Per l’assicurazione auto in corso, in caso di vendita del veicolo, è possibile la risoluzione. Ma non solo, puoi anche chiedere il rimborso della parte di premio non goduto. Ecco come fare.
Assicurazione auto e vendita: risoluzione e rimborso
Cosa succede alla RCA in corso se vendi la tua auto e non ne compri una nuova? In questo caso hai diritto a due cose:
- risoluzione del contratto assicurativo, che dunque cessa di produrre i suoi effetti;
- rimborso della parte di polizza non ancora fruita, proporzionalmente al tempo residuo che intercorre tra la data della vendita e la data di scadenza dell’assicurazione auto.
A chiarirlo l’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), che spiega:
nel caso di vendita del veicolo puoi chiedere la risoluzione del contratto documentando il trasferimento di proprietà. In questo caso hai diritto alla restituzione della parte di premio pagata e non goduta al netto delle imposte e del contributo al Servizio Sanitario Nazionale. Qualora il periodo di osservazione risulti concluso, l’impresa mette a tua disposizione la relativa attestazione sullo stato del rischio.
Dunque puoi fare richiesta di risoluzione e rimborso alla compagnia di assicurazione, documentando vendita e passaggio di proprietà.
Assicurazione auto e vendita: passaggio della polizza da un veicolo all’altro
Abbiamo visto il caso in cui si venda l’auto senza il successivo acquisto di un nuovo veicolo. Vediamo adesso i casi in cui è possibile trasferire una polizza in corso di validità da un veicolo all’altro. Nel dettaglio è possibile trasferire il contratto di RCA da un veicolo all’altro, purché il proprietario sia la medesima persona.
Non sono invece possibili i seguenti casi:
- trasferire la tua polizza su un veicolo di proprietà di un altro soggetto, ad sempio tuo figlio;
- trasferire la RCA sottoscritta per un veicolo di proprietà che non si intende né vendere né demolire, ad altro veicolo appena acquistato.
In sostanza per poter trasferire la polizza il veicolo per il quale era stata stipulata inizialmente:
- deve essere stato venduto o demolito;
- va sostituito con un veicolo di proprietà del medesimo soggetto.
Ricordiamo infine che con la RCA familiare è possibile stipulare nuove polizze per nuove auto, utilizzando la classe di merito maturata sul veicolo già in possesso dell’assicurato.
Leggi il nostro approfondimento RC Auto familiare: come funziona?