Le previsioni per il salone dell’auto di Torino
Non sarà il Salone di Ginevra o quello di Parigi, ma quella di parco del Valentino è l’unica vetrina dell’automobile che il nostro Paese può vantare. Vetrina è il termine più corretto, perché non vi sono show e mega stand, ma auto esposte all’aperto (poco più di un centinaio), fino a tarda sera e soprattutto gratis per i visitatori.
Anche quest’anno, come quello scorso, al Parco del Valentino di Torino, si terrà l’edizione del Salone dell’Auto 2016, dal giorno 8 al giorno 12 giugno e l’attesa è per circa mezzo milione di visitatori, viste le premesse positive dello scorso anno. I marchi presenti daranno una quarantina, con il gruppo Fiat a Volkswagen, Tesla, Bmw, Ford, Mercedes, Opel e Renault oltre a Toyota e a case di designer.
Per agevolare il pubblico a partecipare all’evento, anche Trenitalia offrirà della tariffe agevolate per i convogli diretti verso il capoluogo piemontese.
Partecipanti e programma del Salone
«Il Salone dell’Auto di Torino rappresenta nel migliore dei modi il saper fare italiano, riunendo nel distretto storico della carrozzeria, progettisti e designer che hanno reso grande lo stile italiano nell’automotive e continueranno a farlo», ha dichiarato Gianmarco Giorda, direttore dell’Anfia, mentre Romano Valente di Unrae aggiunge che «Questo evento trasmette ottimismo. Da 22 mesi siamo usciti da una crisi profonda e il mercato cresce grazie anche alle poderose iniziative promosse dalle Case. In Italia ci sono 36 milioni di auto e un terzo ha più di 14 anni di anzianità».
Ci sarà anche la “carrozzeria” Pininfarina, la quale esporrà con tutta probabilità al Salone di Torino 2016 la vettura a idrogeno eletta Best Concept al Salone di Ginevra 2016. Il Salone anche quest’anno vedrà inserito in programma ufficiale il Gran Premio Parco Valentino, che, a dispetto del nome, altro non è che una sfilata di auto a edizione limitata che si snoderà per un percorso di 45 chilometri, con l’arrivo che sarà alla Reggia di Venaria.
Il Salone di Torino troverà riscontro anche dal piano tecnologico, infatti una applicazione ufficiale per smartphone e tablet consentirà a tutti coloro che vorranno scaricarla di interagire con le case partecipanti per prenotare un test drive.
Infine il Salone si fregerà anche di un premio: il Car Design Award, premio di Auto&Design che sarà assegnato da una giuria internazionale composta da giornalisti del settore a carrozzieri e designer di tutto il mondo.
Salone dell’auto di Torino: Alfa Romeo Giulia
Linea inconfondibile quella della nuova Alfa Romeo Giulia, che si presenta con un mix perfetto tra linea elegante e linea sportiva. Inoltre il ritorno al passato non soltanto con il nome, ma anche con la scelta tecnica della trazione posteriore, marchio di fabbrica di quelle che molti identificano come le “vere Alfa” di una volta.
Dalla vista statica della macchina non si può certo avere la conferma di quelle che sono le caratteristiche principali del mezzo Alfa Romeo, ossia piacere di guida e comfort di marcia, mentre la versione da 510 cv sprizza sportività ovunque grazie al suo motore di derivazione Ferrari. Attualmente in concessionaria, oltre alla disponibilità di questa versione Quadrifoglio, soltanto le versioni a gasolio, mentre per i motori benzina si deve attendere qualche mese.
Salone dell’auto di Torino: Fiat Tipo 5 Porte
La Fiat Tipo sta avendo buon successo soprattutto nella versione berlina classica, che è stata anche la prima ad essere presentata, seguita poi dalla versione station wagon e hatchback, anch’esse comunque già sulle strade in discreto numero. La linea è piacevole e le doti promesse parrebbero essere buone, rispecchiando anche le caratteristiche dell’auto tipica di famiglia, basata sullo spazio e sulla concretezza, senza eccessi.
Salone dell’auto di Torino: Fiat 124 Spider
La nuova Fiat 124 è una vettura di nicchia che si orienta verso un pubblico prevalentemente giovanile, capace di rilasciare emozione e piacere di guida. La vettura è una spider sulla falsariga della Mazda RX5, un must delle spider e delle scoperte. Attualmente non se ne vedono molte sulle strade, ma anche in questo caso l’attesa è sinonimo di curiosità e quindi le concessionarie sono aperte per la visione del modello.
Nonostante siano autovetture tra loro differenti, per vocazione, segmento, dimensioni, target di clientela, hanno un parametro a loro comune, che è la ricerca del piacere di guida. Tale prerogativa, se è più facilmente ipotizzabile sulla Giulia o sulla Fiat 124, diversamente è immaginabile sulla Fiat Tipo, la quale, a modo suo, sa comunque generare una discreta sensazione.
La riscoperta del piacere di guida pare essere una caratteristica che si sta riscoprendo su diverse auto, ma anche la passione per le vetture si sta rivestendo con un innovativo approccio, come è stato ampiamente dimostrato durante le visite del pubblico al salone dell’auto di Torino, mostrando tra i viali del Parco Valentino molte vetture moderne e meno moderne, capaci sempre di attirare a sé grandi e piccini.