Nell’ultimo anno il tasso di rischio clinico è aumentato dell’8%. Il costo assicurativo medio per medico, del 23,86%. Basta questo dato – unito al valore medio di 4.569 Euro a camice – a far intuire i costi di un ospedale che vuole difendersi dalle richieste di risarcimento contro gli errori, accertati o meno, dei medici.
La fotografia viene dalla terza edizione di Medmal Claims Italia, studio realizzato da Marsh – società di brokeraggio – su un campione di 80 strutture mediche pubbliche. Prese in esame 28mila richieste di risarcimento, su un totale di 2 milioni e 200mila ricoveri: si è scoperto che la copertura assicurativa di un ricovero in chirurgia è aumentata del 5,75% in un anno (82,22 Euro, il valore medio), mentre una generica degenza costa 71,54 Euro. Un neonato si traduce per l’ospedale in una spesa assicurativa da quasi 200 Euro, +31,36% in un anno.
D’altra parte, i numeri sottolineano fino a un certo punto il fenomeno. I costi assicurativi per ospedali e strutture sanitarie stanno aumentando di molto, questo è certo, e c’è già chi parla di fenomeno “caro-polizza” in corsia.
Quindi accanto ai numeri, ci sono i trend. Le richieste di risarcimento paiono concentrarsi al Nord, dove si concentra oltre la metà delle cause. Sempre al Nord aumenta il numero medio di richieste di risarcimento per singolo ospedale. Chi invece paga il prezzo più alto è il Centro Italia, dove la copertura assicurativa del rischio clinico costa 80,12 Euro a ricovero, contro i 74,82 del Nord e i 71,43 del Sud.
A conti fatti, ogni dottore in corsia costa circa 5.700 Euro l’anno: cifra sensibilmente maggiore rispetto al Nord (4.700 Euro annui) o al Sud (4.000 Euro annui).
E sempre in tema di polizze assicurative per strutture ospedaliere e medici, alti sono gli importi pagati, ma non da meno quelli liquidati e le tempistiche di gestione delle cause di risarcimento. Negli ultimi sette anni, solo nel 31% dei casi si è giunti a stabilire l’importo dell’indennizzo. Quasi la metà delle pratiche continua a trascinarsi: di una su cinque, invece, non si hanno notizie.
I casi risolti sono 8.725: gli errori dei medici sono costati in tutto 233 milioni di Euro.