Pagare le multe a rate si può, vediamo in che modo e quali sono i requisiti della contravvenzione che consentono di accedere a questa forma di pagamento.
Quando si possono pagare le multe a rate?
Hai ricevuto una multa particolarmente elevata e, dopo le opportune verifiche per valutare se sia il caso o meno di fare ricorso, ti sei reso conto di non poter affrontare la spesa in un’unica soluzione?
Il Codice della Strada di viene incontro prevedendo la possibilità di pagare le multe a rate. Ma non si può fare con tutte le contravvenzioni dal momento che per il pagamento rateale delle multe occorre vi siano i seguenti requisiti:
- multe di importo superiore a 200 euro;
- il limite di 200 euro vale per il singolo verbale, anche se riguarda più violazioni;
- comprovata difficoltà economica, con reddito imponibile IRPEF inferiore a 10.268,16 euro maggiorato di 1.032,91 euro per ciascun componente del nucleo familiare oltre il primo.
Il numero massimo di rate che puoi ottenere dipende dall’importo della multa, nel dettaglio:
- 12 rate per importi fino a 2.000 euro;
- 24 rate per importi fino a 5.000 euro;
- 60 rate per importi superiori a 5.000 euro.
Come richiedere il pagamento delle multe a rate
La rateazione delle multe non avviene in automatico, anche se il verbale supera l’importo di 200 euro. Per poter ottenere la dilazione occorre farne domanda, entro 30 giorni dalla data di contestazione o di notificazione delle violazioni:
- al Prefetto per le violazioni accertate dai funzionari, ufficiali e agenti dello Stato e funzionari
e agenti delle Ferrovie dello Stato o delle ferrovie in concessione; - al Presidente della Giunta Regionale, al Presidente della Giunta Provinciale o al Sindaco, nel caso in cui la violazione è stata accertata da funzionari, ufficiali e agenti rispettivamente delle Regioni, Province o dei Comuni.
La rateazione deve essere concessa entro 90 giorni dalla presentazione dell’istanza, tramite provvedimento dell’amministrazione interessata. Se il provvedimento non giunge entro i 90 giorni, la richiesta è da considerare respinta.
Con l’accoglimento della richiesta di rateazione stabilisce anche il numero delle rate, che saranno ciascuna di valore non inferiore a 100 euro.
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