Leggere le condizioni dei contratti di assicurazione delle nostre auto alle volte ci fa sentire incapaci di comprendere la nostra stessa lingua. Quasi come se gli anni passati ai banchi di scuola fossero stati inutili e ci fosse il bisogno di prendere ripetizioni online di italiano su GoStudent.
Con il glossario di oggi cercheremo di fare un po’ di chiarezza in questo mare magnum di termini astrusi in “legalese” e concetti matematici poco intuitivi.
Attestato di rischio
Questo documento ci viene richiesto da tutte le nuove agenzie assicurative quando chiediamo loro un preventivo per spuntare un prezzo più vantaggioso rispetto all’anno precedente. Ma di che si tratta precisamente? Ora è un documento del tutto dematerializzato, cioè digitale, che riassume il passato di ogni guidatore. Contiene quindi tutti gli incidenti (sinistri) avuti negli ultimi anni, l’indicazione della classe di merito nell’anno precedente e quella attesa per l’anno venturo, informazione fondamentale per determinare il costo del premio assicurativo.
Bonus – malus
Ah, il latinetto… gioie e dolori di tantissimi studenti italiani. Ma in questo caso, di cosa stiamo parlando precisamente? Il bonus malus fa riferimento alle variazioni delle tariffe dei contratti di assicurazione automobilistica (in relazione o indipendentemente da eventuali incidenti): malus significa che il premio dell’assicurazione è in aumento, bonus invece indica una riduzione del costo annuale.
Carta verde
La carta verde rappresenta il certificato internazionale della propria assicurazione ed è uno dei documenti conferiti dalla compagnia assicurativa al cliente una volta sottoscritto il contratto. Si tratta, inoltre, del documento che può essere richiesto in caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine ed è obbligatorio in alcuni Paesi europei.
Franchigia
Chi non ne ha mai sentito parlare? La franchigia è una condizione presente in quasi tutti i contratti assicurativi legati alle auto. Questa clausola, nel caso di sinistro, costringe il contraente, cioè il proprietario della macchina, a pagare di tasca propria parte della spesa di riparazione, fino al raggiungimento per l’appunto della franchigia. La parte eccedente, invece, sarà a carico della compagnia assicurativa.
Indennizzo
Cifra che la compagnia assicurativa è tenuta a pagare qualora si realizzino una delle condizioni contenute dal contratto, ovvero in caso di danni.
Kasko
Talvolta riportata anche con l’erronea grafia italianizzata casco, l’assicurazione Kasko offre la massima copertura accessoria in caso di danni materiali e/o diretti patiti dalla macchina assicurata in caso di collisione con ostacoli fissi, o nell’eventualità di ribaltamenti, uscite dalla sede stradale o impatti con altre macchine.
Massimale
Nell’eventualità di un’incidente, il massimale indica la cifra massima che l’agenzia assicurativa deve pagare al proprio cliente. Nel caso in cui il danno totale superi la cifra massimale coperta da contratto, la differenza rimarrà a carico del cliente. Per legge, nel caso di RCA, il massimale non può scendere sotto la soglia minima di € 7.750.000 in totale sia per danni a persone che a cose.