App per scaricare musica su Android e iOS

Se è vero che “Senza la musica la vita sarebbe un errore”, è altrettanto vero che ad ogni momento particolare della nostra vita siamo in grado di associare una precisa traccia musicale, o un intero genere, che ha fatto da colonna sonora a uno speciale evento.

Spesso non riusciamo a fare a meno della musica per scandire le diverse fasi della nostra giornata, e sia che tu sia nel traffico e abbia bisogno del giusto sound per iniziare, oppure di una carica per affrontare al meglio il lavoro, oppure per stimolarti durante l’attività fisica, in genere non devi fare altro che mettere mano al tuo adorato smartphone.

Streaming o offline?

Sono quasi certa che leggendo queste righe hai subito pensato “Certo, basta aprire Spotify, o magari dare un’occhiata a YouTube, o perché no, accendere la radio”, ma poniamo il caso tu stia per intraprendere un viaggio in una località dove già sai di trovare difficoltà con la connessione.

O magari, più semplicemente, vorresti ascoltare un po’ di musica senza però gravare troppo sul traffico dati residuo del tuo piano tariffario, la soluzione resta la stessa: affidarsi a una delle diverse app per scaricare musica.

Le migliori app per scaricare musica sullo smartphone

Negli store digitali puoi trovare diverse opzioni per scaricare musica sul tuo cellulare che ti permettono di ascoltare la tua musica preferita ovunque tu sia e senza bisogno di una connessione internet attiva e, in questo articolo, troverai una selezione delle app per scaricare musica più affidabili in circolazione.

In particolare, questo post fa per te se non hai voglia di fare tentativi azzardati nel download di applicazioni poco raccomandabili e soprattutto se per te anche la qualità audio conta quando si tratta di concedersi un po’ di sano ascolto di musica.

Ecco quindi l’elenco delle migliori app per scaricare musica:

1. Play Music;
2. iTunes;
3. Spotify;
4. Telegram;

Play Music – Android e iOS

Impossibile non conoscere il negozio digitale di musica di Google, ormai integrato nel principale Play Store, che ti concede la possibilità di ascoltare musica in streaming ma non solo.

Accedendo a Play Music con l’account di mamma Google potrai acquistare la tua musica preferita da ascoltare ovunque tu sia e, soprattutto, da qualsiasi dispositivo. Play Music può essere scaricata su Android e iOS, e compresa nel pacchetto potrai trovare anche la funzione backup, che ti permette di salvare tutta la tua musica senza rischiare di perderla per nessun inconveniente.

Quest’app per scaricare musica è gratuita, ma per usufruire del suo grande database di canzoni è necessario sottoscrivere un abbonamento per poter richiedere tutta la musica che vuoi, o per scaricarla sul tuo dispositivo. A tal proposito, basterà selezionare il brano (o l’album a seconda dell’abbonamento) e selezionare l’icona “Scarica”.

iTunes – iOS

Se da un lato l’asso nella gestione della musica di Google è Play Music, dal versante opposto è guerra dichiarata con l’arcinoto iTunes, lo store dal quale è possibile scaricare musica, film, applicazioni e libri, oppure tenere quelli già acquistati perfettamente ordinati in un libreria sempre con te.

Con iTunes puoi ascoltare le tracce che preferisci, oppure sfruttarla come app per scaricare musica e tenere tutta la tua collezione musicale sincronizzata nel tuo account, per potervi accedere ovunque tu sia.

Non solo: quando scarichi musica da iTunes puoi anche sincronizzare quegli stessi brani con iPod o altri dispositivi dell’azienda della mela morsicata, per poterne beneficiare in qualsiasi momento. Puoi scaricare i singoli brani che ti interessano da iTunes, oppure abbonarti al servizio Apple Music, con un costo di 9,99 euro al mese per poter ascoltare o scaricare tutte le canzoni che vuoi senza costi aggiuntivi.

Spotify – Android e iOS

Un vero campione quando si tratta di musica in streaming è l’ormai famoso Spotify, disponibile sia per Android che dispositivi con iOS, che è riuscito a riscuotere un gran successo sia grazie alle sue caratteristiche interessanti che al facile collegamento con Facebook.

Spotify può essere usato tanto per l’ascolto della musica in streaming quanto per il download delle tracce musicali: basta avere l’abbonamento Premium e tutto diventa possibile. Spotify è l’app per scaricare musica perfetta per te se tieni in modo particolare alla qualità audio della musica che ascolti, dovendo sborsare solo 9,99 euro al mese.

Telegram

Hai presente l’applicazione russa grazie alla quale puoi scambiare messaggi, emoji, adesivi, documenti, file, foto, video e così via? Sì, sono seria: puoi usare Telegram come app per scaricare musica.

Tra le tante cose è anche in grado di trovare i tuoi brani preferiti, di farteli ascoltare, oppure di scaricarli sul dispositivo in uso, hai soltanto bisogno del bot adatto. Si chiama @vkm_bot e, una volta aggiunto alla tua applicazione Telegram, non dovrai che digitare il nome della canzone che cerchi, oppure dell’artista, e attendere i risultati scovati dal bot.

Potrai scegliere il brano preferito dai risultati presentati, digitando il numero relativo nell’elenco risultante: a questo punto potrai solo ascoltare la canzone – anche in background mentre fai altro –, oppure decidere se scaricarla sullo smartphone selezionando dal menu la voce “Salva nella musica”.

Data la natura (un po’ troppo aperta) di questo tipo di bot, sembra che potrebbe non funzionare su iPhone: prova a fare un tentativo per stabilire se riesci a sfruttare le potenzialità di VKM, oppure prova con un’altra app per scaricare musica.

Attenzione al copyright

Per quanto riguarda le prime tre app per scaricare musica non rischierai di incappare in problematiche relative al diritto d’autore, cosa che non si può dire per l’ultima soluzione proposta.

Il problema non sarebbe l’applicazione in sé, ma il tipo di materiale che potresti scaricare: se risulta coperto da copyright, fai attenzione a non scaricare illegalmente musica e assicurati che i brani che hai cercato siano liberi e quindi disponibili al download.