Cosa sono le auto ibride?
In principio c’era l’auto. E l’auto aveva un unico, grande, cuore: il motore a benzina. Pistoni, candele, albero motore, frizione, cambio: ogni ingranaggio, ogni rondella si muove e si attiva solo se nel serbatoio c’è il liquido più prezioso della civiltà occidentale. Poi arrivano le domande: come possiamo ridurre le emissioni di gas? E come risparmiare sulla benzina? La risposta è chiara, immediata, cristallina: auto ibrida.
Le auto ibride racchiudono il sogno vecchio come la prima vettura uscita dalla catena di montaggio: sintetizzare i vantaggi dell’auto senza inquinamento. O comunque con un inquinamento minimo. Le auto ibride, infatti, tengono fede al loro nome e uniscono due forme di accumulo di energia: il motore a combustione interna e il motore elettrico.
Come funziona un’auto ibrida?
Tutto dipende dal tipo di auto ibrida che vuoi acquistare. Di solito il passaggio da benzina a motore elettrico è automatico, ma in qualche caso è l’automobilista a decidere. Ecco quattro tipi di auto ibride che ti aiuteranno a diminuire le emissioni di smog e a risparmiare sul carburante.
Auto Micro Hybrid
Le cosiddette micro-ibride non sono altro che delle vetture in cui la parte elettrica, composta da una batteria di 12 Volt al piombo e il motore di avviamento da 23 Kw, permette la funzione Stop&Start (in pratica il motore si spegne quando non serve, per esempio quando si è fermi al semaforo, e si riaccende premendo i pedali della frizione o dell’acceleratore). Rispetto alle auto tradizionali le auto micro-ibride presentano dei vantaggi: ricarica parziale della batteria sfruttando l’energia dispersa durante le fasi di decelerazione, consumo ridotto del 5%.
Auto Mild Hybrid
Le mildhybrid, a differenza delle micro-ibride, presentano un impianto elettrico alimentato da batterie NiMH (o al Litio da 42 a 150 Volt). Ma è possibile anche sfruttare il sistema Stop&Start in cui l’energia dispersa durante la fase di decelerazione.
Auto Full Hybrid
Dotate di motori e batterie più potenti, le Fullhybrid sono le uniche a camminare per brevi tragitti solo in modalità elettrica con una velocità compresa tra 50-60 Km/h. Questa caratteristica le rende particolarmente utili per gli spostamenti circoscritti nelle città. A differenza delle altre, sono le uniche che possono essere ricaricate direttamente alla presa elettrica di casa (il che potrebbe comportare un grandissimo vantaggio qualora il sistema elettrico sia impostato su gli impianti fotovoltaici) oppure attraverso le colonnine di carica. Questo sistema è particolarmente utile in termini di tempo perché il motore non è più vincolato dal recupero energia durante la decelerazione.
Auto ibride ad aria compressa
Presentate dal Gruppo PSA, queste vetture sono provviste di un sistema ad aria compressa denominato Hybrid Air, che debutterà nel mercato automobilistico a partire dal 2017. Le Hybrid Air sono provviste di un motore a benzina affiancato a una pompa pneumatica motorizzata alimentata da aria compressa.
Ci sono due grandi sistemi motrici per le auto ibride: serie e parallelo. Nel primo, il motore termico non è collegato alle ruote, ma ha il compito di generare la corrente per alimentare il motore elettrico. Il secondo, il più utilizzato, presenta un nodo meccanico di accoppiamento della potenza. Questo significa che entrambi i motori forniscono coppia alle ruote.
Per approfondire: i pro e i contro di auto ibrida, elettrica e plugin.
Le ultime tendenze
Sembra un sogno, vero? Scegliere la propulsione e decidere se sfruttare o meno la benzina per muoversi in città. Eppure le auto ibride stanno iniziando a muoversi bene nel mercato delle quattro ruote. Dalla fine degli anni Novanta, quando sono uscite le prime auto elettriche, tanta strada è stata fatta e diversi ostacoli sono stati superati grazie alla ricerca.
