Anche per la Nuova Honda Civic Type R 2016 è un gioco da ragazzi proseguire sulla falsariga delle precedenti versioni del modello Honda Civic, la cui mission da qualche anno a questa parte pare sia quello di rompere gli schemi. Dopo la bella berlina di fine Anni ’90, è iniziato un succedersi di esercizi di stile molto futuristico che può piacere o non piacere. Non ci sono vie di mezzo nei gusti e non c’è via di mezzo per questo nuovo modello di Honda Civic Type R, la quale va fortissimo.
Nuova Honda Civic Type R 2016: caratteristiche
La nuova Honda Civic Type R ha una lunghezza di 439 cm, 188 di larghezza e 147cm di altezza. Il bagagliaio contiene dai 477 l ai 1378 ed ha un peso di 1382 chilogrammi.
Non si può non vederla e non solo per lo strano profilo, quanto più per quell’alettone gigantesco che le prolunga la coda e che attira a sè gli sguardi. Il frontale tutto sommato non è nemmeno poi così “cattivo”: solito nodo d’ape nella parte bassa del paraurti, bei fari che inglobano le luci diurne a led secondo un disegno originale e molto particolare e nulla più. Dal davanti non si capisce molto che si ha a che fare con una Civic Type R, se non per il piccolo logo “appeso” alla griglia, anche se le molte prese d’aria qualcosa in più potrebbero fare intuire. Quando però si gira intorno alla vettura allora si inizia a intuire qualcosa, ossia che non è una semplice Honda Civic: la feritoia in prossimità degli specchietti retrovisori, le ruote ultraribassate (235/35/19), l’assetto basso i parafanghi sporgenti e spostandosi verso il retro ecco l’alettone accentuato e al di sottò gli scarichi (ben quattro) collocati nell’estrattore.
Il convogliamento dell’aria che entra dal davanti, aiuta a mantenere la Nuova Honda Civic Type R ben attaccata al suolo e tutto il telaio è stato sviluppato da Honda nella galleria del vento propria negli stabilimenti di Sakura, località che ha visto gli sviluppi anche delle Formula 1.
La Nuova Honda Civic Type R trova all’interno la sua essenza “rallystica”, vera espressione di sportività, a iniziare dai sedili, collocati in basso e dalla struttura molto rigida, con un profilo avvolgente e gli inserti colorati che ne esaltano la pregevole fattura, impreziosita dal logo sugli schienali. Bello il volante in pelle con la presa bassa colorata a contrasto con la corona nera, mentre ottima la scelta di abbinare il cambio manuale a 6 rapporti, il cui pomello è sferico è in alluminio, abbinato alla pedaliera.
L’aspetto multimediale è importante così come quella delle informazioni d’uso: navigatore con sistema mirrorlink che individua il traffico in prossimità del veicolo, riconoscimento della segnaletica, velocità intelligente, segnalazione dell’angolo morto e del cambio di corsia.
Osservando il cruscotto si scorgono due parti ben distinte: una appena dietro il volante con i classici tondi sporgenti degli indicatori “analogici”, mentre la parte più alta è interamente digitale. La possibilità di visualizzare informazioni curiose esiste ed è accattivante: pressione del turbo, accelerometro, pressione dell’olio, temperatura del lubrificante, cronometro e scatto 0-100 km/h (coperto in 5,7 secondi stando a quanto dichiarato dalla casa giapponese). Inoltre la pressione di un tasto colora di rosso la strumentazione.
Nuova Honda Civic Type R 2016: i motori
Abbiamo scritto all’inizio che l’auto viaggia forte e il merito è del suo motore 2.0 di cilindrata a 16 valvole, turbo benzina da 310 cv con 400 Nm di coppia massima a 2.500 giri/min, omologato Euro 6. E’ un propulsore che appartiene alla serie EDT di Honda, (Earth Dreams Technology) che, grazie ad un turbo che aiuta ai bassi, è possibili in un range di giri piuttosto ridotto in termini assoluti, migliorare nettamente la risposta. Il sistema utilizza una valvola di scarico, in gergo wastegate, che ha il compito di controllare al meglio la pressione e quindi l’intero sistema diventa ancor più fine e a beneficiarne è la reattività di guida.
Il propulsore e tutto quanto ne consegue è stato alleggerito grazie all’uso di alluminio. Prezioso è valido è il sistema iniezione che Honda ha battezzato Multipoint: un iniettore particolare viene utilizzato per migliorare la nebulizzazione del carburante grazie alla sua alta pressione. Il rapporto di compressione è di 9,8 a 1 e necessita di un robusto raffreddamento.
A quanto pare per avere il meglio delle sensazioni di guida si deve mantenere la lancetta del contagiri ad un regime superiore a 4.500 e la cosa pare abbastanza facile, nel senso che non è difficile proiettare l’auto a queste andature e ci si abitua presto, anche grazie all’ottimo cambio, con cui è piacevole “giocarci”, scalando e risalendo, piuttosto che tirare le marce all’inverosimile.
Vi è poi la modalità R che agevola le sensazioni corsaiole, agendo sulla taratura degli ammortizzatori e sulla rigidità del volante. Irrigidendo l’intero sistema accade che si irrigidisce tutta l’auto e si deve quindi gestire un sottosterzo molto accentuato se si “guida sporco”.
I freni Brembo rappresentano un bel valore aggiunto al veicolo: la Nuova Civic Type R frena grazie a dei dischi da 350 mm davanti e 296 mm dietro, su cui “poggia” un sistema frenante efficiente, capace di resistere alla fatica e perfettamente modulabile.
La velocità massima è di 270 km/h e il consumo medio è di 7,3 litri ogni 100 km, con un peso della vettura che non arriva per poco a 1.400 kg e ha una lunghezza di 439 cm (187 cm di larghezza e 146 cm di altezza).
Nuova Honda Civik Type R 2016: il prezzo
Nuova Honda Civic Type R è ben fornita di accessori e parte da un prezzo che a listino recita 37.700 euro, in cui sono inclusi i vari controlli elettronici di aiuto alla trazione e di ausilio alla guida, oltre agli airbag, sedili in pelle, volante in pelle, il sistema multimediale come descritto precedentemente e con anche il bluetooth, condizionatore, sensori di parcheggio e altri accessori in dotazione.
Honda ci crede perché ha dedicato all’auto un sito speciale, unico, tutto per questa Nuova Civic Type R 2016, in cui è possibile anche fare confronti con vetture simili della concorrenza, come ad esempio la Opel Astra Opc, oppure la Ford Focus ST, o ancora la Golf GTI oppure altre ancora. La sfida è lanciata.