Cos’è l’AEB?
L’AEB (Autonomous Emergency Braking) è il sistema di frenata d’emergenza autonoma, che se diventasse d’uso comune come gli airbag o le cinture di sicurezza potrebbe salvare decine di migliaia di vite l’anno.
Come funziona
Il dispositivo viene installato sul veicolo e – utilizzando sensori radar, telecamere e laser – serve a rilevare potenziali collisioni; rileva cioè se il veicolo davanti sta rallentando o frenando bruscamente. Se il conducente non si avvede nel caso di impatto imminente, l’AEB entra in funzione e frena automaticamente l’auto per cercare di evitare l’incidente.
Su che vetture è installato l’AEB
Attualmente l’utilizzo della tecnologia laser AEB é molto diffuso tra le citycar e le utilitarie di nuova concezione; grazie all’AEB il conducente del veicolo è in grado di evitare collisioni con l’auto che si trova davanti fino a velocità piuttosto basse (circa 30 km/h). Il laser però utilizzato attualmente nei sistemi lidar più economici (il costo si aggira attorno ai 250-300 euro) non riconosce una situazione di rischio per i pedoni; si presume però che nel futuro prossimo possa essere potenziato. Nelle auto di classe superiore, come ad esempio la Volvo, è già stato installato un sistema di frenata automatica in grado di riconoscere ciclisti e pedoni (il sofisticato Volvo Pedestrian and Cyclist Detection).
Risparmiare sull’Rc auto con l’AEB
Secondo una ricerca effettuata dell’organizzazione inglese Thatcham Research Center, 1 neopatentato su 4 è coinvolto in un tamponamento, a bassa velocità, nei primi 6 mesi dal conseguimento della patente di guida. Pertanto,anche in caso di incidenti non gravi, il costo dell’Rc auto può lievitare, diventando per alcuni un costo proibitivo (in Inghilterra può aumentare anche di 600 sterline – stime British Insurance Index Premium).
Secondo Peter Shaw, amministratore delegato della Thatcham Research: “Molti genitori devono affrontare il dilemma di aiutare i figli nell’acquisto della loro prima auto e spesso scelgono un veicolo più economico e vecchio mettendo in conto il rischio elevato di danni, ma un’attenta scelta di una nuova auto può restituire in poco tempo una parte dell’investimento”. Attuando un programma di incentivazione a coloro che installassero il dispositivo di frenata d’emergenza autonoma sulle vetture, il Governo potrebbe ridurre i costi delle polizze assicurative e, al contempo, rendere le strade più sicure. La Thatcham Research ha infatti stimato che con l’introduzione dell’AEB, in soli 3 anni, si impedirebbero 35.500 incidenti stradali, le ferite o l’omicidio di 840 persone e ben 9.400 richieste di risarcimento alle assicurazioni per lesioni personali facendo risparmiare agli assicurati fino al 10% sull’Rc auto.
L’obbligo di istallazione del sistema è stata fin da subito caldeggiata anche dai referenti di associazioni di vittime della strada.