L’AdBlue, noto anche come Diesel Emission Fluid, è una soluzione composta da acqua demineralizzata e da urea pura. Questa miscela è utilizzata nei veicoli diesel dotati di catalizzatore Scr (Selective Catalytic Reduction) per ridurre le emissioni di ossidi di azoto, sostanze inquinanti e dannose per l’ambiente. L’AdBlue viene iniettato nei gas di scarico prima che passino attraverso il catalizzatore Scr, dove l’urea, scomponendosi a temperature elevate, produce ammoniaca. Questa reagisce con gli NOx trasformandoli in azoto e acqua, due componenti innocui.
Dal 2016, l’uso di AdBlue è obbligatorio per i veicoli diesel che appartengono alle categorie da Euro 4 a Euro 6. Il consumo di questa soluzione rappresenta circa il 3% del consumo di gasolio, per cui non è necessario ricaricare l’additivo molto spesso. Il suo utilizzo contribuisce a ridurre le emissioni di ossidi di azoto fino al 90%, rendendo il veicolo più ecologico.
L’AdBlue si può acquistare con facilità presso stazioni di servizio, negozi specializzati e online, e il rabbocco può essere eseguito in maniera autonoma.
Scopri cos’è l’AdBlue, come funziona e dove puoi trovarlo quando hai bisogno di rifare il pieno.
Che cos’è l’AdBlue?
L’AdBlue è una soluzione inodore, incolore e non tossica composta al 67,5% di acqua demineralizzata, che evita la formazione di sedimenti di calcare all’interno del piccolo serbatoio per l’AdBlue, e al 32,5% di urea pura che reagisce con i gas di scarico emessi dal catalizzatore Scr e ne riduce la quantità di ossidi di azoto emessi. Viene impiegato nei motori dotati di tecnologia Scr, ovvero Selective Catalysis Reduction (Riduzione Catalitica Selettiva) e ha un proprio serbatoio dedicato nel veicolo.
L’AdBlue viene iniettato nei gas di scarico prima che questi passino attraverso il catalizzatore. A contatto con l’alta temperatura dei gas di scarico, l’urea si scompone e produce ammoniaca, che poi reagisce con gli ossidi di azoto trasformandoli in azoto e acqua, due sostanze non nocive per l’ambiente.
L’utilizzo di AdBlue è obbligatorio dal 2016 per quasi tutti i veicoli con motorizzazione diesel ed è necessario per rispettare gli standard ambientali europei. In particolare è necessario per tutti i veicoli Euro 4, Euro 5 ed Euro 6.
Come funziona e perché è importante
Il funzionamento dell’AdBlue è molto semplice. L’additivo va inserito nel serbatoio specifico, montato sulle auto diesel e collegato al catalizzatore Scr.
L’AdBlue si miscela ai gas di scarico che passano attraverso il catalizzatore: l’urea a 200° e con vapore acqueo si trasforma in ammoniaca e CO2. L’ammoniaca prodotta si lega agli ossidi di azoto, producendo acqua e azoto, gas non inquinanti. La presenza dell’additivo permette di ridurre del 90% le emissioni di ossidi di azoto e quindi di sostenere in modo significativo l’ambiente.
Il consumo di AdBlue è di circa il 3% del consumo del carburante, per cui un pieno basta per percorrere in media 10.000 km. Il consumo medio si aggira intorno ai 1,5 litri per 100 km. Può capitare di dover effettuare un rabbocco anticipato se la capienza del serbatoio è bassa o se si utilizza una guida più sportiva.
Quando sta per esaurirsi l’AdBlue, l’auto dà un avviso per impedire che l’additivo si consumi del tutto. Per evitare problemi, alcune auto avvisano della diminuzione del livello di AdBlue quando l’auto ha ancora un’autonomia di più di 2.000 km. Partire senza AdBlue nel serbatoio, oltre che contrario alla normativa europea, può comportare dei gravi danni al motore che potrebbe guastarsi e richiedere degli interventi di manutenzione invasivi e molto costosi. Alcune auto addirittura impediscono l’avvio del motore, per cui se si esaurisce del tutto l’AdBlue, bisogna effettuare il rabbocco senza spegnere la macchina.
Puoi evitare questi rischi effettuando dei rabbocchi regolari e tenendo sotto controllo i livelli di AdBlue se percorri molti chilometri.
Dove acquistare AdBlue e a cosa prestare attenzione
È possibile acquistare l’AdBlue presso le stazioni di servizio, aree di sosta, negozi di articoli per auto, online e anche in alcuni supermercati più forniti. Puoi anche effettuare in maniera autonoma un rabbocco dell’additivo poiché in genere il serbatoio si trova accanto a quello del carburante o nel vano della ruota di scorta.
Il prezzo dell’AdBlue parte da circa 0,60 centesimi e arriva fino ai 2-3 euro a litro. La differenza di prezzo, oltre che per una questione geografica, è giustificata dalla diversa qualità di additivo disponibile sul mercato. Il tipo di lavorazione e le materie prime utilizzate possono influire in modo significativo sul prezzo finale dell’AdBlue. Se si utilizza urea allo stato liquido, si ottiene un prodotto più puro e, di conseguenza, più costoso. Al contrario, se viene utilizzata solo urea solida, il prezzo si abbassa ma la possibilità di contaminazione del prodotto e di danni al catalizzatore Scr è più alta.
Prima di acquistare l’AdBlue, controlla che rispetti tutti i requisiti necessari. Fai attenzione che sulla confezione sia presente uno tra i codici ISO 22241, ISO 22241-1, ISO 22241-2, ISO 22241-3. Questi codici assicurano che l’AdBlue è conforme alle normative e non causa danni alle componenti dell’auto.