Problemi di fabbricazione per la Golf?
I difetti di fabbricazione e/o realizzazione affliggono ogni prodotto interessato da un processo industriale, ma le cose si complicano quando la problematica mette in pericolo gli utilizzatori. Quest’anno i produttori della compagnia giapponese Takata avevano dovuto richiamare in fabbrica più di 3 milioni di veicoli per un difetto all’airbag, ma presto la cosa potrebbe coinvolgere uno dei più grandi produttori automobilistici d’Europa.
La Volkswagen Golf rischia di “affogare”
Durante il test della settima generazione della Golf, una delle auto più vendute di sempre, la testata giornalistica Auto Bild ha riscontrato un problema serio al sistema di climatizzazione. Tale problema potrebbe essere isolato ma la vettura, analizzata dai giornalisti, ha mostrato grosse perdite di acqua all’interno dell’abitacolo. Il liquido proveniente dal tubo di sfiato dell’acqua condensata in accesso, posto all’altezza del sedile del passeggero anteriore, potrebbe causare lievi danni a parti del veicolo ma allo stesso tempo mettere in pericolo l’automobilista e i passeggeri.
Si andrebbe incontro alla formazione di muffe, visto che il tappetino sarebbe costantemente impregnato dall’acqua condensata, il più delle volte si potrebbero appannare i vetri e infine l’impianto elettrico del veicolo potrebbe essere compromesso. Secondo Auto Blid il difetto potrebbe riguardare più di 300 mila auto, che renderebbe inevitabile il richiamo dei veicoli, anche se un portavoce del gruppo Volkswagen ha confermato che il problema è stato rilevato solo su 46 veicoli.
La polizza assicurativa coprirebbe i danni causati da un allagamento?
I danni causati al veicolo dal veicolo stesso, come nel caso della Golf, non sono coperti dalla classica polizza Rc Auto. L’assicurazione obbligatoria per legge garantisce all’automobilista una tutela nei confronti dei danni, causati dall’utilizzo del mezzo, nei confronti di persone o cose. Si tratta di danni causati a terzi, per quelli riguardati il guidatore va sottoscritta una polizza accessoria, non al proprio veicolo.
La polizza Kasko, non essendo legata alla responsabilità del conducente, garantisce una copertura maggiore ma che non include la copertura di danni causati da un malfunzionamento di fabbrica del veicolo.
Chi paga i danni causati da un difetto di fabbricazione?!
Nel caso in cui fosse riconosciuta la problematica – il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti pubblica ogni sei mesi un bollettino in cui vengono riportate le campagne di richiamo dei veicoli – la casa di produzione si impegnerebbe a risolvere il tutto. Nel caso in cui il difetto di fabbricazione dovesse causare altri danni, riconosciuti da una perizia tecnica, potreste intervenire legalmente chiamando in causa il produttore e richiedendo un indennizzo. In caso di vincita, la compagnia vi risarcirà facilmente perché a sua volta sarà coperta da una polizza Rc Prodotti.