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Sorpassometro: cos’è, come funziona, la mappa e le multe

Dal 2004 è attivo uno strumento che controlla e punisce le manovre di sorpasso azzardate o pericolose. Parliamo del sorpassometro: cos'è, come funziona, la mappa e quali multe rischi.

sorpassometro

Sorpassometro: cos’è?

Sembra proprio che superare quell’anziano con il cappello che ti obbliga a fare i 30 km/h non sarà più semplice come un tempo. Sulle strade italiane è arrivato il sorpassometro, uno strumento che verifica il rispetto del temuto divieto di sorpasso.

Come funziona il sorpassometro?

Come avviene questo controllo? Grazie ad una videocamera sopraelevata collegata a dei sensori posizionati sul manto stradale che scattano al passaggio dell’automobile. A questo punto parte un filmato che andrà a catturare i 5 secondi antecedenti e i 10 successivi all’infrazione (oltre alla targa ovviamente). Il materiale viene poi inviato, tramite GPRS, alla centrale di controllo che valuterà ogni singolo episodio. Ci si rende conto come non sia necessaria la presenza di un uomo ma anzi, il tutto può avvenire in maniera rapida e indolore.

Sorpassometro: la mappa

Il sorpassomentro è sia fisso che mobile e puoi trovarlo posizionato in strade statali a striscia continua o su autostrade e tangenziali per controllare il flusso sulla corsia d’emergenza. In rete si trovano diversi punti dove il sorpassometro è presente ma, il più affidabile (anche se datato), è sicuramente l’elenco della polizia di stato. Inoltre vati utenti ne hanno raccolti altri sulla base della loro esperienza:

  • SR23 del colle del Sestriere, km 25-26, localita Airasca (To);
  • SS33 del Sempione, km 61-62, tra Domelletto e Castelletto Ticino (No);
  • SS34 del Lago Maggiore, km 23-24, località Oggebeggio (Vb);
  • SS36 Milano – Lecco, km 15-16, località Lissone;
  • Ex SS415 Paullese, km 4-5, località Pechiera Borromeo (Mi);
  • Ex SS35 dei Giovi, km 97-98, località Certosa di Pavia (Pv);
  • Variante SS1 Aurelia, km 300+060 direzione Nord (LI);
  • SS1 Aurelia, incrocio con SP128 località Orbetello (Gr);
  • SS4 Salaria, km 62, località Ornaro (Ri);
  • SGC E45 Orte – Ravenna, km 73-74, località Collestrada (Pg);
  • Raccordo Perugia – Bettolle A1, km 57-58, (direzione ovest);
  • A24 Roma – L’Aquila (dir.ovest) tratto urbano, km 3-4 (Rm);
  • A24 Roma – L’Aquila (dir.ovest) tratto urbano, km 1-2 (Rm);
  • Ex S148 Pontina, km 71-72 (Lt).

Sorpassometro: la multa

Il sorpasso è vietato secondo le disposizioni dell’articolo 148 del Codice delle Strada ma, se dovessi incappare in questa situazione, ricorda che puoi rischiare una multa che va da 80 a 1272 euro con relativa decurtazione dei punti patente se non addirittura la sospensione. Tutto dipende dalla gravità del tuo sorpasso e dai pericoli che puoi causare.

Attenzione però! La multa scatta solo nel caso in cui la manovra di sorpasso venga completata. Ciò non significa che puoi metterti sulla corsia opposta per trovare il momento opportuno, anzi.

Il sorpassometro deve essere segnalato

Se te lo stavi chiedendo la risposta è si, va segnalato. Le norme che regolano l’utilizzo del sorpassometro sono le stesse dei cugini autovelox:

  • strumenti omologati e testati per il funzionamento;
  • postazione fissa e mobile segnalate. A quanto ammonta la distanza?
    • autostrade: massimo 4 km minimo 250 metri;
    • extraurbane principali: massimo 4 km minimo 250 metri;
    • extraurbane secondarie: massimo 4 km minimo 150 metri;
    • urbane: massimo 4 km minimo 80 metri;

Ora tocca a te: hai mai avuto una brutta esperienza con un sorpassometro?

