I 15 giorni di copertura dopo la scadenza della polizza RC Auto hanno come riferimento normativo l’art. 1901 del Codice Civile 2° comma, in cui è chiaramente espresso: che se alla scadenza il contraente non paga i premi successivi, l’assicurazione RC viene sospesa dalle ore ventiquattro del quindicesimo giorno. Dall’altra parte, le compagnie assicurative hanno l’obbligo di avvisare l’automobilista della scadenza almeno trenta giorni prima e a mantenere attivo il rapporto assicurativo fino il quindicesimo giorno.
I 15 giorni di tolleranza per l’assicurazione auto sono concessi solo alle coperture annuali, non si applicano alle polizze provvisorie, come quelle settimanali o mensili. Sono validi anche se si decide di cambiare compagnia assicurativa e riguardano solo la responsabilità civile e non altre garanzie come: furto, calamità naturali, incendio e così via. Dopo la scadenza dei 15 giorni se non si provvede a stipulare una nuova polizza o il rinnovo si incorre in svariate conseguenze previste dal Codice della Strada all’art. 193.
Vediamo insieme più nel dettaglio in cosa consistono esattamente i 15 giorni di copertura dopo la scadenza del RCA e come funzionano.
Come funzionano i 15 giorni dell’assicurazione?
I 15 giorni di tolleranza per la polizza RCA hanno la funzione di mantenere la copertura assicurativa qualora non si sia provveduto al rinnovo, tutelando l’automobilista da eventuali sanzioni e da responsabilità che possono pervenire da un incidente.
I giorni di copertura dopo la scadenza consentono di agire per tempo, rimediando ad eventuali dimenticanze. In considerazione del fatto che già dal 2013 non esiste più il tacito rinnovo, il contraente deve volontariamente rinnovare la polizza ad ogni scadenza. Con l’abolizione del tacito rinnovo, al momento della scadenza del contratto assicurativo non si è vincolati con la compagnia assicurativa, dunque nei 15 giorni si ha il tempo per stipulare un nuovo contratto.
Il periodo di tolleranza è valido solo nel territorio italiano, applicabile alle polizze annuali e riguarda tutti gli automobilisti, anche i neopatentati.
Cosa succede se si circola con l’assicurazione auto scaduta
Trascorsi i 15 giorni di copertura dopo la scadenza, se non hai provveduto a rinnovare la polizza è preferibile non circolare con l’assicurazione auto scaduta perché potresti ritrovarti ad affrontare serie conseguenze.
Se si circola senza RC Auto si rischia una sanzione pecuniaria da € 866 fino a € 3.464 e il sequestro della macchina, finché non si presenta agli organi competenti il contratto della polizza assicurativa di almeno 6 mesi. Questo potrebbe portare alla confisca dell’auto, se non vengono pagati le spese di trasporto e custodia dell’auto sequestrata con la relativa multa. In tutti i modi si potrebbe avere la sanzione ridotta se il rinnovo dell’assicurazione auto viene eseguito entro 30 giorni dalla scadenza, quindi 15 giorni in più a quelli di tolleranza.
Nell’eventualità venisse accertato che nell’arco di due anni e per due volte c’è stato il mancato rinnovo dell’assicurazione si aggiunge anche la sospensione della patente da 1 a 2 mesi con il raddoppio delle sanzioni.
L’assicurazione scaduta con i 15 giorni di tolleranza coinvolge anche le auto che non si utilizzano ma che sono parcheggiate su strada pubblica. Pertanto è opportuno posteggiare l’auto priva di assicurazione in un luogo privato.
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