“L’Isvap è l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo, un organo di vigilanza nato nel 1982 con il compito di vigilare sia sulle compagnie assicurative sia sui soggetti che operano nel ramo delle assicurazioni private, ossia agenti e mediatori.” (isvap.it)
Il suo compito è quello di tutelare i consumatori attraverso norme stabilite per le compagnie assicurative, norme che queste ultime devono necessariamente rispettare per poter esercitare la professione. L’Isvap vigila su mediatori e intermediatori assicurativi e si fa garante nei confronti dei consumatori. Tutte le norme fanno capo al Codice delle Assicurazioni(gennaio 2006).
L’esame Isvap.
L’Isvap detiene un registro con tutte le compagnie assicurative e gli intermediari assicurativi e riassicurativi. Per poter essere ammessi al registro è necessario superare diverse prove d’esame.
La prima prova è una prova di idoneità, nella quale vengono valutati i requisiti del richiedente e viene somministrato un esame scritto che verte su questi punti:
- Diritto delle assicurazioni, inclusa la disciplina regolamentare emanata dall’ISVAP;
- disciplina della previdenza complementare;
- disciplina dell’attività di agenzia e di mediazione;
- tecnica assicurativa (rami vita e danni);
- disciplina della tutela del consumatore;
- nozioni di diritto privato;
- nozioni di diritto tributario riguardanti la materia assicurativa e la previdenza complementare.
(fonte: documentazione ufficiale Isvap)
Una volta ammessi a sostenere gli esami veri e propri, si è sottoposti ad una prova scritta ed una orale. Una commissione esaminerà tutti gli esiti d’esame. Sul sito dell’Isvap potete trovare sempre tutti gli aggiornamenti riguardo gli esami o nuovi regolamenti.
L’Isvap per il consumatore.
Per il consumatore l’Isvap rappresenta un garante di quelle che sono le norme comportamentali e disciplinari di intermediari e assicurazioni. Il consumatore può contattare l’Isvap in qualsiasi momento per informazioni e delucidazioni sul proprio intermediario assicurativo.