Monopattini e Codice della Strada sono compatibili? Le norme attualmente vigenti sono adeguate all'enorme crescita di questi mezzi di trasporto leggeri? Secondo l'Automobile Club, no.
Monopattini e Codice della Strada: l'allarme incidenti
Purtroppo sono numerosi gli incidenti tra autoveicoli e monopattini (nel febbraio 2021 a Genova è morta una donna che procedeva a bordo di un monopattino). L'Osservatorio Asaps, l'Associazione amici e sostenitori polizia stradale, fornisce i dati relativi al 2020, anno di boom di acquisto e adozione di monopattini elettrici, anche grazie al bonus mobilità.
Si stima che i monopattini in circolazione si attestino tra le 70 e le 80 mila unità. Nel 2020 si sono registrati un morto (come detto ce n'è già uno anche nel 2021) e 123 incidenti seri, un sinistro grave ogni tre giorni, insomma. Difficile rilevare la totalità degli incidenti poiché fortunatamente il più delle volte la questione si risolve con danni lievi.
L'Associazione rileva che:
La principale causa di sinistro è la caduta autonoma dovuta a ribaltamento, senza urto contro ostacoli fissi. Su questo aspetto, sicuramente, incide sia la distrazione alla guida sia l'inesperienza del guidatore, spesso giovanissimo, ma anche la manutenzione stradale di molte arterie cittadine, con buche ed avvallamenti che non facilitano l'utilizzo di un veicolo con ruote molto piccole, soprattutto nei centri storici.
Monopattini e Codice della Strada: le richieste di Automobile Club e le regole attuali
Sulla questione è intervenuto l'Automobile Club, che chiede di modificare il Codice della Strada per venire incontro a questa innovazione nella mobilità cittadina dall'impatto crescente.
Il Club, chiede di intervenire sul Codice della Strada in modo da aggiornare le norme allo stato attuale delle cose. E al contempo ricorda quali sono le regole attualmente in vigore per la circolazione dei monopattini elettrici:
i monopattini elettrici possono circolare con limite massimo di velocità di 6 km/h in aree pedonali urbane solo ove prevista la circolazione dei velocipedi non condotti a mano, 25 km/h nelle piste ciclabili, su strade urbane con limite di velocità massima di 50 km/h e solo all'interno della pista ciclabile delle strade extraurbane;
vietata la circolazione sui marciapiedi o sugli spazi riservati ad altri veicoli o ai pedoni;
monopattini, biciclette e scooter, devono viaggiare in fila fra loro, è vietato trasportare altre persone, animali o oggetti o trainare veicoli;
si devono tenere sempre entrambe le mani sul manubrio;
le violazioni alle norme di circolazione sono punite con sanzioni amministrative vanno da 25 a 6.000 euro.
L'Automobile Club ricorda infine che:
se viene acquistato u n monopattino elettrico con la sella e/o con potenza superiore al limite di riferimento, il monopattino verrebbe considerato un ciclomotore con tutti gli obblighi di Legge derivanti: documento di circolazione, targa, sistema d'illuminazione anteriore e posteriore, specchietto retrovisore, casco e assicurazione.
Effettivamente questi monopattini sono pericolosi, sia per chi come me usa l’automobile, sia per lavoro giornaliero, che per altro (spesa, appuntamenti, ecc.), sia per quando si è pedoni e ce li troviamo sul marciapiede. Sfrecciano a una velocità che si fa fatica ad evitarli sia con l’auto, sia a piedi. Abitiamo a Modena ed è un boom di questi monopattini pericolosi.
– Proposta: perchè anche loro non hanno l’obbligo dell’assicurazione? Casco, e tenere una velocità consona? se finiscono contro un’auto anche in rotatoria, sicuramente si fanno male, ma danneggiano anche noi che guidiamo giornalmente e non ci aspettiamo che sbuchino all’improvviso.
– So che se fai un incidente con uno di loro sei poi accusato di omicidio stradale anche se non si sono fatti male troppo, è giustizia questa?
– Sarebbe bene uniformarli alle moto, con tutti gli obblighi di legge
Cipriana
lezione stradale a scuola dalla 1 alla 3 media con esame finale su strada troppi incidenti anche se x fortuna senza danni alle persone,maggior controllo perchè troppo usati in 2 e con cellulare funzionante.
