0281480350

Passaggio di proprietà: domande frequenti

passaggio proprieta

Passaggio di proprietà: una delle questioni più spinose tra quelle riguardanti l’automobile. Almeno questa è la prima impressione nel leggere email, commenti e messaggi che ogni giorno arrivano in redazione.

Il nostro sito ha pubblicato tempo fa una guida al passaggio di proprietà. Un buon modo, riteniamo, per destreggiarsi in mezzo alla burocrazia a quattro ruote, tra Pra, Aci e rivenditori. Ci pare utile, però, tornare sull’argomento con un articolo “di servizio” che riassuma le questioni poste negli ultimi giorni dai nostri lettori.

Cosa succede con l’assicurazione se non ho fatto il passaggio di proprietà entro 60 giorni?
Quando si assicura un’auto appena acquistata, tra i documenti da presentare obbligatoriamente c’è la copia del passaggio di proprietà. Quindi il problema segnalato dal lettore non si porrebbe, almeno in teoria. Però mettiamo il caso di un assicuratore che, per spirito di amicizia o per la smania di portarsi a casa un nuovo assicurato, dica: “Non ti preoccupare, me lo dai quando ti arriva”. Sta commettendo un reato, oltre a stipulare una polizza RC Auto che non ha valore. Ricordiamo inoltre che il passaggio di proprietà va sempre registrato all’ufficio provinciale ACI, altrimenti si rischia – oltre alla multa – il ritiro del libretto di circolazione.

Sono cointestatario di un’automobile e l’altro proprietario ora vive all’estero. Come posso fare per vendere l’automobile?
In caso di contestazione, la vendita del veicolo deve essere firmata da tutti i cointestatari. Quindi, o la persona che vive all’estero torna in Italia appositamente per apporre la firma sul passaggio di proprietà, oppure spedisce al cointestatario una procura notarile dove afferma il suo assenso alla vendita. Non è sufficiente la delega, nemmeno se autenticata da un impiegato comunale o altro pubblico ufficiale.

Un’automobile può essere assicurata a nome di una persona che non è il proprietario?
Sì. Il contraente paga il premio della Polizza RC Auto di un veicolo di proprietà altrui.

Se il passaggio di proprietà avviene da un individuo (venditore) a due persone (acquirenti e cointestatarie) è necessaria la presenza di entrambi gli acquirenti al momento del passaggio?
No, può bastare una delega scritta e firmata da una delle parti.

Risposte

  1. Salve, stavo cercando un auto quando l'ho trovata sia annuncio che poi venditore diceva che l'auto era di un unico proprietario,
    però dopo trattativa e conferma di acquisto, quando mi è stata mandata copia libretto e atto vendita per fare assicurazione, ho scoperto che l'auto ha avuto due proprietari e non uno come avevano detto, posso annullare tutto?
    Quando ho richiamato il venditore ha ammesso che il tagliandino del secondo passaggio non l'ha mai attaccato perchè l'auto è stata usata solo per 5 mesi e rimessa in vendita.
    Ma è possibile fare una cosa del genere?
    Grazie per una vostra risposta e Saluti.

    1. Ciao io ho il tuo stesso problema ..alla differenza che a me ha detto che era tutto ok invece è da sistemare motore..

  2. nell'anno 2005 mio figlio Pierluigi aveva una vecchia "Polo" che serviva a lui e spesso anche a sua zia Rosa totalmente invalida e tutelata (giudice tutelare del tribunale di Brindisi) per trasportarla. Successivamente a fine novembre 2005 , Io genitore ho fatto una regolare richiesta scritta al giudice tutelare, che mi autorizzo, di voler acquistare una nuova macchina "Polo" a mio figlio Pierluigi ed intestarla(con il foglio di Proprietà) a sua zia solo ed esclusivamente per avere lo sgravio fiscale, mentre il finanziamento di 3 anni è stato sottoscritto e pagato da me genitore (dimostrato con l'estratto conto della banca). La macchina fino a Dicembre scorso 2017 è servita sia a mio figlio ed anche alla zia Rosa per le varie necessità. A gennaio 2018 l'unico fratello di Rosa, per un grosso puntiglio, fa la richiesta al giudice tutelare che la macchina, se non serve esclusivamente a Rosa deve essere messa in garage oppure deve essere venduta ed il ricavato messo sul conto di Rosa. Faccio una premessa che in tutti questi anni dall'anno 2005 ad oggi non è stato mai chiesto a Rosa o al Giudice tutelare un EURO per le spese necessarie per la macchina (manutenzione ordinaria e straordinaria, gasolio, cambio gomme ed altro). Ora cosa capita, che il Giudice tutelare a fatto un verbale in udienza dicendo che la macchina è di Rosa è deve essere venduta ed ricavato va sul conto di Rosa, perché il foglio di proprietà è quello che vale; così mio figlio è stato costretto ad acquistare un'altra macchina intestandosela a lui. Io faccio un paragone per il diritto di proprietà, una persona è proprietaria di un bene, quando viene acquistato con il denaro proprio, quando viene in eredità, quando viene fatto un regalo con un documento scritto; io penso che non ci sono altri diritti ed in questo caso quale sarebbe il diritto che giudice Tutelare ha deciso in udienza. Vorrei sapere se ho ragione io oppure il Giudice tutelare ed eventualmente cosa potrei fare per avere almeno alcuni diritti oppure chiedere tutte le spese sopportate in questi 13 anni. Cordiali saluti Nicola

  3. Salve desideravo avere un'informazione In merito al passaggio di proprietà di un'autovettura in pratica l'auto e cointestata il mio problema e che dovrei intestarmela personalmente ma non riesco a comunicare con la persona cointestata premetto di avere tutta la documentazione.come posso risolvere questo problema

  4. se acquisto auto intestata a un defunto con procura scaduta si può fare passaggio ..da defunto a figlio..e da figlio a me ...?grazie

Pagina1 Pagina2 Pagina3 Pagina4 Pagina5 Pagina6

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *