In Italia il seggiolino auto per i minori di 12 anni, di altezza inferiore a 150 centimetri, è un obbligo di legge, ma è anche un gesto d’amore nei confronti dei nostri figli.
I seggiolini devono essere adatti al peso del bambino trasportato, e ne esistono di diversi tipi:
- Gruppo 0, si tratta della cosiddetta navicella, la culla della carrozzina che con gli appositi ganci omologati consente il trasporto del neonato da sdraiato. Da 0 a 9 kg può essere utile per i primissimi mesi.
- Gruppo 0+, l’ovetto che può contenere un bambino fino al raggiungimento dei 13 kg e che è sicuramente più avvolgente della navicella consentendo una maggiore sicurezza. Va fissato sul sedile posteriore nel senso opposto a quello di marcia. E’ possibile metterlo anche sul sedile anteriore ma l’auto deve essere priva dell’airbag.
- Gruppo 1, da 9 a 18 kg, può trasportare il nostro piccolo fino alla fine della scuola materna. In questo caso le cinture di sicurezza dell’auto devono essere agganciate all’interno della struttura del seggiolino; finalmente il bimbo viaggerà nel senso di marcia.
- Gruppo 2, da 15 a 25 kg, si tratta di un vero e proprio rialzo per utilizzare le cinture di sicurezza dell’auto. E’ preferibile adottare il modello che abbia anche schienale, braccioli e protezioni laterali per la testa.
- Gruppo 3, ultimo step prima dei 12 anni, senza braccioli e schienale, serve soltanto per consentire l’uso delle cinture fino al raggiungimento dell’età e dell’altezza adeguata.
Cosa succede se non si utilizza il seggiolino?
La premessa è doverosa. Un urto che avviene alla velocità di 50 km all’ora può provocare in un bambino gli stessi danni che gli causerebbe un volo dal terzo piano di un palazzo. Quindi i seggiolini adeguati a peso ed età e montati in maniera corretta sono prima di tutto un salvavita.
In seconda battuta è opportuno considerare che se si viaggia con minori e non si utilizzano seggiolini auto si rischia una multa che va da 70 a 285 euro e la perdita di 5 punti della patente. Attenzione però: se in auto chi guida non è un genitore del bambino, ma il genitore è comunque presente in auto, sarà quest’ultimo a dover pagare la multa e non il conducente.
Il nostro suggerimento è dunque quello di cercare e valutare quale sia il seggiolino più adatto al peso del vostro bambino, di verificare che questo sia munito di etichetta ECE versione 44.03 oppure 04, di posizionarlo in maniera corretta, preferibilmente sul sedile posteriore centrale (se questo fosse dotato della cintura con aggancio in 3 punti come per i sedili laterali) ed infine di assicurare bene il bambino al seggiolino anche per gli spostamenti brevi.