regole che servono a poco. In un sinistro e danni alla vettura x come si risolve se il conducente del monopattino si rifiuta di dare i documenti. Il monopattino non è rintracciabile. Si deve dare una matricola o qualcosa di simile. E’ sempre un veicolo con motore anche se non ha il sedili
Assolutamente d’accordo nel promuovere / far rispettare le regole elencate, in parte da attuare; stempererei un poco il divieto di circolazione su marciapiedi qualora larghi e senza o minimo traffico pedonale, se più sicuro per
l’utente del monopattino, e quello dell’utilizzo delle corsie preferenziali bus, sempre per questioni di sicurezza ma
con comportamento responsabile (mezzo tutto a destra a minima distanza dal bordo o cordolo di delimitazione)
ed assolutamente senza intralciare la circolazione dei bus, fermandosi e salendo sul marciapiede quando neces- sario…
Sui marciapiedi ci sono spesso nonni e nipoti che finiscono per essere in balia di “monopattinatori” che spesso si comportano da “mona”. Casco assicurazione e targhetta come per gli scooter 50. E chi sgarra multe salate.
ma la polizia municipale e stradale è in grado a far rispettare le regole?????? già sono deficitari se facesero un servizio serio senza le biciclette ed i momnopattini !!!!!
Salve. Ritengo i monopattini, al pari di biciclette, debbano prevedere l’uso obbligatorio di caschi con luci intermittenti anteriori e posteriori o altri dispositivi luminosi di segnalazione di presenza.
ormai è diventato pericoloso per gli automobilisti. Sarebbe da prevedere assicurazione e casco per monopattini e bici elettriche che qui a Napoli non rispettano nulla e ti tagliano la strada. Assenza dello stato
Buongiorno, la polizza del capofamiglia copre i danni causati a terzi durante l’utilizzo della bicicletta, la stessa polizza copre anche i danni derivanti dalla circolazione dei monopattini?
Grazie
il mio commento è, che questi monopattini che sono veicoli a motore anche se elettrico, non devono viaggiare se fuori dalle piste ciclabili in senso inverso a quello di marcia, come invece è stato permesso per le biciclette, che a mio avviso è sbagliato perchè moltissimi ciclisti in contromano viaggiano come se vosse loro esclusivo dirittto.
Inoltre ritornando ai monopattini, bisognerebbe trovare un sistema, e delle penali adeguate, per fare smetttere che quelli in affitto vengano abbandonati dove capita, specialmente sui marciapiedi, dove mettono in molta difficoltà le persone con difficoltà e andicap. Questo è mancanza di EDUCAZIONE e RISPETTO verso il Prossimo.
Innanzi tutto non è pensabile che tutte le strade siano percorribili dai monopattini, quindi questi dovrebbero avere ruote di almeno 10/14 pollici ovvero 15 18 cm di diametro. Si eviterebbero molte delle cadute dovute alle buche o avvallamenti. Inoltre è inutile auspicarne un uso corretto. La maggior parte dei conduttori di tali mezzi si comportano come pirati, contromano, il 50% 65% delle volte che li incontro, molti hanno eliminato i vari blocchi e sfrecciano bel oltre i 35/40 km/h.
Non hanno i caschi, non hanno luci, neppure un cicalino o un clacson, inoltre non li senti arrivare e te li trovi addosso, oggi ad esempio, ma è andata bene, era una ragazzina contromano mi è sbucata mentre attraversavo a piedi e non è caduta solo perché …. l’ho cinturata al volo altrimenti c’era lavoro per il dentista. Il nostro governo non si rende conto che ogni volta che concede certi : benefici, ne ottiene anche di ritorno degli effetti deleteri. Come si fa a permettere un uso così intenso dei monopattini quando abbiamo città dal traffico caotico e le strade non sono un velluto? Come puoi pensare tu STATO che tutti saranno ligi e probi? Ma se il 75% dei motorini è elaborato e nessuno li controlla… sarebbe impossibile, lo so. Come puoi pensare che non accada lo stesso con un mezzo così poco controllabile? E poi quanti sono assicurati ? Se mi fanno male a chi chiedo i danni? Al governo? Visto che se chi mi investe fugge…. se non si fa molto male anche lui, io resto steso o piegato in due dal male? Perché dobbiamo sempre fare quelli che si arrangiano in qualche modo? A fare delle cose ben fatte , pensate, elaborate, concepite in modo ottimale… noi no??
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I monopattini elettrici dovrebbero essere soggetti alle stesse norme degli scooter
Effettivamente questi monopattini sono pericolosi, sia per chi come me usa l’automobile, sia per lavoro giornaliero, che per altro (spesa, appuntamenti, ecc.), sia per quando si è pedoni e ce li troviamo sul marciapiede. Sfrecciano a una velocità che si fa fatica ad evitarli sia con l’auto, sia a piedi. Abitiamo a Modena ed è un boom di questi monopattini pericolosi.
– Proposta: perchè anche loro non hanno l’obbligo dell’assicurazione? Casco, e tenere una velocità consona? se finiscono contro un’auto anche in rotatoria, sicuramente si fanno male, ma danneggiano anche noi che guidiamo giornalmente e non ci aspettiamo che sbuchino all’improvviso.
– So che se fai un incidente con uno di loro sei poi accusato di omicidio stradale anche se non si sono fatti male troppo, è giustizia questa?