Risposte

  1. limiti massimi si ma anche limiti intelliggenti ; entrando a orbetello,fino a poco tempo fà, in prossimità di una rotonda il limite era di 10(dieci) km/h...
    abbiamo limiti di 70/80 anni fa quando la tecnologia era ben differente e le auto non erano cosi sicure inoltre :strada dissestata ?=50km/h ...il manto stradale si altera? 40km/h; si crea una buca?= 30 km/h ; la buca diventa più profonda?= 20 km/h ...basta cambiare il cartello; ma la sicurezza non si fà così

  2. Dr Bizzarro:

    non son sicuro d'aver compreso il funzionamento. Mi corregga se sbaglio: suppongo che per riprendere i 5 secondi prima dell'infrazione (immagino intendesse l'affiancarsi al veicolo che precede) il sensore sia disposto per lungo sotto la riga continua di mezzeria e perciò il transito sulla medesima di almeno 2 ruote del mezzo attivi la telecamera, e il successivo transito in fase di rientro rimandi alla medesima un segnale che la disattiva 10 secondi dopo.
    Ma qualora funzioni davvero così, come può il filmato non giungere alla centrale operativa quando, anzichè completare la manovra, si decide cautamente di rientrare nella propria corsia?. Forse viene inviato e poi tutto dipende dalla elasticità degli operatori che analizzano caso per caso? Eppure c'è un'invasione pericolosa, sebbene momentanea, dell'altra corsia, caso in cui una pattuglia in loco potrebbe sanzionare egualmente....
    Inoltre per assurdo non verrebbe filmato chi conoscendo la strada iniziasse il sorpasso un po' prima del segnale di divieto e rientrasse o immediatamente dopo il sorpasso (e un tal caso il sensore attiverebbe la telecamera troppo tardi, quasi si fosse trattato di un breve sconfinamento sulla riga continua) o addirttura molto oltre la zona a rischio (ove sensori non ve ne sono proprio).
    Attendo lumi e ringrazio.

    1. Ciao Ugo,
      Come sempre grazie del commento, sempre ricco di spunti su cui riflettere. È molto probabile che i filmati vengano analizzati caso per caso dagli operatori in modo da stabilire al meglio le condizioni per le quali sia necessario elevare una multa. I punti nei quali il sorpassometro è attivo non sono tanti, ecco perché il lavoro è abbastanza "contenuto". Se questa tecnologia dovesse diffondersi ulteriormente si troveranno altri sistemi per poter monitorare più velocemente i sorpassi "illegali".

  3. Il grosso problema è che non si mira a far rispettare la legge, bensì a pizzicare denaro ai comuni mortali.
    MENTRE SI FREGA DENARO AL RAGGIONIERE CHE INAVVEDUTAMENTE SI TROVA A 40 KM/H ANZICCHE' A 30 C'E' CHI CONTINUA A SCORAZZARE A 220 KM/H IN AUTOSTRADA IMPUNITO MENTRE TU STAI A RISPETTARE I LIMITI SPESSO ASSURDI E INCOMPRENZIBILI DI 50 / 60 , COME SPESSO MI E' ACCADUTO SULLA SALERNO / R.C., DOVE SI VIENE SORPASSATI DA MACCHINONI RIGOROSAMENTE DI COLORI SCURISSIMI CHE MARCIANO DAI 180 AI 240 KM/H IN CENTINAIA DI VOLTE CHE HO PERCRSO LE AUTOSTRADE ITALIANE NON HO MAI VISTO UN INTERVENTO. SONO TUTTI 007 ?

  4. sta diventando impossibile guidare. qualche settimana fa contavo i cartelli stradali in un tratto secondario di circa 10-11 km. Sono arrivato a contarne più di 130. In un pezzo di circa 8-900 metri il limite di velocità cambia 4 volte (e su sta strada pochissime traversine, per arrivare nei campi (kilometri di granturcoa destra e kilometri di granturco a sinistra) Adesso ditemi voi se al volante sia umanamente possibile guidare, tener d'occhio le altre macchine, e guardare un cartello ogni 80-100 metri. La verità è che dovrebbero semplificare la vita di chi sta al volante, mettere meno regole e più chiare, e aumentare i controlli
    Ps per carlo, si c'è multa anche per chi non occupa la corsi di destra più libera

  5. Buongiorno, vorrei segnalare che il "sorpassometro" nr. 7 è errato (sono della zona...), come si può evincere anche dall'elenco della P. S..
    Dopo "Variante Aurelia" va aggiunto solamente "Km. 300+060 direzione Nord (LI)".
    Quello nr. 8 è corretto, anche se mi risulta non più funzionante da molto tempo. Ciò non toglie che si deve comunque rispettare il Codice della Strada e la relativa segnaletica stradale.
    Saluti

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