Immatricolazioni Auto
Sono finiti gli anni difficili per il mercato dell’auto? Dare un risposta concreta sarebbe un azzardo, ma i dati relativi alle nuove immatricolazioni fanno sperare in una potenziale ripresa del settore automobilistico. Avevamo già parlato della spinta delle nuove immatricolazioni, particolarmente in Spagna, Regno Unito e Francia, ma ciò che ha stupito gli analisti è la potenziale crescita che dovrebbe registrarsi nel mese di dicembre anche in Italia.
Novembre è stato il terzo mese consecutivo in cui la vendita di nuove auto ha fatto registrare un valore positivo, ma l’Italia non sembra seguire il trend facendo registrare un calo del 4,5% e andando a pesare anche sulle vendite effettive di casa Fiat. Questo mese le cose potrebbero cambiare, almeno da quanto è stato dichiarato da Alfredo Altavilla (COO Fiat-Chrysler per l’area EMEA) alla chiusura della presentazione del sistema car sharing milanese Enjoy. Un rialzo mensile delle nuove immatricolazione, che in Italia non si registra dall’agosto del 2011, apporterebbe una boccata d’ossigeno non solo direttamente al mercato dei concessionari ma anche a tutto ciò che ruota intorno.
Nell’ultimo mese di questo 2013, secondo il responsabilità delle attività di Fiat-Chrysler in Europa, Medio Oriente e Africa, il mercato dell’auto in Italia dovrebbe far registrare un +3/3.5%. Un valore positivo che, al netto del 5% in più di vendite legato al fatto che quest’anno dicembre abbia un giorno lavorativo in più rispetto al 2012, dovrebbe posizionare sul -1,5/2% il mercato effettivo. Una buona notizia a metà che, iniettando fiducia nel nuovo anno, dovrebbe portare crescita nel settore automobilistico.
Il gruppo Fiat è fiducioso, anche se novembre come i mesi precedenti ha fatto registrare valori negativi per quanto riguarda nuove immatricolazioni dei modelli appartenenti al gruppo, e il 2014 sarà l’anno in cui verranno introdotti nuovi modelli per agganciare la riprese economica.