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Prezzi Assicurazione Auto: ancora in calo nel secondo trimestre 2020

Il lockdown e l'emergenza epidemiologica hanno accelerato il calo dei prezzi della RCA. La tendenza era già in corso da qualche anno, infatti.

Continua la tendenza al ribasso dei prezzi RC Auto, accentuata nei primi 6 mesi del 2020. Questo significa che la sottoscrizione di una nuova polizza auto presenta notevoli vantaggi economici.

prezzi assicurazione auto in calo

Prezzi RCA: i dati dell’IVASS

L’IVASS, Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, nel proprio bollettino statistico indica che il prezzo effettivo medio dell’RC auto, nel secondo trimestre 2020 (da aprile a giugno), è di 383 euro. Un calo del 5,4% su base annua.

L’indagine, infatti:

ha rilevato una significativa variabilità della riduzione a livello mensile che probabilmente riflette le restrizioni alla circolazione disposte in conseguenza della pandemia. Ad aprile il premio si è ridotto del 5,9% mentre a maggio e giugno la riduzione è stata rispettivamente del 5,4% e del 4,9%.

Cala anche il numero dei contratti, con un -3,4% nel secondo trimestre 2020. Nel solo mese di aprile le sottoscrizioni sono calate del 9% rispetto ad aprile 2019.

Gli altri fattori che hanno condizionato il calo dei prezzi, oltre alla pandemia e alla riduzione dei contratti, sono:

  • incremento dell’utilizzo della scatola nera (22% delle polizze, con il picco del 65% a Caserta e il dato più basso a Bolzano con il 4%);
  • sconti più consistenti sulle tariffe (91,8% dei contratti).

Calo dei prezzi RC auto a livello territoriale

Analizzando i dati a livello territoriale, si rileva che il calo è maggiore nel Sud Italia.

Catanzaro mostra il dato più consistente, con un -8,5%, mentre i cali più contenuti si registrano a Bolzano e Isernia, con un -2,1% in entrambe le province.

L’IVASS sottolinea che:

continua il processo di convergenza dei prezzi tra le province.

Ad esempio, la differenza tra il prezzo medio di Napoli e quello di Aosta, pari a 217 euro (pagati in più da chi risiede a Napoli), è calata del 40% rispetto al 2014.

Nonostante questi dati e la convergenza tra province, il prezzo delle polizze al Sud resta più elevato rispetto a quella dei soggetti residenti a Nord.

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