Quando si parla di classifiche spesso vengono in mente i record più assurdi e curiosi. Anche in campo automobilistico il tema è caldo in quanto i parametri di misurazione per poter stilare una classifica sono molteplici e vari.
Spulciando tra le vecchie riviste del settore, si scorrono auto che hanno fatto la storia del mercato automobilistico, ma si trovano anche esemplari unici e irripetibili. Quali sono quindi le auto d’epoca più costose al mondo? Difficile dare un valore esatto, ma se un’auto è stata battuta ad un’asta, ecco che il valore dell’auto è idealmente l’ammontare pagato per entrarne in possesso e appropriarsene.
Auto d’epoca più costose: il cavallino si aggiudica il primato
Il primato di questa curiosa classifica auto d’epoca spetta ad un’auto italiana: la Ferrari 250 GTO del 1963, prodotta dalla casa di Maranello in soli 39 esemplari e acquistata tre anni fa da un ricchissimo collezionista per la cifra di (reggeti forte) 52 milioni di dollari.
La seconda posizione è occupata dai cugini francesi: è stata venduta, per una cifra di circa 40 milioni di dollari, una delle tre Bugatti Type 57SC Atlantic Coupé prodotte nel 1936.
Classifica delle auto d’epoca più costose: predominio Ferrari
Il terzo posto è un’altra Ferrari, soprannominata Stirling Moss in onore del pilota a cui era stata originariamente venduta nel 1962, ma in realtà è una Ferrari 250 GTO, che è stata acquistata recentemente per una cifra di circa 32 milioni di dollari.
Il quarto posto è particolare perché riguarda una vettura vincente ovvero la Mercedes W196R del 1954, auto sulla quale era salito e aveva portato alla vittoria il pilota di Formula Uno Manuel Fangio. Quasi 30 milioni di dollari per questo esemplare, acquistato nel corso dell’anno 2013.
Al quinto poso troviamo la Ferrari 275 GTB/4 N.A.R.T. Spider by Scaglietti del 1967, venduta in California alla cifra di quasi 28 milioni di dollari, mentre un’altra vettura del tutto simile, ma di tre anni prima, la Ferrari 275 GTB/C Speciale by Scaglietti del 1964, è stata venduta nell’estate 2014 ad una cifra poco inferiore a 26 milioni di dollari. Quest’ultima è stata prodotta in soli tre esemplari dalla casa di Maranello. Ancora protagonista una rossa, più precisamente una Ferrari 250 Testa Rossa del 1957, venduta nel 2012 nel corso di un’asta ad un prezzo tra 16 e 17 milioni di dollari.
Come si può capire la Ferrari è protagonista della classifica auto d’epoca, con diversi esemplari: le rosse di Maranello attirano sempre gli occhi e l’interesse della gente, degli appassionati e dei collezionisti che sono disposti anche a spendere diversi milioni di euro per poterne guidare una o addirittura soltanto per tenerla in garage. Il valore, come detto, dipende dalla cifra che uno è disposto a spendere ed è la regola del mercato. Per questo, anche due esemplari molto simili, possono generare una differenza di prezzo di qualche milione di dollari.