Site icon Assicurazioni Online 6sicuro

Radiazione e rottamazione auto: una guida pratica

radiazione e rottamazione demolizione

La radiazione e rottamazione di un’auto sono due processi strettamente collegati tra di loro. Un veicolo rottamato, infatti, è al tempo stesso anche un veicolo radiato, ma non sempre vale il contrario.

Ma in cosa consiste la radiazione di un’auto, e come si procede alla rottamazione di un veicolo?

Prima di approfondire l’argomento, cercando di farci strada nel mare magnum delle normative e delle procedure burocratiche vigenti in Italia, forse è il caso di partire dalle definizioni.

Cos’è la radiazione di un’auto

La radiazione di un’auto avviene nel momento in cui viene cancellato definitivamente dal Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.). I motivi per i quali si procede alla radiazione di un veicolo sono i seguenti:

  1. Demolizione;
  2. Definitiva esportazione;
  3. Distruzione/incendio.

Approfondiremo il punto numero 1 più avanti nell’articolo, quando andremo a parlare di rottamazione di un’auto. Ora, invece, concentriamoci sui punti 2 e 3.

Radiazione di un’auto per definitiva esportazione

Con l’espressione “definitiva esportazione” ci si riferisce al trasferimento del veicolo oltre il territorio nazionale in maniera definitiva.

Questa procedura prevede la cancellazione del veicolo dal nostro P.R.A., compilando un certificato di proprietà o, in mancanza di questo, la Nota NP3C, al cui interno bisogna indicare i dati dell’intestatario del veicolo registrato e il Paese nel quale verrà esportato lo stesso.

Fai molta attenzione in questa fase, perché laddove il veicolo venisse esportato in un Paese membro dell’UE, il P.R.A dovrà restituire la carta di circolazione al proprietario riportante l’indicazione dell’annullamento. Laddove, invece, la destinazione fosse un Paese extra UE, il P.R.A. ritirerà tutti i documenti del veicolo.

Il PRA, a seguito della richiesta, rilascia il Certificato di Radiazione in formato digitale (CDPD), e consegna all’interessato una ricevuta contenente un codice d’accesso attraverso il quale è possibile visualizzare la ricevuta e il CDPD.

Chi può presentare la radiazione per esportazione

La procedura di radiazione di un’auto per definitiva esportazione può essere effettuata solo da quattro soggetti autorizzati:

  1. Demolitore autorizzato;
  2. Concessionario di auto;
  3. Agenzie di pratiche auto e Delegazioni A.C. purché abilitate allo Sportello Telematico
    dell’Automobilista (S.T.A.);
  4. Intestatario al P.R.A. o un suo delegato provvisto di delega e dei moduli già firmati
    dall’intestatario.

Quanto costa la radiazione per definitiva esportazione

La procedura di radiazione per definitiva esportazione comporta il pagamento delle marche da bollo e delle competenze ACI.

Nel dettaglio:

  1. Emolumenti ACI: euro 13,50
  2. Imposta di bollo: euro 32,00, se si utilizza il Certificato di proprietà, oppure euro 48,00, se si utilizza il modello NP3C.
  3. Diritti DT: euro 10,20 (per le sole esportazioni nei Paesi della U.E.) + costi per versamenti postali (bollettino euro 1,80).

Radiazione di un’auto per distruzione/incendio

La radiazione di un veicolo in caso di distruzione dello stesso, a causa di un grave incidente o di un incendio, doloso o meno, può essere effettuata producendo dei documenti:

  1. Certificato di proprietà in originale. In caso di mancanza dello stesso, per distruzione o smarrimento – da dimostrare allegando copia della denuncia effettuata presso un comando della Polizia o dei Carabinieri – bisogna compilare la nota NP3B;
  2. Carta di Circolazione in originale o, in mancanza, copia della denuncia di distruzione o smarrimento.
  3. Targhe anteriore e posteriore o, in mancanza, denuncia di distruzione o smarrimento;
  4. Verbale che attesti la completa distruzione o l’impossibilità di recupero del veicolo.

Chi può presentare la radiazione per distruzione

La procedura di radiazione di un’auto per distruzione/incendio può essere effettuata solo dai seguenti soggetti autorizzati:

  1. Demolitore autorizzato;
  2. Intestatario al P.R.A. o suo delegato provvisto di delega e dei moduli già firmati dall’intestatario;
  3. Agenzie di pratiche auto e Delegazioni A.C. purché abilitate allo Sportello
    Telematico dell’Automobilista (S.T.A.)

Quanto costa la radiazione di un’auto per distruzione/incendio

La procedura di radiazione di un’auto per distruzione/incendio, prevede i seguenti pagamenti:

Rivolgendosi ad un soggetto autorizzato, è previsto il pagamento di una quota, stabilita dall’esercente in regime di libero mercato.

Cos’è la rottamazione di un’auto

Con l’espressione “rottamazione di un’auto” s’intende la distruzione della stessa, ed la conseguente cancellazione del veicolo dal Registro Automobilistico.

Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, n. 2, noto come Decreto Ronchi, sono state introdotte le linee guida per la rottamazione delle auto.

Nell’articolo 7 del Decreto è presente la classificazione dei rifiuti, divisi in due macro categorie, rifiuti urbani e rifiuti speciali.

I veicoli a motore rientrano in questa seconda categoria.

Chi può effettuare la rottamazione di un’auto

Con l’articolo 46, il Decreto Ronchi stabilisce quanto segue:

  1. Il proprietario di un veicolo a motore che intenda procedere alla rottamazione e demolizione dello stesso deve consegnarlo ad un centro di raccolta autorizzato.
  2. Il proprietario di un veicolo a motore destinato alla demolizione può consegnarlo ai concessionari o alle succursali delle case costruttrici, che provvederanno ad effettuare la consegna successiva ai centri di raccolta autorizzati.
Radiazione e rottamazione auto: una guida pratica http://bit.ly/1CGj8cV via @6sicuro

Rottamazione auto e cancellazione dal PRA

La rottamazione di un’auto prevede la contestuale cancellazione della stessa dal P.R.A. La cancellazione viene effettuata direttamente dal centro di raccolta autorizzato alla demolizione dei veicoli, che deve provvedere entro trenta giorni dalla consegna dell’auto.

Al termine della cancellazione, verrà rilasciato un “Certificato di rottamazione” dal quale devono risultare i seguenti dati:

Quanto costa la rottamazione auto

Il punto 5 dell’articolo 46 del Decreto Ronchi stabilisce quanto segue:

La cancellazione dal Pubblico registro Automobilistico (PRA) avviene a cura del titolare del centro di raccolta o del concessionario o del titolare della succursale senza oneri di agenzia a carico del proprietario del veicolo.

La procedura di rottamazione auto prevede, in ogni caso, il pagamento di alcuni costi previsti dalla legge:

Radiazione e Rottamazione in caso di Fermo Amministrativo

veicoli sottoposti a Fermo Amministrativo – le cosiddette ganasce fiscali – non possono essere radiati o rottamati.

Per procedere con la radiazione o la rottamazione di un’auto sottoposta a Fermo Amministrativo occorrerà prima cancellare il fermo amministrativo, pagando le somme dovute all’erario.

Exit mobile version