Così in casa Toyota è il momento di tirare le somme che sono a favore delle auto ibride: 8 milioni di veicoli immatricolati dalla prima commercializzazione (1997 in Giappone), e solo 10 mesi fa la quota era ferma a sette milioni. Questo significa che in poco meno di un anno l’acquisto di vetture ibride Toyota ha subito un’accelerazione impressionante. Merito delle tecnologie sempre più affidabili e degli innegabili vantaggi di questi veicoli.
Auto ibride: perché sceglierle?
Il primo vantaggio di un’auto ibrida è chiaro: hai due propulsioni a disposizione, potendo così utilizzare il meglio della tecnologia in base alla situazione. Le auto ibride in commercio ti permettono di diminuire le emissioni di gas inquinanti e quindi di dare un concreto contributo alla lotta contro l’inquinamento.
Ma sono anche comode da guidare: il comfort delle auto ibride è fuori discussione, i motori non hanno niente da invidiare a quelli tradizionali e le emissioni sonore si riducono. Il motore a scoppio permette di avere buone prestazioni sulla distanza, mentre quello elettrico è perfetto per le continue accelerazioni tipiche della guida metropolitana.
E gli svantaggi?
Chi percorre lunghi tratti autostradali non avverte la differenza nel risparmio. Se affronti una strada per molti chilometri alla velocità di 130 Km/ora il propulsore impiegato sarà sempre quello a combustione.
Il terreno ideale per questi veicoli è la città, dove frenate e ripartenze generano il risparmio tanto cercato. Sono molti i taxisti, ad esempio, che l’hanno adottata. Il secondo è il prezzo. Un’auto ibrida costa un 40% in più di una equivalente a combustibile fossile, per chi fosse intenzionato ad acquistarla deve calcolare bene i costi/benefici di questa scelta hi-tech.
Anche la manutenzione è più costosa per le tecnologie messe in campo e per l’enorme impiego di elettronica. Il terzo punto delicato è proprio la batteria, vanto della tecnologia ibrida e detentrice del risparmio di carburante è sollecitata.
Come puoi immaginare, poche sono le centraline di ricarica presenti in città e il cambio automatico tra benzina e motore elettrico non soddisfa appieno i gusti degli automobilisti che amano una guida sportiva.
Le 10 auto ibride più vendute nel 2017
Ora sai quali sono i grandi vantaggi delle auto ibride, conosci i punti deboli e le caratteristiche tecniche (almeno a grandi linee). Adesso devi sciogliere solo un dubbio: quali sono le 10 auto ibride più vendute finora? Ecco la classifica stilata da motorbox.com.
1) Toyota Yaris Hibrid
Praticamente la regina delle auto ibride: Yaris Hybrid. Dal 1997 la Toyota commercializza questa vettura che ha attraversato diverse fasi di miglioramento, e oggi si presenta al pubblico come una delle migliori soluzioni per chi vuole unire la grinta della benzina con la versatilità dell’elettrico. Ancora un dettaglio: la Yaris è una delle auto ibride usate più richieste del mercato insieme ai modelli Auris e Prius.
Prezzo: circa 19.250 euro
2) Toyota C-HR
La seconda posizione, tra le 10 auto ibride più vendute in Italia nel 2017, è occupata da una vettura a sorpresa: la Toyota C-HR, il Suv giapponese in commercio da circa 5 mesi che sta raccogliendo tantissimi consensi dal mercato. I numeri infatti parlano chiaro: 1.076 unità vendute nel solo mese di aprile 2017 per la Toyota CH-R nella versione 1.8H E-CVT che, forte di una potenza complessiva di 122 cv ed una percorrenza dichiarata di 26,3 km/l.
Prezzo: da 23.950 euro
3) Toyota Auris Hybrid Active
Al terzo posto troviamo ancora un’altra Toyota, l’Auris Hybrid Active, una berlina compatta a 5 porte che garantisce un consumo di 26,2 km/l grazie al propulsore 1.8 da 136 cv.
