Postazioni di ricarica, chilometri percorribili, costo dei veicoli, benefici economici e per l’ambiente. Ecco tutto quello che devi sapere sull’auto elettrica, per decidere se è la scelta che fa per te.
Vantaggi dell’auto elettrica
Nel nostro Paese le auto elettriche non hanno ancora preso piede, sebbene i benefici economici riservati a chi fa questa scelta sono molto interessanti (ad esempio in Lombardia lo sconto per l’acquisto di un veicolo elettrico può toccare quota 10mila euro).
Vediamo quindi schematicamente e uno per uno quali sono i vantaggi dell’auto elettrica:
- emissioni pari a 0, dunque la tua mobilità non ha più un impatto negativo sull’ambiente;
- costo dell’alimentazione del veicolo inferiore rispetto a tutti gli altri tipi di alimentazione non elettrica;
- esenzioni e sconti sul bollo auto;
- accesso consentito e gratuito alle Zone a Traffico Limitato (ZTL);
- parcheggi pubblici gratuiti, le cosiddette strisce blu.
Differenza tra auto elettriche e auto ibride
Auto elettriche e ibride sono spesso affiancate e questo può generare una qualche confusione. Tuttavia si tratta di veicoli differenti:
- le auto elettriche utilizzano per l’alimentazione la sola energia elettrica;
- le auto ibride presentano anche un motore a combustione interna.
Sulle auto ibride è poi necessario sapere due cose:
- non necessariamente l’alimentazione elettrica deve avvenire presso una stazione esterna, il motore infatti potrebbe autoalimentarsi durante la guida;
- il motore non funziona in modalità esclusivamente elettrica.
Stazioni di ricarica: pubbliche o private?
Come abbiamo detto le auto elettriche vanno ricaricate, dunque per l’alimentazione sono necessarie le stazioni di ricarica: postazioni collegate alla rete elettrica che riforniscano di energia i veicoli.
La ricarica può avvenire presso due tipologie di stazioni:
- ricarica privata, con colonnina installata presso la propria abitazione (installazione per la quale si ha accesso agli ecobonus legati al risparmio energetico nelle abitazioni), e in questo caso il costo viene addebitato nella bolletta energetica casalinga;
- ricarica pubblica, presso le stazioni installate da distributori di energia o privati, con costi che variano a seconda dell’operatore coinvolto (con offerte sia a consumo che ad abbonamento flat mensile).
Svantaggi dell’auto elettrica
Chiudiamo con le problematiche ancora irrisolte che riguardano le auto elettriche. Anche in questo caso li vediamo uno per uno:
- costo di acquisto elevato rispetto ad un analogo modello con alimentazione a combustione, tuttavia come detto lo Stato e le Regioni stanno applicando sostanziosi ecobonus e dal 2022 si prevede un convergenza tra prezzi delle auto elettriche e prezzi dei veicoli a combustione;
- scarsa presenza delle postazioni di ricarica pubbliche, il che scoraggia dall’investimento a meno che non si decida di installare una colonnina presso la propria abitazione (sostenendo un costo aggiuntivo rispetto a quello dell’auto);
- autonomia delle batterie, cioè i chilometri percorsi tra una ricarica e l’altra, che può andare da 50 a 500 a seconda dei modelli, dunque è una discriminante importante;
- tempi di ricarica, uno dei più grossi svantaggi delle auto elettriche è rappresentato dal tempo necessario per alimentarle: a differenza del rifornimento delle auto a combustione che è immediato, per le elettriche ci voglio delle ore (da 3 a 10 a seconda dei modelli), il che è problematico soprattutto se non si possiede una colonnina domestica utile per sfruttare le ore notturne per la ricarica;
- scarsa disponibilità delle postazioni di ricarica pubbliche, pressoché assenti al Sud italia e ancora troppo poche al Nord.
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