Le auto del futuro per BMW
Proseguendo la linea della mobilità elettrica, la casa bavarese potrebbe inserire in gamma una macchina con dimensioni simili alla Serie 3, ma alimentata da batterie, sulla falsariga della i3, il cui nome potrebbe essere i5: attualmente non è dato sapere quando ciò avverrà, ma potrebbe essere plausibile una commercializzazione entro i prossimi 3-4 anni.
Le spese per la ricerca sono in aumento del 15% arrivando a una previsione di circa 4 miliardi di euro nell’anno in corso. Entro fine anno debutterà la nuova Serie 5 in versione berlina, a cui dovrebbe aggiungersi anche una versione ibrida plug-in della Serie 7.
Le proposte di BMW
Per il prossimo anno le previsioni confermerebbero la X2 (un piccolo SUV derivante dall’attuale Serie 2) e la nuova spider Z4 (di cui non c’è ancora certezza sul nome, che potrebbe divenire Z5), oltre alla versione wagon (Touring) della serie 5. Sempre dalla serie 5 deriverà una versione GT (sigla secondo il concetto Bmw).
Passando invece all’anno 2018 il restyling della Bmw X4 e della i3 dovrebbero rappresentare i primi passi, prima della nuova Serie 3 e di un monovolume derivante dalla Serie 7 che prenderà il nome di X7, proseguendo le sigle caratteristiche del marchio.
Una variante interessante della Serie 2 potrebbe chiamarsi Serie 2 Gran Coupè e arriverebbe nel 2019, insieme al restyling della Bmw i8, a cui si dovrebbe appunto aggiungere la i5 e con tutta probabilità anche una ipotetica i9, dall’idea supersportiva.
Margini per eventuali ritardi ci sono e saranno i mesi del 2020, dato che quando si parla di previsioni, idee, prototipi, stabilire con anticipo le date esatte di uscita è sempre operazioni rischiosa e difficile, che sempre può lasciare spazio a eventuali revisioni di progetto.
La gamma elettrica sarà caratterizzata dalla lettera “i” e le novità saranno diverse a cominciare dalla i8 che diverrà più prestazionale con un motore da 400 cv e potrebbe avere anche come variante una spider.
La eventuale i5 ha come obbiettivo la percorrenza di circa 500 km a sola motricità elettrica, autonomia che BMW sta puntando ad aumentare anche nella i3. I tempi dilatati per l’elettrico dipendono dall’evoluzione tecnologica delle batterie, le quali dovranno garantire comunque un incremento di autonomia.
Per il resto saranno SUV e berline, oltre alle sportive, a caratterizzare gli anni prossimi, con una particolare attenzione alla possibilità di “trasformare” qualche veicolo sportivo in ibrido, magari proprio la serie Z. Da collocare sarà un eventuale crossover che abbia dimensioni inferiori alla X1, per la quale BMW sta studiando il progetto e le caratteristiche, mentre la X2 già è in pieno sviluppo con prototipi e test e sarà piuttosto sportiveggiante rispetto alla attuale X1, pur essendo costruita sulla stessa piattaforma.