Prezzo: da 18.950 euro
4) Toyota Rav4
Il poker è servito: in quarta posizione si fa largo la Toyota RAV4 le cui immatricolazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sono praticamente raddoppiate, ottimo risultato se consideriamo che il modello in questione è quello equipaggiato dal 2.5 HV E-CVT che può contare su ben 197 CV ed una percorrenza di 20 km/l.
Prezzo: da 36.200 euro
5) Hyundai Ioniq
La prima sorpresa, che finalmente spezza il monopolio Toyota, è la Hyundai Ioniq che conclude un ottimo primo quadrimestre a 446 unità vendute (183 solo nel mese di aprile). Il propulsore benzina che equipaggia la Hyundai Ioniq 1.6 Hybrid 6DCT con i suoi 29,4 km/l sembra essere stato talmente apprezzato da far salire questa vettura al quinto posto tra le 10 auto ibride più vendute del 2017.
Prezzo: da 24.900 euro
6) Suzuki Ignis
Completa le prime 6 posizioni delle 10 auto ibride più vendute in Italia nel 2017, o almeno nei primi quattro mesi dell’anno, una new entry: la Suzuki Ignis, la piccola giapponese, forte di un’autonomia dichiarata pari a 23,3 km/l.
Prezzo: 15.050 euro
7) Kia Niro
Settimo posto importante per la casa coreana Kia che con il suo Niro (definito il primo SUV nato ibrido) e grazie ad un consumo di 22,7 km/l raggiunge la quota di 101 immatricolazioni nel solo mese di aprile.
Prezzo: da 27.000 euro
8) Lexus RX
Tre motori per la Lexus RX: un 3.5 V6 a iniezione diretta di benzina (262 CV) accoppiato a un’unità elettrica (167 CV) e un secondo motore a corrente (68 CV) per una potenza di 313 cavalli. Inutile fare analisi dal punto di vista estetico, la Lexus si presenta grintosa, audace, sportiva e di lusso. L’auto è pesante, ma si guida agilmente. Destinata ad un target altospendente, è uno dei gioielli di questa classifica.
Prezzo: da 69.000 euro
9) Suzuki Swift
La nuova Suzuki Swift presenta un motore microibrido SHVS a tre cilindri 1,0 litri turbobenzina da 111 cavalli. È un auto da città, comoda, che grazie all’ibrido promette consumi ridotti e ottime percorrenze.
Prezzo: da 13.990 euro
10) BMW Serie 2 Active Tourer
La BMW serie 2 è mossa da un motore 1.5 turbo a benzina da 135 cavalli e da un motore elettrico con 88 cavalli e il propulsore si ricarica in circa 3 ore. La guida si rivela gradevole e sicuro mentre i motori non disturbano i passeggeri durante il tragitto.
Prezzo: 41.850 euro
Hai comprato l’auto? È ora di pensare agli accessori
Dopo settimane di trattative la tua auto usata è lì, pronta per essere portata ovunque tu voglia. Più la guardi però più ti rendi conto che manca qualcosa, qualche accessorio che la renda solo tua (e che sia utile per i tuoi spostamenti). Che ne dici di prendere un kit di aspirazione o delle tendine parasole per il tuo bambino? Qui sotto trovi i 10 articoli preferiti dagli utenti.
La tua opinione
Questa classifica delle 10 auto ibride più vendute nel 2017 ci pone davanti ad una serie di riflessioni: la prima delle quali riguarda l’attenzione dell’automobilista italiano che sembra essere sempre più sensibile nei confronti della tecnologia ibrida.
Il secondo punto da non sottovalutare è legato ai produttori, alcuni dei quali, stanno investendo moltissimo nell’ibrido offrendo autovetture e SUV sempre più performanti in termini di consumi e prestazioni.
Le auto ibride sono il futuro? Sono solo l’anello di congiunzione tra l’auto a benzina e quella elettrica? Tra dieci anni non sentiremo parlare di auto ibride o saranno protagoniste indiscusse della strada? A te la parola: lascia la tua opinione nei commenti.