Le novità della Patente
Questo 2013 ha portato con se numerosi aggiornamenti del Codice della Strada, modificate in modo particolare le norme riguardanti la patente di guida. Più categorie, più domande per i test, più responsabilità per i minorenni, ma soprattutto un cambiamento fisico del documento.
La nuova patente italiana, finalmente, si adatterà agli standard dell’Unione Europea e noi automobilisti entreremo in possesso di un documento valido unificato, uguale per tutti i cittadini europei, in formato card e con la foto digitale. Una patente unica che renderà nulle le altre tipologie esistenti: nessun cittadino europeo potrà essere in possesso di più patenti di guida rilasciate dai diversi stati membri. Cambiano anche le procedure per il rinnovo del documento, novità dovute essenzialmente alla scomparsa del tagliando adesivo da applicare alla patente per rinnovarne la validità. Ad ogni rinnovo entreremo in possesso di un una nuova patente, sulla quale sarà aggiornata anche la foto di riconoscimento.
Nuove procedure di rinnovo patente
Il decreto ministeriale – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.231 del 2 ottobre e che entrerà in vigore dal 2 novembre 2013 – ha definito le procedure tecniche per il rilascio della patente di guida in caso di richiesta di rinnovo validità. In base alla norma per rinnovare il documento ci si dovrà recare da un medico/commissione medica locale che, dopo aver valutato e approvato i requisisti psico-fisici necessari a mantenere alta la sicurezza quando si è alla guida, provvederà a trasmettere in via telematica i risultati all’ufficio centrale operativo del Ministero dei Trasporti (U.C.O.). Dopo l’acquisizione dei dati, il sistema genererà in tempo reale una “ricevuta” che riporterà i dati anagrafici del conducente, numero e categoria della patente, le eventuali annotazione del medico e la nuova data di scadenza della patente. La ricevuta, che dovrà essere consegnata al richiedente, sarà valida per 60 giorni e permetterà di guidare il proprio veicolo in attesa del nuovo documento. I tempi stimati dal Ministero per l’invio della nuova patente, che andrà a sostituire fisicamente quella scaduta, sono compresi entro una settimana dall’invio dei dati da parte del medico.
Quando va rinnovata la patente di guida?
Non cambia quasi nulla per quanto riguarda il tempo di validità della patente. Il rinnovò dovrà avvenire ogni 10 anni fino al compimento del 50esimo anno di età, successivamente tra i 50 e i 70 anni il documento scade ogni 5 anni che si riducono a 3 per gli over 70. Per gli ottuagenari le cose tornano alla norma originaria che, diversamente dall’ultima modifica utilizzata dal settembre 2010 al febbraio 2013 e che prevedeva una visita presso una commissione medica locale, permetterà di rinnovare ogni 2 anni la patente di guida “passando” la visita del medico Asl. Una semplificazione, anche se in caso fosse necessario il medio potrò richiedere che l’automobilista over 80 venga analizzato da una commissione medica locale.
Patente a punti anche per gli under 18
Novità in arrivo per i minorenni alla guida dei ciclomotori e citycar che, in base a un provvedimento volto ad aumentare la prevenzione dei rischi per i più giovani utilizzatori delle strade, verranno maggiormente responsabilizzati attraverso un’equiparazione con le patenti dei maggiorenni. Ancora da finalizzare i dettagli sull’effettivo funzionamento della “patente under 18” ma, per l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada prevista per il 2014, tutto dovrà essere pronto entro la fine dell’anno.