Toyota auto elettriche:
La California è l’El Dorado per tutto ciò che riguarda le nuove tecnologie, anche quando queste incontrano l’automotive. Uno stato in cui l’innovazione entra a far parte della vita quotidiana in pochissimo tempo. L’amore per i veicoli ibridi ed elettrici non è una novità, ma lo è sicuramente il fatto che ben 6 veicoli ibridi su 10 siano della Toyota.
La casa giapponese è riuscita a conquistare il 61% del mercato, rubando il primo gradino alla Ford che, pur giocando in casa, registra un volume di vendite cinque volte inferiore a quello della Toyota. Un trend che riguarda esclusivamente la California, infatti nel resto del Paese il colosso giapponese riporta perdite nei confronti della Ford.
Nel settore delle auto ibride Toyota è una garanzia, il suo modello Prius ha venduto più di 3 milioni di pezzi, capace di innovare un settore ancora sperimentale. Una casa automobilista che, pur puntando sulle nuove tecnologie legate alle auto con doppia alimentazione, non crede nella diffusione immediata dei veicoli elettrici (E.V.) in Europa.
Mentre in Giappone si sta muovendo per la costruzione di una rete di ricarica per veicoli elettrici, Toyota non vuole impegnarsi in un progetto simile per quanto riguarda il Vecchio Continente.
Non un “capriccio”, ma una dichiarazione giustificata direttamente dal responsabile degli affari governativi e delle questioni ambientai di Toyota Europa alla Responding to Climate Change. Didier Stevens, parlando a nome del colosso giapponese, ha annunciato la presenza di Toyota al lancio dei veicoli EV in Europa solo se i responsabili politici e le imprese faranno la loro parte per garantire una fornitura di energia pulita. Un ammonimento diretto alle nazioni che, pur spingendo la diffusione dei veicoli elettrici, continuano ad investire capitali sulle centrali a carbone.
Guardando con preoccupazione al programma della Germania, che alimenterebbe con energia prodotta dal carbone il milione di veicoli elettrici da mettere su strada entro il 2020, Toyota ci tiene a precisare che non parteciperà al programma di diffusione se l’energia elettrica, necessaria a muovere i veicoli EV, non sarà generata da fonti rinnovabili. Entro il 2015 un veicolo E.V. Toyota entrerà sul mercato, l’Europa sarà pronta ad accoglierlo?