Chromecast: come funziona
Ma di cosa si tratta nel dettaglio? Chromecast è un dispositivo di streaming multimediale targato Google che offre la possibilità di inviare dati sia audio che video da un dispositivo mobile alla TV senza cavi, semplicemente collegandolo alla porta HDMI. I prodotti fruibili possono essere programmi TV, film, musica, sport, giochi preferiti e altro ancora. In ambito di sistema operativo per smartphone, funziona sia con iOS che con Android. Solitamente sfrutta una rete Wi-Fi.
Chromecast senza router e rete Wi-Fi
Come accennavamo prima, occorre una rete Wi-Fi per poter utilizzare Chromecast. In realtà, da qualche tempo, non è del tutto necessario. Chromecast, infatti, prova a emanciparsi dal router con tecnologie alternative. Nello specifico Google ha lanciato un nuovo accessorio per utilizzare il dispositivo anche in quelle zone d’ombra non raggiunte dal wireless. Si tratta di Google Chromecast Ethernet Adapter, che va a rimpiazzare il wireless rendendo possibile il collegamento alla rete con cavo ethernet, mentre il collegamento con Chromecast avviene tramite USB. Un’estensione per godere del prodotto sempre e comunque.
Chromecast 2: come funziona?
Come si accennava all’inizio dell’articolo, dopo il successo della prima versione, Google ha sviluppato un Chromecast 2, migliorando alcune funzioni rispetto al prodotto d’origine. Il funzionamento è identico: un’app compatibile consente l’invio del contenuto dal dispositivo mobile alla TV, che va a riprodurlo prelevando direttamente dalla rete.
Ad essere migliorati sono alcuni aspetti non certo trascurabili quali la semplicità di installazione (ora possibile con pochi rapidi passaggi) e, soprattutto, la qualità della ricezione. Da una sola antenna si passa a tre, il che permette di ottenere un segnale decisamente più pulito che può assicurare uno streaming continuo anche con una risoluzione a 1080p, ovvero lo standard dell’alta definizione. Il tutto per un costo di 39 €.
Chromecast 2 audio
Ma la grande novità della seconda versione è la diffusione di Chromecast 2 Audio. Stesso prezzo e medesimo utilizzo, solo che il canale di diffusione si sposta dalla TV agli altoparlanti, con l’utilizzo non più evidentemente dell’uscita HDMI ma di un jack che garantisce segnale analogico stereo e un’uscita digitale ottica. Rispetto alla versione “televisiva”, si distingue esteticamente per la caratterizzazione serigrafa in ricordo del disco in vinile.
Usare Chromecast da PC
Domanda che in molti si sono posti: ma Chromecast si può utilizzare da computer? La risposta è sì, utilizzando le potenzialità del browser Chrome, da cui peraltro Chromecast trae il proprio nome. Così sulla televisione possono finire le schermate dei computer, al netto del sistema operativo. Peraltro, proprio per favorire un’interconnessione tra Chrome e Chromecast, Google sta provando a togliere l’obbligo di installare estensioni sul browser.
L’idea sarebbe quella di avviare in automatico la funzione cast verso il dispositivo, anche se al momento questa rimane un’idea sullo sfondo di un futuro che potrebbe riservare ulteriore sorprese ai fruitori del dispositivo.
App per Chromecast
Numerose le app ottimizzate e compatibili con Chromecast. Intrattenimento garantito per tutti dai film ai programmi televisivi, passando per musica e molto altro ancora. Proponiamo un elenco diviso per categorie:
- Video: Youtube, Google Play Movies, Netflix, Infinity, Tim Vision, Wuaki, Ted, Dailymotion, Red Bull Tv, Eurosport Player, MLB Tv Premium, Viewster, Crunchyroll, Vevo, Beyondpod, Tv Pokémon;
- Audio: Spotify, Google Play Music, Deezer, Napster Music Player, Npr One, Tunein Radio;
- Giochi: Just Dance Now, Angry Birds Friends, NBA Game Time, Twitch, Driver Speedboat Paradise, Fitflap, Tricky Titans, Big Web Quiz;
- Altro: Google Slides, Chrome, RealTimes, Autodesk Pixlr, Emoji Party, Polaris Office;
Netflix si può vedere con Chromecast?
Entrando nel dettaglio delle piattaforme, Chromecast funziona con Netflix, anche in Italia. Il tutto viene reso possibile da dispositivi Android, dispositivi mobili Apple e dal sito web Netflix sfruttando il browser Chrome e l’estensione Google Cast. La compatibilità è garantita nel caso di iPhone, iPad e iPod con versione iOS 7 o successiva, e con smartphone e tablet Android con versione 4 o successiva.
Tramite Chromecast, la qualità dei prodotti Netflix può giungere sino a 1080p, ovvero lo standard dell’alta definizione, anche se tale qualità viene assicurata con una connessione di almeno 4 megabit al secondo. Se previsti, vengono supportati sottotitoli, tracce audio alternative quali doppiaggi o altre lingue e audio surround.
Sky Go si può vedere?
Ben diversa la situazione per quel che concerne Sky Go. La piattaforma di Murdoch non trasmette su Chromecast. Il motivo è presto spiegato: Sky ha dato vita all’applicazione mobile consentendo l’uscita della streaming solo sui dispositivi dov’è presente l’app. Non risulta possibile trasmettere il segnale al di fuori. Sul web si fa riferimento ad alcune soluzioni per aggirare il problema, ma noi non garantiamo né sulla legalità né sulle possibilità di riuscita né sull’eventuale qualità della trasmissione.
Mediaset Premium si può vedere?
Altra risposta per quel che concerne Mediaset Premium. La piattaforma del digitale terrestre è presente con una propria app per Chromecast: Premium Play. Oltre ottomila i contenuti a disposizione, anche se la disponibilità può variare a seconda del tipo di abbonamento sottoscritto. Non viene supportato lo streaming dei canali dal vivo come quelli legati a eventi sportivi, calcio incluso.
Mirroring tramite Chromecast
Tre le questioni legate al Chromecast, quella del mirroring dei dati del telefono sullo schermo di casa. Ebbene, questo risulta possibile solo con i dispositivi Android, a partire dalla versione 4.4.2. Possono essere trasmessi tutte le app, le foto, i giochi e altro ancora. I contenuti appaiono esattamente come sullo smartphone o sul tablet, soltanto su uno schermo più grande. Nulla da fare per i dispositivi iOS o Windows.
Alternative a Chromecast
Chromecast non è però l’unico dispositivo di streaming multimediale. Ne esistono di altri, seppur con diffusione e caratteristiche spesso differenti. Partiamo dai principali competitor:
- Apple TV: come d’altronde tutti gli altri prodotti della mela più famosa al mondo, è orientato verso una compatibilità esclusiva con gli altri dispositivi targati Cupertino. Qui l’app di riferimento è AirPlay, con la possibilità di riprodurre qualsiasi file multimediale su rete LAN. iTunes, uscite audio ottiche e una qualità del suono eccelsa completano il pacchetto disponibile a circa 80 euro.
- Microsoft Wireless Display Adapter: la compatibilità, in questo caso, è con qualsiasi dispositivo che abbia almeno Windows 8. Per quanto concerne gli smartphone, Windows Phone e dispositivi con Android dal 4.2.1 in avanti sono i benvenuti. Non viene riprodotto in maniera diretta nessun prodotto, al contrario viene clonato lo schermo di un dispositivo in grado di riprodurre. Il costo si aggira intorno ai 50 euro.
- Altri: meno diffusi, ma comunque presenti sul mercato, sono WD TV, Roku Streaming Stick e Picast. I primi due sfiorano i 100 euro, l’ultimo supera di poco i 30 euro.