Con quella che viene impropriamente chiamata assicurazione casalinghe, a tutela dagli infortuni in ambito domestico, prevede il pagamento di un premio che scade il 31 gennaio.
Cos’è l’assicurazione casalinghe INAIL?
Quella che viene chiamata comunemente assicurazione casalinghe, in realtà prende questo nome dal fatto che generalmente sono le donne ad occuparsi del lavoro di cura non retribuito di casa e famiglia, presupposto per accedere a questa forma di protezione.
Tuttavia l’assicurazione a tutela dagli infortuni in ambito domestico, riguarda in generale uomini e donne che:
- sono in età compresa tra i 18 e i 67 anni;
- svolgono in modo abituale, esclusivo e gratuito l’attività di cura della casa e del nucleo familiare;
- dunque non versano alcun contributo previdenziale INPS o a casse professionali, relativi ad una qualsiasi attività lavorativa.
Queste caratteristiche fanno rientrare nell’ambito di applicazione, non solo casalinghe e casalinghi, ma anche:
- pensionati di età inferiore ai 67 anni;
- studenti che vivono in una località diversa da quella di residenza;
- persone giovani in cerca di prima occupazione che si prendono cura della casa;
- cittadine e cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione;
- lavoratrici e lavoratori in cassa integrazione.
Quanto si versa per l’assicurazione casalinghe?
Il premio INAIL per l’assicurazione casalinghe è pari a 24 euro annui e si tratta di un versamento obbligatorio che riguarda tutti i soggetti elencati nel paragrafo precedente.
Escluse dal versamento soltanto coloro che possiedono un reddito personale inferiore a 4.648,11 euro e familiare inferiore a 9.296,22 euro. Per queste situazioni di disagio economico, lo Stato si incarica direttamente di sostenere l’importo del premio.
Cosa succede se paghi l’assicurazione casalinghe in ritardo?
Per chi paga dopo il 31 gennaio, la conseguenza è di natura assicurativa dal momento che la copertura infortuni avrà decorrenza dal giorno successivo al versamento, dunque se l’incidente si verifica dopo il 31 gennaio e prima del versamento, l’INAIL non corrisponde nessun indennizzo.
Ma qual è l’indennizzo previsto dall’assicurazione casalinghe?
Questa forma di protezione pubblica prevede:
- rendita mensile in caso di danni superiori al 16%;
- risarcimento una tantum di 337,00 euro per i danni riconosciuti con una percentuale tra il 6% e il 15%;
- assegno per l’assistenza personale continuativa in caso di specifiche condizioni di salute;
- in caso di morte dell’assicurato, una rendita ai superstiti e un assegno funerario pari a 10.542,45 euro.
Viste le cifre esigue, il nostro consiglio è quello di valutare una polizza infortuni privata per incrementare la protezione tua e della tua famiglia.