Un bonus patente per ottenere nuove opportunità di lavoro, una forma di sostegno all’occupazione delle persone più giovani. Ecco per quali licenze è previsto e chi può richiederlo.
Cos’è il bonus patente C?
Un bonus per conseguire la patente di autotrasportatore. Parliamo del bonus patente, introdotto con il Decreto Infrastrutture che tra l’altro introduce una serie di novità nel Codice della Strada.
Vediamo per punti le caratteristiche del bonus patente:
- destinato a giovani fino a 35 anni di età, ai titolari del Reddito di Cittadinanza o persone che percepiscono ammortizzatori sociali (ad esempio l’assegno di disoccupazione);
- beneficio per il conseguimento della patente e/o l’abilitazione CQC (Carta di Qualificazione del Conducente), per poter lavorare come autotrasportatori;
- bonus erogato sotto forma di rimborso spese fino a un massimo di 1.000 euro;
- il rimborso non deve superare il 50% delle spese sostenute.
Il beneficio ha due obiettivi:
- creare nuove opportunità di lavoro per i più giovani e le persone disoccupate;
- incentivare l’ingresso di nuovi lavoratori nel settore degli autotrasporti, che in tutta Europa e anche in Italia è sottodimensionato.
Secondo le stime più recenti, infatti, in Italia mancano almeno 20mila camionisti, e questo significa che il rischio che le merci restino bloccate è molto alto.
Come ottenere il bonus patente
Ottenere la patente e l’abilitazione (servono entrambe) per esercitare l’attività di autotrasportatore, è una questione onerosa, che va da 4.000 a 6.000 euro, dunque un rimborso fino a 1.000 euro può abbattere il costo sostenuto e fare la differenza per chi sta decidendo di intraprendere questa professione.
Come detto il bonus è un rimborso spese, dunque per ottenerlo occorre:
- dimostrare, entro 3 mesi dal momento in cui ha conseguito la patente o l’abilitazione professionale, che hai firmato un contratto di lavoro come conducente per un operatore economico del settore degli autotrasporti;
- che il contratto abbia una durata minima di sei mesi;
- le spese per diventare autotrasportatore di merci per conto terzi, opportunamente documentate, devono essere sostenute entro il 30 giugno 2022.
Per la procedura di domanda occorrerà attendere il decreto attuativo del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili.