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ZTL in Italia, come viaggiare senza problemi

zona ZTL Italia

Le ZTL, zone a traffico limitato, sono nate con lo scopo di ridurre l’inquinamento nelle grandi città e permettere la libera circolazione dei pedoni in aree come il centro cittadino.

In Italia le ZTL sono 172, più della metà del numero totale di quelle presenti in tutta Europa, secondo il report diffuso dalla Clean Cities Campaign. Ciò vuol dire che c’è un forte impegno da parte delle istituzioni italiane a contrastare i fenomeni dell’inquinamento e dell’eccessiva circolazione di automobili nelle aree frequentate da pedoni.

Queste zone a traffico limitato possono causare delle difficoltà, specie se non si conosce bene la città o se si è turisti. Per viaggiare è importante conoscere bene le regole per evitare multe e spiacevoli inconvenienti. In nostro soccorso, arrivano app e strumenti digitali in grado di segnalare l’inizio delle ZTL, anche in assenza di segnaletica stradale ben visibile.

Scopriamo nel dettaglio cosa sono le zone a traffico limitato e quali comportamenti adottare per evitare sanzioni e viaggiare in libertà.

Cosa sono le ZTL e come funzionano

Le ZTL sono delle aree della città in cui il transito in auto è regolamentato per limitare il traffico e l’inquinamento. La misura è stata introdotta per proteggere i centri storici, spesso troppo pieni di auto e moto, e per permettere ai pedoni di circolare in piena libertà nei centri urbani.

Gli ingressi nelle zone a traffico limitato sono definiti da specifica segnaletica stradale e da videocamere che monitorano il passaggio dei veicoli e ne registrano le targhe. Il simbolo da ricercare per sapere se sta per iniziare la ZTL è un cerchio rosso con interno bianco con al di sotto tutte le informazioni circa gli orari e i giorni in cui è valida. Bisogna fare attenzione ai cartelli di avviso poiché sono posti soltanto all’inizio della ZTL e proseguendo non ne incontrerai altri.

Ogni città stabilisce gli orari e le regole per le ZTL. Di solito, viene limitato l’accesso nelle ore notturne o nei momenti diurni di maggior afflusso di pedoni. Tuttavia, esistono delle eccezioni, anche queste stabilite dalla singola città.

Il transito nelle ZTL è sempre consentito ai veicoli appartenenti alle Forze dell’Ordine, ai vigili del fuoco, alle ambulanze e ai veicoli utilizzati per il trasporto delle persone disabili, solo se dispongono del contrassegno. Inoltre, possono transitare i mezzi pubblici e alcuni veicoli elettrici e poco inquinanti.

Il singolo comune può scegliere se rilasciare dei permessi per coloro che risiedono all’interno della ZTL o che lavorano nelle aree coinvolte dal divieto di transito. I permessi possono essere anche temporanei e rilasciati ai turisti che alloggiano in zona. Alcuni comuni prevedono la possibilità di transitare nelle ZTL a fronte di un pagamento.

Il divieto di transito è esteso anche alle auto a noleggio: se transiti in una ZTL il fornitore dell’auto potrà essere contattato dalle autorità locali e dovrà comunicare il tuo nominativo e l’indirizzo di residenza a cui farti recapitare la sanzione. In più, il fornitore potrà addebitarti sulla carta di credito fornita, una commissione di violazione del traffico.

Consigli per evitare multe e viaggiare tranquilli

Se transiti in una ZTL sono previste multe che vanno da un minimo di 84 euro fino a un massimo di 335 euro. A queste somme vanno aggiunte le spese di accertamento.

Per evitare queste multe e viaggiare tranquilli, la prima cosa da fare è informarti presso le autorità locali sui permessi di transito. Se ne hai diritto, il comune ti rilascerà un permesso, anche solo temporaneo, per poter transitare nelle zone a traffico limitato.

Anche se alloggi in un hotel per un periodo limitato puoi avere un permesso: ti basterà richiedere alla struttura di registrare la targa del tuo veicolo al comune per tutta la durata del tuo soggiorno. Di solito, questa operazione non richiede nessun tipo di pagamento aggiuntivo.

Nel caso in cui tu non abbia diritto a ricevere un permesso, è necessario pianificare il percorso da fare e controllare la presenza di ZTL. Puoi farlo in tutta comodità, utilizzando le app come Google Maps che mostrano un’area blu per delimitare le zone a traffico limitato. Questi strumenti ti aiutano a evitare le multe e a trovare un percorso alternativo.

Se non hai la possibilità di ottenere permessi ma hai bisogno di raggiungere il centro, puoi scegliere di muoverti con i mezzi pubblici. Molte città dispongono di parcheggi di scambio accanto agli ingressi delle ZTL, con tariffe agevolate per una lunga sosta. In questo modo, potrai lasciare la tua auto in un’area custodita e recarti nel centro della città con i mezzi pubblici. Autobus, treni e metro sono soluzioni sostenibili e comode per arrivare in zone in cui il traffico non è consentito.

Le ZTL sono misure necessarie nelle grandi città poiché permettono di limitare i danni dell’inquinamento e garantiscono ai turisti e ai residenti che si muovono a piedi, di transitare senza preoccupazioni all’interno delle proprie città. Rispettare queste aree ti permette di non ricevere una multa e viaggiare in tutta tranquillità.

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