– Sarebbe bene uniformarli alle moto, con tutti gli obblighi di legge
Cipriana
lezione stradale a scuola dalla 1 alla 3 media con esame finale su strada troppi incidenti anche se x fortuna senza danni alle persone,maggior controllo perchè troppo usati in 2 e con cellulare funzionante.
regole che servono a poco. In un sinistro e danni alla vettura x come si risolve se il conducente del monopattino si rifiuta di dare i documenti. Il monopattino non è rintracciabile. Si deve dare una matricola o qualcosa di simile. E’ sempre un veicolo con motore anche se non ha il sedili
a me risultava che il limite di velocità per i monopattini nelle piste ciclabili fosse 20km/h e 25 solo sulle carreggiate urbane!
Assolutamente d’accordo nel promuovere / far rispettare le regole elencate, in parte da attuare; stempererei un poco il divieto di circolazione su marciapiedi qualora larghi e senza o minimo traffico pedonale, se più sicuro per
l’utente del monopattino, e quello dell’utilizzo delle corsie preferenziali bus, sempre per questioni di sicurezza ma
con comportamento responsabile (mezzo tutto a destra a minima distanza dal bordo o cordolo di delimitazione)
ed assolutamente senza intralciare la circolazione dei bus, fermandosi e salendo sul marciapiede quando neces- sario…
Sui marciapiedi ci sono spesso nonni e nipoti che finiscono per essere in balia di “monopattinatori” che spesso si comportano da “mona”. Casco assicurazione e targhetta come per gli scooter 50. E chi sgarra multe salate.
ma la polizia municipale e stradale è in grado a far rispettare le regole?????? già sono deficitari se facesero un servizio serio senza le biciclette ed i momnopattini !!!!!
Salve. Ritengo i monopattini, al pari di biciclette, debbano prevedere l’uso obbligatorio di caschi con luci intermittenti anteriori e posteriori o altri dispositivi luminosi di segnalazione di presenza.
ormai è diventato pericoloso per gli automobilisti. Sarebbe da prevedere assicurazione e casco per monopattini e bici elettriche che qui a Napoli non rispettano nulla e ti tagliano la strada. Assenza dello stato
Buongiorno, la polizza del capofamiglia copre i danni causati a terzi durante l’utilizzo della bicicletta, la stessa polizza copre anche i danni derivanti dalla circolazione dei monopattini?
Grazie
il mio commento è, che questi monopattini che sono veicoli a motore anche se elettrico, non devono viaggiare se fuori dalle piste ciclabili in senso inverso a quello di marcia, come invece è stato permesso per le biciclette, che a mio avviso è sbagliato perchè moltissimi ciclisti in contromano viaggiano come se vosse loro esclusivo dirittto.
Inoltre ritornando ai monopattini, bisognerebbe trovare un sistema, e delle penali adeguate, per fare smetttere che quelli in affitto vengano abbandonati dove capita, specialmente sui marciapiedi, dove mettono in molta difficoltà le persone con difficoltà e andicap. Questo è mancanza di EDUCAZIONE e RISPETTO verso il Prossimo.
Innanzi tutto non è pensabile che tutte le strade siano percorribili dai monopattini, quindi questi dovrebbero avere ruote di almeno 10/14 pollici ovvero 15 18 cm di diametro. Si eviterebbero molte delle cadute dovute alle buche o avvallamenti. Inoltre è inutile auspicarne un uso corretto. La maggior parte dei conduttori di tali mezzi si comportano come pirati, contromano, il 50% 65% delle volte che li incontro, molti hanno eliminato i vari blocchi e sfrecciano bel oltre i 35/40 km/h.
Non hanno i caschi, non hanno luci, neppure un cicalino o un clacson, inoltre non li senti arrivare e te li trovi addosso, oggi ad esempio, ma è andata bene, era una ragazzina contromano mi è sbucata mentre attraversavo a piedi e non è caduta solo perché …. l’ho cinturata al volo altrimenti c’era lavoro per il dentista. Il nostro governo non si rende conto che ogni volta che concede certi : benefici, ne ottiene anche di ritorno degli effetti deleteri. Come si fa a permettere un uso così intenso dei monopattini quando abbiamo città dal traffico caotico e le strade non sono un velluto? Come puoi pensare tu STATO che tutti saranno ligi e probi? Ma se il 75% dei motorini è elaborato e nessuno li controlla… sarebbe impossibile, lo so. Come puoi pensare che non accada lo stesso con un mezzo così poco controllabile? E poi quanti sono assicurati ? Se mi fanno male a chi chiedo i danni? Al governo? Visto che se chi mi investe fugge…. se non si fa molto male anche lui, io resto steso o piegato in due dal male? Perché dobbiamo sempre fare quelli che si arrangiano in qualche modo? A fare delle cose ben fatte , pensate, elaborate, concepite in modo ottimale… noi no??