Sono i migliori compagni di viaggio dell’uomo. Meglio evitare problemi nel caso in cui qualcuno di loro dovesse inavvertitamente combinare qualche guaio. Stiamo parlando degli animali domestici: esserne proprietario comporta molte responsabilità, tra cui quella di rispondere di eventuali danni causati ad altre persone.
La Legge in merito è chiara. L’articolo 2052 del Codice Civile stabilisce la responsabilità del proprietario a fronte di danni a terzi provocati dall’animale. Pertanto conviene essere preparati ed evitare brutte sorprese.
Che fare? Le soluzioni non mancano. La prima è difendersi solo da danni causati a terzi dal cane o dal gatto: in questo caso può essere sufficiente una semplice polizza di responsabilità civile, quella che in gergo viene chiamata “rc capofamiglia”. In alternativa, si può pensare a estendere la copertura alle spese mediche dell’animale e alla generica assistenza del veterinario. In questo caso è consigliabile stipulare una polizza specifica.
Responsabilità civile
Volete difendervi dai danni provocati dal vostro amico a quattro zampe? Bene, può bastare una semplice rc capofamiglia. Il costo medio si aggira attorno ai 100 Euro l’anno, con il vantaggio di tutelarvi dai danni causati dai membri della vostra famiglia. Se avete già sottoscritto una polizza assicurativa di questo tipo, basta controllare se gli animali domestici sono compresi. Qualora così non fosse, rivolgersi alla compagnia assicurativa e chiedere un’estensione è un passaggio obbligato. Se invece non avete ancora sottoscritto una polizza di generica responsabilità civile, o comunque in ogni caso, ricordate sempre di specificare quale animale possedete. Va ricordato, infatti, che alcune compagnie assicurative utilizzano una definizione di “animale domestico” piuttosto generica. Informarsi per tempo significa evitare brutte sorprese, discorso che vale soprattutto per gli amanti degli animali esotici.
Polizza per le spese mediche
Esistono molte polizze specifiche per animali domestici, la cui copertura è più ampia della tradizionale rc capofamiglia. Ci tutelano dai danni provocati a terzi, ma si estendono alle cure mediche e, più in generale, alle spese per l’assistenza dell’animale. In alcuni casi vincoli particolari e franchigie possono limitarne i benefici, per cui è bene leggere con attenzione la proposta della vostra compagnia assicurativa.
Cani pericolosi
I proprietari sono obbligati a stipulare un’assicurazione rc per aggressioni o danneggiamenti, anche se la famigerata “lista nera” di razze a rischio è stata abolita a fronte di un nuovo criterio più modulare e meno discriminatorio. Sarà il veterinario a decidere della pericolosità dell’animale, avvisando il proprietario e iscrivendo il cane in un apposito registro. A questo punto, per il padrone scatta l’obbligo di stipulare una polizza rc capofamiglia.