutto nel segmento delle medie e delle familiari, cosa che interessa quella fetta di consumatori che finora hanno optato per “prime macchine” a diesel (per i lunghi chilometraggi lavoro/vacanze). Abbiamo scelto le 5 più interessanti per rapporto qualità-prezzo.
Come al solito inseriamo l’indicazione dei costi dell’RC Auto, prendendo la tariffa più economica e quella più cara risultante dall’utilizzo del comparatore di assicurazioni auto di 6sicuro. Per avere dei dati omogenei abbiamo utilizzato, per tutti i modelli, il profilo 3 del libretto rosso di QuattroRuote: uomo, 40 anni, patente da 22 anni, CU di assegnazione 1 da più di un anno e nessun sinistro nei 5 anni precedenti. La città di residenza ipotizzata è Milano. In questo modo mettiamo in risalto quanto incide la tipologia di auto sul costo dell’RC Auto a prescindere dagli altri dati, appunto sempre uguali.
1. Alfa Romeo Giulietta 1.6 Turbo GPL
Con un 1.6 da 120 cavalli turbo, i 38 litri di serbatoio gpl potrebbero svuotarsi in fretta, considerando che è stato calcolato un consumo medio di 8 km/l che in ogni caso garantiscono un buon risparmio rispetto alla versione benzina per chi effettua molti chilometri. Auto scattante e sportiva, con costi che si aggirano tra i 24.450 ed i 25.900 euro.
Assicurazione da 243,47 € a 496,00 €
2. Citroen DS3 1.4 GPL
Grazie ai 95 cavalli e 5,9 litri al chilometro dichiarati dalla casa, la DS3 è un concentrato di stile e tecnologia che si rivolge ai giovani e ai meno giovani a cui piace distinguersi e personalizzarsi l’auto con la vasta scelta di colori e opzioni di carrozzeria. Disponibile solo a 3 porte, ma omologata per 5 persone è anche una buona prima auto per coppie e famiglie poco numerose. Il prezzo di listino parte da 17.850 euro.
Assicurazione da 222,13 € a 449,00 €
3. Kia Cee’d 1.4 GPL
La coreana “mezza europea (è progettata in Europa e assemblata in Slovacchia) è spaziosa non rinuncia allo stile con costi piuttosto contenuti e consumi ottimali: con i suoi 98 cavalli dichiara un consumo di 8,5 litri/100 km. Si distingue per la comoda abitabilità e la garanzia di 7 anni o 150.000 km. Per averla (senza sconti) il prezzo parte da 18.500 euro.
Assicurazione da 215,15 € a 454,00 €
4. Lancia Delta Eco-Chic 1.4 T-Jet
Nonostante le voci che vogliono il brand Lancia in via di rottamazione, la Delta continua ad essere una delle auto più vendute e apprezzate nel Bel Paese. La versione a GPL ha un motore turbo da 120 cavalli e un consumo medio dichiarato di 8,1 l/100 km. Sei airbag di serie e tre versioni disponibili: Iron, Silver e Gold a partire da 22.950 euro.
Assicurazione da 234,61 € a 460,00 €
5. Opel Astra 1.4 GPL Tech
La Opel Astra GPL Tech ha 1.4 turbo da ben 140 CV che garantiscono prestazioni ottimali in qualsiasi condizione. I consumi si attestano sui 7,9 l/100 km e il prezzo va dai 22.100 euro sul quale vanno calcolati eventuali sconti e permute. È disponibile anche la versione station wagon a 23.100 euro.
Assicurazione da 267,70 € a 514,00 €