
Hill Holder è un sistema elettronico, dotato di spia, che permette a un’auto con cambio automatico di migliorare e semplificare le partenze in salita. Il sistema tiene premuto il freno dell’auto quando si trova su un tratto di strada in salita, permettendo al conducente di premere l’acceleratore senza che l’auto slitti all’indietro. Non appena il veicolo inizia a muoversi in avanti, l’Hill Holder si stacca in modo autonomo.
Se guidi e circoli spesso su strade in pendenza, saprai che, dopo il parcheggio a S, le ripartenze in salita sono tra le manovre più complicate, specie quando il fondo è scivoloso.
Per questo c’è l’assistente per le ripartenze. L’Hill Hold Control è un sistema studiato e sviluppato già negli anni Trenta, in particolare nel 1936, dalla casa automobilistica americana Studebaker. Ma è dal 1999 che viene montato sulle auto con cambio manuale e dal 2000 su auto con cambio automatico, seppur con un nome diverso. E ancora oggi, nel 2025, sta avendo un particolare successo nelle auto di nuova generazione.
Ma perché è così importante avere un controllo per le partenze difficili? Ecco qualche informazione in più.
Hill Holder: vantaggi e svantaggi
L’Hill Holder è un sistema che presenta numerosi vantaggi e aiuta a facilitare l’esperienza di guida quando si circola su strade in salita. Ecco i principali:
- funzionamento facile e intuitivo. Il sistema funziona in modo del tutto automatico e l’attivazione e la disattivazione richiedono solo il rilascio del freno e l’utilizzo dell’acceleratore;
- maggiore tranquillità al volante. Chiunque guidi un’auto con il sistema Hill Holder integrato può beneficiare di una maggiore serenità alla guida, soprattutto se l’automobilista è inesperto o si trova in tratti di strada impervi. La tranquillità al volante si traduce in esperienze di guida più confortevoli;
- guida più sicura. L’Hill Holder impedisce al veicolo di scivolare all’indietro quando si effettuano ripartenze in salita, evitando tamponamenti anche in zone trafficate.
Come ogni sostegno alla guida, anche l’Hill Holder può comportare degli svantaggi, in particolare a chi è abituato a effettuare questo tipo di manovre senza questo sistema. E poi, bisogna considerare che non è possibile montarlo su tutte le automobili, per cui non è disponibile per tutti.
Inoltre, bisogna tener conto che in alcuni tratti di strada o con condizioni climatiche estreme (ghiaccio o neve), il sistema potrebbe non funzionare in modo del tutto corretto, per cui l’automobilista deve essere sempre pronto a intervenire per evitare pericoli.
Non bisogna dimenticarsi che un sistema di aiuto alla guida supplementare vuol dire occuparsi della manutenzione di un’altra componente dell’automobile per non pregiudicare la sicurezza del veicolo.
Attivare e disattivare l’Hill Holder
Attivare e disattivare l’Hill Holder è un’operazione molto semplice poiché non richiede un intervento diretto del guidatore.
Il sistema si avvia quando l’auto si trova su una strada con una pendenza superiore al 2% e il conducente preme il pedale del freno. Tutte queste condizioni insieme permettono di attivare l’assistente che mantiene l’auto ferma per 1,5 secondi dopo aver premuto l’acceleratore, fin quando il motore raggiunge la forza necessaria per partire.
Nel caso in cui si circoli in strade molto scivolose, può essere una buona idea disattivare l’Hill Holder, anche se la possibilità di disattivazione non è presente in tutte le marche di automobili.
Quando è possibile, si può andare nelle impostazioni presenti nel display dell’auto e disattivare l’opzione che fa riferimento all’Hill Holder. In alcune vetture è presente un tasto manuale (che in genere raffigura un’auto rivolta verso l’alto) che permette l’attivazione e la disattivazione del sistema.
Hill Holder non disponibile
Talvolta può capitare che si accenda una spia con il messaggio “Hill Holder non disponibile”. Questo significa appunto che il sistema è fuori uso e quindi non entra in funzione. In questi casi la soluzione migliore è quella di portare l’auto da uno specialista: per avere una diagnosi è necessario collegare uno strumento che riporta l’errore del sistema capace di aiutarti nelle ripartenze.
Di solito il malfunzionamento è dovuto a un guasto della centralina o dei circuiti. In ogni caso, l’idea di poter risolvere il problema da solo e con una spesa minima è fuori discussione.
Ti trovi bene con Hill Control?
Questo sistema per semplificare le ripartenze in salita può fare la differenza e può aiutarti a migliorare la guida. Ma non tutti sono d’accordo, chi è abituato con la ripartenza tradizionale non ha bisogno di questi aiuti alla guida. Sei d’accordo? Tu usi l’assistente alla partenza in salita? Lascia la tua opinione e la tua esperienza nei commenti.
Ma se questo sistema nn funziona la macchina può essere usata ugualmente
Io ho una Giulietta 170 CV diesel, l'ho scoperto dopo mesi dell'acquisto che aveva l'assistenza di salita,partivo come sempre in salita,l'ho scoperto per caso.Comunque,é comodo.
Bravo. Grazie
Uso un auto senza, una con il sistema descritto . Innegabile la comodità del cambio automatico con il sistema di partenza in salita.....ugualmente, se si guida, da qualche anno si presume aver acquisito la capacità di partire in salita con il sistema tradizionale....
a me non serve per niente nemmemo con pendemnze del 45%. piu elettronica ce su unauto più guasti si verificano.